IMPEGNO
Tra ragione e pros-se-mi-ci-tà
Conferenza di Manuela Gallerani, Docente Pedagogia Generale e Sociale UNIBO
Il tema è diretto a “verificare in che misura l’impegno possa incidere sugli stili del vivere contemporaneo e come possa contribuire a prefigurare e prospettare nuovi, alternativi stili di relazione, comunicazione e azione, attraverso l’esercizio della partecipazione e della responsabilità verso l’Altro”… “Chiedersi oggi quale sia il ruolo della formazione significa confrontarsi innanzitutto con l’imprevedibilità e la complessità della persona: con il dubbio connaturato alla precarietà e all’incertezza dell’esistenza e non già con facili soluzioni”. (cfr. Manuela Gallerani L’impegno lieve. Il razionalismo critico e l’ideale estetico, Loffredo, Napoli 2012.)
La formazione della persona deve essere indirizzata alla ragione e alla capacità di esercizio della libertà e dello spirito critico nei confronti del conformismo o dell’omologazione propri delle società neoliberiste e consumiste.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

RESPONSABILITÀ
Conferenza di Vittoria Franco
Introduce Sandra Carli Ballola
Partendo dall’uso che continuamente facciamo del termine responsabilità, cercherò di chiarire quali sono i suoi significati e qual è la sua storia: quando è nato, quando comincia a diffondersi? Accertato che la parola si diffonde in epoca moderna, darò conto delle ragioni di questo e del fatto che col tempo si carica di una molteplicità di significati. Accennerò quindi ai tre paradigmi che mi appaiono i più significativi: politico, giuridico ed etico-filosofico. Su quest’ultimo mi soffermerò più a lungo per chiarire il senso e la portata di un’etica della responsabilità, cioè di un’etica senza imperativi o doveri assoluti, che ha come unico presupposto il fatto che siamo individui autonomi e liberi immersi nelle relazioni. L’etica della responsabilità è quella che assume la prospettiva del sé e dell’altro, dell’autonomia e della re lazione, nel senso dell’apertura all’altro, della libertà individuale e del limite. Nella responsabilità sono in gioco le due libertà, quella dell’io e quella dell’altro, che devono trovare la misura del con-vivere. In assenza di doveri assoluti l’unica autorità a cui possiamo fare appello è la facoltà di giudizio e di pensiero, come aveva capito Hannah Arendt.
Per il ciclo Le Parole della Democrazia a cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

LA STRATEGIA DI SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE DELLA CITTÀ DI FERRARA
Il completamento del recupero dell’ex teatro Verdi
Evento di lancio del progetto di Laboratorio Aperto nell’ambito delle azioni POR FESR Emilia Romagna 2014 – 2020 Asse 6.
L’evento è un momento pubblico che ha lo scopo di:
– avviare pubblicamente un processo partecipativo e illustrare il percorso di riattivazione dell’ex Teatro Verdi e fare comprendere lo spettro di possibilità per l’utilizzo degli spazi;
– creare una base conoscitiva e percettiva comune rispetto allo stato di fatto del manufatto e del contesto in cui si inserisce;
– fare emergere prime possibili opportunità per gestori/imprenditori e recepire alcune prime indicazioni utili all’elaborazione del progetto di gestione del bene.
La mattinata sarà organizzata in due momenti distinti:
– alle ore 10 visita all’ex Teatro Verdi;
– alle ore 11 incontro pubblico con interventi programmati presso Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea.
L’agenda completa degli appuntamenti è ancora in via di definizione.
A cura dell’Assessorato Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, Relazioni Internazionali – Progetti Europei