Un premio Hugo e un grande Silverberg
È uscito in versione digitale e arriverà a breve in versione stampata il numero 76 di Robot. Nel numero anche racconti di Paolo Aresi e storie ambientate negli universi di Mondo9 e Trainville
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Si è fatto un po’ attendere ma è in arrivo il numero 76, 36esimo della nuova serie, di Robot, la prestigiosa rivista fondata da Vittorio Curtoni e diretta da Silvio Sosio, con la collaborazione in redazione di Francesco Lato. Già disponibile la versione digitale, arriverà a breve anche la versione stampata.
Molto spazio alla narrativa su questo numero che ospita un romanzo breve del grande Robert Silverberg, Timbuctu l’ora dei leoni. Proprio il mese scorso Silverberg è stato nominato (e ha accettato con entusiasmo) socio onorario dell’Associazione Delos Books, che pubblica Robot. Questo romanzo breve è una storia alternativa, e il tema – un’europa islamica sotto il dominio ottomano – sembra fatto apposta per stimolare il dibattito.
Parlando di dibattito, quella di quest’anno è stata di sicuro l’edizione dei Premio Hugo più dibattuta, ma dal gran pasticcio una cosa buona è uscita: per la prima volta sono state premiate opere tradotte, ovvero scritte in lingue diverse dall’inglese. Una di queste è Il giorno che il mondo si mise a testa in giuÌ? di Thomas Olde Heuvelt, ed è in questo numero di Robot.
C’è chi lo definisce il “Ray Bradbury” della fantascienza italiana, ma a noi basta il suo, di nome, Paolo Aresi. Che torna sulle pagine di Robot con Henrietta.
Quello di Mondo9 è ormai un franchise che va ben oltre i lavori del suo creatore Dario Tonani. Massimo Soumaré dimostra di padroneggiarlo benissimo nel racconto Kareena, illustrato da Franco Brambilla.
E poi Trainville, la saga creata da Alain Voudì alla quale va il “tributo” della scuola di scrittori di Writers Magazine, con i “Vagoni di Trainville”, venti microracconti che condividono l’ambientazione western alternativa della serie.
La parte saggistica ospita un approfondito profilo di Robert Silverberg compilato da Sandro Pergameno, un saggio su VALIS e l’ultimo Dick di Umberto Rossi, le consuete preziose rubriche di Giuseppe Lippi, un’intervista con l’artista delle copertina 2015, Aldo Katayanagi, e l’interessantissimo e vivace intervento di Aliette de Bodard tenuto a Stranimondi.
Robot 76 è già preacquistabile in versione stampata sul Delos Store; sarà spedito appena disponibile (prima delle feste, o forse all’inizio di gennaio); è già disponibile in versione digital (pdf) su Delos Store e sui siti che supportano questo formato.
» Robot 76 su Delos Store, versione stampata
http://www.delosstore.it/delosbooks/48890/robot-76/
» Robot 76 su Delos Store, versione digital
http://www.delosstore.it/ebook/48863/robot-76/