fotografia, Letteratura

In memoria di Bruno Vidoni

martedì 28 aprile ore 17 – LA COMPAGNIA DEL LIBRO

Matteo Pazzi – ANGELI IN CULO ALLA BALENA BIANCA (Antipodes, Palermo, 2015)
Dialoga con l’autore Alberto Amorelli
Tempo: data stellare 12675990089776544343.89. Protagonisti: un uomo di 36 anni piuttosto confuso e le sue paranoie, un cagnolino mitico di nome Ugo, una città nella quale il tempo non passa mai del tutto, un turbinio di persone fantastiche, l’amore impossibile per l’attrice Sara Tommasi. Plot: una sana risata simile ad una ciliegina sulla torta di una quotidianità ritratta un po’ come farsa un po’ come commedia.
E, alla fine, quel maledetto bastardo di Billy Bones.
In collaborazione con Associazione Culturale Il Gruppo del Tasso

» mercoledì 29 aprile ore 17 – IL PRESENTE REMOTO 2015
CICLO DI CONVERSAZIONI ETNO-ANTROPOLOGICHE A CURA DI ROBERTO RODA – IN MEMORIA DI BRUNO VIDONI
Presentazione del progetto didattico promosso dal Liceo Artistico Dosso Dossi in sinergia con la vedova dell’artista e con la collaborazione scientifica del Centro Etnografico Ferrarese.
Intervengono: Massimo Maisto, vicesindaco di Ferrara; Claudia Tassinari, assessore alla Cultura del Comune di Cento, Fabio Muzi, preside del Liceo Artistico “Dosso Dossi”; Enrico Spinelli, dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara; Marina Ferriani, moglie dell’artista Bruno Vidoni.

A seguire, alle ore 17,40, Roberto Roda intratterrà sul tema
OCCHI GRANDI SUL PIANETA ARTE
Gli ipertrofismi oculari dal Simbolismo al Pop surrealismo (senza dimenticare Bruno Vidoni)
Il recente film di Tim Burton, Big Eyes, dedicato alla pittrice americana Margareth Keane e alle sue figure umane con grandi occhi da cerbiatto, popolarissime negli States degli anni Sessanta, impone una riflessione su una deformazione figurativa che oggi caratterizza un intero movimento pittorico, quello del pop surrealismo (Low Brow Art). Negli anni Sessanta, mentre la Keane diventava popolare in California, in Italia, l’artista centese Bruno Vidoni, all’oscuro di quanto la pittrice statunitense stava facendo, iniziò a produrre dipinti in cui le figure umane erano tutte segnate da ipertrofismo oculare. A ben guardare l’ipertrofismo appartiene a una più complessa “ossessione dell’occhio” che si sviluppa, sorprendentemente, dalle fantasie dell’Ottocento. La conversazione cerca di mettere ordine nella moda dei grandi occhi dell’arte contemporanea, individuando origini e itinerari di sviluppo.
L’appuntamento fa da introduzione alla mostra “Bruno Vidoni (1930-2001). Occhi, nudi e immensi” e rientra in un più ampio progetto culturale e didattico dedicato a all’artista, insegnante, fotografo centese, entrato di diritto nella storia della fotografia italiana del Novecento, che in gioventù fu studente del Dosso.
A cura del Centro Etnografico Ferrarese

» giovedì 30 aprile ore 17.30 – VETRINA LETTERARIA
Andrea Pagani – LA TANA DEL CONIGLIO (La Mandragora,2014)
Dialoga con l’Autore Leonardo Punginelli
Una sera di primavera. L’ora del tramonto. Un momento come tanti, quasi banale. Un uomo rientra a casa dal lavoro. Parcheggia, tira fuori un mazzo di chiavi, cerca di aprire la porta. E comincia un incubo. Non solo non riesce a trovare la chiave per aprire casa, ma d’improvviso si trova catapultato in una diversa identità, in un altrove che non riconosce, ma dove, paradossalmente, tutti lo riconoscono. Ha un nome, un lavoro, una famiglia. Peccato che non ricordi nulla…
Inizia così un’avventura parallela: da un lato la storia realistica, dall’altro una ricerca dentro se stessi, nera e misteriosa, al limite del grottesco. Con La Tana del Coniglio, Andrea Pagani costruisce una trama dove l’impossibile accade, e srotola conseguenze, con tutta la precisione di quella che siamo soliti chiamare “realtà”.
Può suonare strano, per un autore che ha sempre trovato ispirazione negli archivi e nei fatti di cronaca più inquietanti. Ma è proprio l’abitudine a fare i conti con storie vere che permette a Pagani di farci sentire ineluttabile, e quindi coinvolgente, questa irresistibile avventura.
fantascienza, festival, Letteratura

