Venerdì 30 settembre alle ore 19 lo studio Edéos di Bologna (via Zaccherini Alvisi 14) inaugura La paura ha un sorriso smagliante, la mostra che raccoglie le illustrazioni inedite di Caterina Baldi. L’esposizione (in mostra fino al 21 novembre, visitabile dal lunedì al giovedì dalle 09 alle 19, il venerdì fino alle 17 e il sabato fino alle 15) raccoglie due serie, qui presentate al pubblico per la prima volta: la prima, dal titolo Hello, I’m Johnny Cash, fa parte di un progetto che vede protagonista il cantautore statunitense Johnny Cash
mentre la seconda serie fa parte di Finché morte non li separi, libro di self promotion inedito. Entrambe i volumi, non ancora pubblicati, sono disponibili sotto forma di racconto all’interno del blog dell’artista: caterinabaldi.blogspot.com/.
E fin qui, niente di strano. Se non fosse che lo studio in questione non è una galleria di arte contemporanea, bensì un ambito medico dove si restituisce il sorriso alle persone. Ma prima che ciò avvenga, è opinione diffusa che ci sia da soffrire e così la sala d’aspetto del dentista viene percepita il più delle volte come un luogo sospeso, che anticipa e alimenta nella mente dei pazienti immagini che si ripercuotono sull’imminente incontro con il medico.
E’ così che da Edéos Centro Odontoiatrico prende forma il progetto Edéos Cultura ideato per promuovendo l’arte contemporanea e valorizzando talenti attraverso uno spazio anomalo: la sala d’aspetto. Gli artisti e le opere selezionate vengono qui esposte nell’ottica di raccontare delle storie, come accade nello specifico con le illustrazioni di Caterina Baldi, ma anche di rilassare il paziente (effetto prodotto dalle opere dell’architetto Manuela Caldi, in mostra a novembre), distenderne i pensieri (vedi le illustrazioni di Agnese Baruzzi in mostra a marzo) o interagire direttamente con loro (come succede con le opere grafiche di Lorenzo Ghelardini in mostra a gennaio). Il Dott. Fabrizio Pedretti, titolare dello studio Edéos e ideatore di questo progetto innovativo, ritiene che la sala d’aspetto sia un luogo con grandi potenzialità e sa che il risultato sarà tangibile in occasione dei vérnissage ma anche e soprattutto durante gli incontri con i pazienti.
Edéos è conosciuto fra i suoi pazienti anche per altri servizi innovativi e non a pagamento, come quello – molto apprezzato dalle mamme e dai papà – di baby-sitting. Su prenotazione, i bambini dei pazienti sono affidati a baby sitter specializzate che giocano e stimolano la loro creatività in una stanza appositamente attrezzata per loro mentre il genitore è impegnato nelle cure. Edéos dispone inoltre del servizio di accompagnamento gratuito: dopo le sedute più impegnative, lo staff si occupa di riaccompagnare a casa i pazienti (per ora il servizio è disponibile su Bologna e zone limitrofe).
Sono ancora in corso le selezioni per le opere in mostra nel 2012.