Norman Spinrad a Bellaria

Dal 29 aprile al 3 maggio si svolgerà a Bellaria la 41° edizione dell’Italcon (sala Babel del Centro congressi).

http://www.stic.it/eventi/STICCON/Programma/Programma.html

La prima Italcon ufficiale si tenne a Trieste in occasione della Eurocon nel 1972, organizzata delle edizioni CCSF di Venezia. Dopo quattro anni il club Altair 4 riprese l’organizzazione della convention italiana alla quale fu dato il nome SFIR (Science Fiction Italian Roundabout), che durò dal 1975 al 1978. Nessuno si propose per l’organizzazione della convention italiana nel 1979.
L’anno successivo, il 1980, si costituì ufficialmente a Stresa la Italcon e alla prima edizione, l’anno successivo, le venne dato il numero 7 seguendo la numerazione di Altair 4.
Nel 1982 fu tenuta ad Amatrice, nel 1983 a Borgomanero, poi, il 1984, a Montegrotto e, il 1985, a Fanano. Nel 1986 e 1987, quindi per due anni di seguito, l’Italcon si tenne a Montepulciano. A partire dal 1988 sino al 2000 le convention si tennero alternativamente tra Courmayeur (1988, 1990, 1992, 1994, 1996, 1998 e 2000) e San Marino (1989, 1991, 1993, 1995, 1997 e 1999). Nel 2001 fu ospitata a Torino, poi a Fiuggi nel 2002 e di nuovo a San Marino nel 2003. Per i successivi anni l’Italcon tornò a Fiuggi (2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010), per poi passare a Milano nel 2011 e infine a Bellaria nel 2012, 2013 e 2014.
L’Italcon viene organizzata in primavera ed è l’occasione d’incontro per gli appassionati e gli operatori della fantascienza e, in generale, del fantastico.
In genere dura quattro giorni, dal giovedì alla domenica ed è caratterizzata da un ricco programma nel quale si alternano presentazioni di libri, conferenze, proiezioni cinematografiche, mostre e quant’altro attinente al fantastico.
E’ consuetudine invitare ospiti d’onore stranieri e italiani.
Ormai da anni l’Italcon si svolge in concomitanza con altre convention, sempre però legate al fantastico.

Norman Spinrad sarà presente il 1° maggio alle 17 nella sala principale.

 

 

festival, libri

Festa del libro ebraico a Ferrara

Kermesse culturale che trasforma Ferrara in capitale della cultura ebraica con presentazioni di libri, dibattiti, concerti e spettacoli.
Festa del Libro Ebraico

Dal 25 al 28 aprile 2015

Epicentro della manifestazione: Chiostro di San Paolo (Piazzetta Schiatti)

La Festa del Libro Ebraico in Italia, giunta alla sua Sesta Edizione, torna ad animare la città di Ferrara.
Dal 25 al 28 aprile 2015, la città estense accoglierà la Festa, la quinta Notte Bianca Ebraica d’Italia (sabato 25 aprile dalle ore 21.00), la quarta edizione del Premio di Cultura Ebraica PARDES e le numerose iniziative in programma: mostra, dibattiti, incontri sul rapporto tra jazz, tango e cultura ebraica, laboratori per ragazzi, concerti e spettacoli teatrali.

A tutti coloro che si recheranno a Ferrara saranno offerte occasioni speciali: il piacere di dialogare al Chiostro di San Paolo con importanti autori di opere e testimonianza ebraica, di accedere alla più completa libreria di testi di argomento ebraico, l’opportunità di degustare specialità di ispirazione ebraico-ferrarese, la possibilità di farsi guidare alla scoperta della Ferrara Ebraica.

SCOPRI TUTTO IL PROGRAMMA>>

conferenza

Donne e carriera

lunedì 20 aprile ore 17 – CHIAVI DI LETTURA – OPINIONI A CONFRONTO SULL’ATTUALITÀ

I SOLDI SONO UN PROBLEMA – Il cittadino, le banche, la crisi economica: la finanza può essere etica?
A cura di Sergio Gessi
Coordina Andrea Cirelli
Si sente parlare di finanza etica, si sente dire che le banche hanno smesso di fare le banche. Ma cosa si intende per finanza etica? E cosa dovrebbero fare le banche? I cittadini e le imprese hanno spesso necessità di ricevere sostegni finanziari: un mutuo, un prestito, un’anticipazione… Oppure cercano opportunità di investimento o adeguata valorizzazione ai loro risparmi. Le risposte che ricevono sono spesso insoddisfacenti, perché inadeguate alle aspettative o troppo esose.
Con alcuni esperti del mondo economico e finanziario cercheremo di capire, con chiarezza di idee e di linguaggio, cosa funziona e cosa non funziona nel sistema creditizio. E soprattutto cercheremo concretamente di mettere a fuoco buone prassi e soluzioni alternative ai problemi che affliggono la nostra comunità.
Perché anche la finanza può essere etica.
In collaborazione con il quotidiano online Ferraraitalia–L’informazione verticale

» martedì 21 Aprile ore 17 – DONNE AL LAVORO
PERCHÉ LE DONNE ITALIANE NON FANNO CARRIERA – QUANDO IL LAVORO È PASSIONE
Interventi di Gisella Ferri, presidentessa del Comitato Imprenditoria Femminile di Ferrara e Caterina Ferri, assessora Ambiente, Lavoro, Attività Produttive e Sviluppo Territoriale del Comune di Ferrara
Presentano e coordinano Simona Gautieri e Sara Macchi
“Donne al lavoro” è un ciclo di incontri dedicato al difficile viaggio delle donne italiane nel mondo del lavoro. Passando dalla difficoltà di essere mamma e lavoratrice alla discriminazione di genere e sessuale in tutte le sue forme, anche linguistiche, si arriva all’ultima tappa del viaggio con le testimonianze positive di donne imprenditrici e artigiane che hanno saputo ricavare un loro spazio nella “Terra di Nessuno”. Il quarto e ultimo appuntamento infatti, sarà dedicato in particolare all’ Imprenditoria femminile. Concluderanno le testimonianze positive di due artigiane di successo, Elisabetta Giorgi e Erika Benigni.
In collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara e Servizio Biblioteche e Archivi
Gli incontri sono riconosciuti dall’Ordine degli Avvocati di Ferrara e hanno valore legale di corso di formazione e aggiornamento

» mercoledì 22 aprile ore 17 – CIBO, AMBIENTE, SALUTE ANNO II
ETICHETTA TRASPARENTE PIANESIANA – Terzo incontro del ciclo di appuntamenti dedicati al rapporto cibo-ambiente-salute, secondo la Macrobiotica Pianesiana
Ne parlerà un allievo di Mario Pianesi
L’etichettatura dei prodotti alimentari e non alimentari, assieme alla loro presentazione, deve rispondere a un’esigenza di trasparenza e correttezza di informazioni. Per la tutela dei consumatori è molto importante la tracciabilità e la trasformazione dei prodotti. Per lottare contro la contraffazione e la corruzione, l’etichettatura trasparente Pianesiana si propone come uno strumento molto efficace e utile. Con tale mezzo infatti si assicura non solo la trasparenza, quindi la consapevolezza nel consumatore, ma si lavora anche per la salute e il benessere con un bassissimo impatto ambientale.
A cura del Circolo Culturale “Un Punto Macrobiotico” di Ferrara

Mostra su Aldo Manuzio

Mostra in Sala Ariosto
dal 19 Marzo al 30 Aprile 2015
mostra dedicata ad Aldo Manuzio: umanista, tipografo ed editore nelle collezioni antiche della Biblioteca Comunale Ariostea.
Per ulteriori informazioni vai a Link a siti e mostre

Arte, fotografia, illustrazione

Nuove acquisizioni

Sabato 18 aprile 2015 la Galleria civica di Modena inaugura alle 18.00 presso le sale superiori di Palazzo Santa Margherita la mostra dedicata alle nuove acquisizioni dell’istituto. Negli ultimi anni, grazie ad una accurata politica culturale volta ad incrementare il patrimonio, sono confluiti nelle raccolte del disegno e della fotografia più di 500 lavori, in prevalenza per donazione di artisti o collezionisti, oppure attraverso l’istituto del comodato. La ricerca messa in campo in questa occasione ha permesso inoltre la riscoperta di alcune opere che, pur entrate a far parte delle collezioni nel recente passato, non avevano ancora trovato occasione di essere presentate al pubblico.

 

L’allestimento, a cura di Gabriella Roganti, presenta una selezione di queste carte e si propone di mostrare, fra gli altri, disegni di Aldo Bandinelli, Vittorio Corsini, Gianfranco Ferroni, Josep Ginestar, Mario Giovanardi, Claudia Losi, Roberto Paci Dalò, Nakis Panayotidis, Bepi Romagnoni, Claudio Verna, Moe Yoshida, e fotografie di Giorgio Barrera, Elina Brotherus, Bruno Cattani, Mario Cresci, Mario De Biasi, Franco Fontana, Luca Gilli, Ferdinando Scianna, Diego Zuelli, solo per citare alcuni degli artisti presenti.

Nel percorso espositivo inoltre una selezione delle 114 incisioni di autori italiani donate nel 2013 dall’Associazione per la diffusione dell’opera artistica di Modena che a margine di mezzo secolo di attività ha lasciato la propria collezione di grafiche alla Galleria civica di Modena (per la parte che riguarda gli ultimi 30 anni) e la documentazione d’archivio alla biblioteca civica “Luigi Poletti”, un gesto che ha consentito alla comunità di conservare memoria di un momento creativo esemplare sia per l’arte del territorio che per quella italiana.

Conclude il percorso un nucleo di disegni di Giorgio Preti, artista modenese scomparso nel 1961 a soli 21 anni cui venne dedicata a pochi mesi dalla scomparsa una mostra nella storica Sala di Cultura a Palazzo dei Musei. Oggi queste carte entrano a far parte delle raccolte civiche grazie ad una cospicua donazione voluta dalla famiglia Preti, costituita da alcune centinaia di opere tra disegni, schizzi, quadri, che verranno presentati integralmente nel 2016 presso le sale espositive del Museo civico nell’ambito di una più ampia rassegna dedicata al giovane e talentuoso artista.

La mostra resterà allestita fino al 7 giugno 2015, data entro la quale sempre a Palazzo Santa Margherita, sarà ancora possibile visitare “The cinema show. Fotografie dalla collezione della Galleria civica di Modena”, allestita in sala grande.

 

mostra Nuove acquisizioni. Inediti e riscoperte dalla collezione della Galleria civica di Modena

 

sede sale superiori di Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103, Modena

 

a cura di Gabriella Roganti

 

periodo 18 aprile-7 giugno 2015

 

organizzazione e produzione

Galleria civica di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

 

inaugurazione sabato 18 aprile 2015, ore 18.00

 

libri, storia

Francesco Borgatti

Francesco Borgatti fu avvocato, di estrazione contadina e con una carriera totalmente self made costruita unicamente sulle proprie capacità, senza precedenti familiari nella professione (è facile imma­ginare quanto fosse determinante, soprattutto in quell’epoca, essere giuristi per tradizione di famiglia, oppure essere – citando Baruffaldi – “rampolli illustri della nobiltà e della borghesia bolognese”). Fu consigliere prima della Corte di Cassazione di Bologna, poi della Corte d’appello felsinea.
Francesco Borgatti fu anche e anzitutto politico, nel significato più alto del termine: quel genere di politico che ha la “polis” nel suo codice genetico, e di cui oggi si avverte tragicamente la mancanza. Fra l’altro, come statista egli si trovò a condividere le responsabilità più alte dello Stato in un momento storico di straordinaria transizio­ne, talmente turbolenta e travolgente da far impallidire, al confronto, il tanto lamentato caos politico e istituzionale di oggi.
Amerigo Baruffaldi abita a Vigarano Mainarda e si è laureato a Bologna in Lettere Moderne; è stato ordinario di Italiano e latino nei Licei e Preside negli Istituti Superiori di II grado. Ha pubblicato: La Chiesa di Ferrara nell’età del Liberalismo e del Tota­litarismo (seco. XIX e XX), Vigarano nell’età del fascismo, II Senatore Antonio Mangilli. I problemi dell’Alto Ferrarese nel secondo Ottocento, Giorgio Turbiglio: penalista e deputato liberale di Ferrara e di Cento in età post-unitaria (1844-1918).

conferenza, Letteratura

Un paese sbagliato

lunedì 13 aprile ore 17 – I GRANDI PROTAGONISTI

Ugo De Vita – IL TEATRO DEI DE FILIPPO (Del Manto Editore, Roma, 2015)
Con la prefazione di Mario Scaccia
Ugo De Vita autore, attore, regista italiano, figlio d’arte, rende omaggio al grande attore e autore napoletano con una riedizione riveduta e corretta del suo saggio sul teatro della più antica famiglia teatrale italiana.
Il teatro dei De Filippo, testo accademico scritto e dato alle stampe in prima edizione per i tipi di Nuova Cultura, esce ora in seconda edizione in occasione dei 115 anni dalla nascita di Eduardo De Filippo. Si tratta di un dettagliato studio monografico sul teatro rappresentato e la drammaturgia dei fratelli De Filippo. Con una attenzione rivolta anche alla sorella Titina (che scrisse per diletto versi in vernacolo) e con un capitolo dedicato al sodale Antonio de’ Curtis in arte Totò.
Il testo si arricchisce di citazioni e stralci di alcune pagine significative e di aneddoti e annotazioni di cui De Vita è depositario, in quanto il padre Franco, lavorò in teatro e in Rai sia con Eduardo che con Peppino col quale in qualità di attore, girò alcuni “caroselli”.
Nel corso della presentazione il Maestro Francesco Chiari eseguirà alla chitarra celebri melodie napoletane.

» martedì 14 aprile ore 17 – INVITO ALLA LETTURA
DOPPIO COMPLEANNO! – Le case editrici Este Edition e La Carmelina compiono rispettivamente quindici e dieci anni di intensa attività
Introduce e coordina Riccardo Roversi
All’appuntamento, che non vuole essere propriamente celebrativo, saranno presenti alcuni autori: Patrizia Benetti, che parlerà dei suoi noir Racconti neri (Este Edition) e Gli occhi della vendetta (La Carmelina), Marco Tani con le poesie di Diario a rovescio (La Carmelina) e Davide Nani con il suo romanzo premiato Diceria (Este Edition).
Nel corso dell’incontro interverrà Vincenzo Iannuzzo, editor della seguita rassegna “Autori a Corte”, evento letterario collegato ad entrambe le case editrici.

» mercoledì 15 aprile ore 17 – LA COMPAGNIA DEL LIBRO
TUTTO E’ MEGLIO CON I PIRATI – Analisi e letture di Matteo Pazzi, Linda Morini, Eleonora Rossi e Alberto Amorelli
Una ciurma di cattivissimi pirati assalterà la nave della “Compagnia del Libro”. Attraverso autori del calibro di John Steinbeck, Björn Larsson, Valerio Evangelisti, Emilio Salgari e Robert Louis Stevenson, appartenenti a tradizioni culturali ed epoche molto diverse fra di loro, si cercherà di mettere in luce le differenti caratterizzazioni attribuite alla figura letteraria del pirata.
Andranno in scena mari misteriosi, galeoni possenti, assalti, arrembaggi, isole sperdute, tesori magnifici, persone crudeli assetate di potere, uomini coraggiosi e atti onorevoli anche se a volte illegali.
Leggere storie di pirati serve oggi per condire con un po’ di avventura una vita sempre più incatenata ad appuntamenti inderogabili o a scadenze.
In collaborazione con Associazione Culturale Il Gruppo del Tasso

» giovedì 16 aprile ore 16,30 – ANATOMIE DELLA MENTE 2015
DELIRIO DEL CINEMA E CINEMA DEL DELIRIO – Quando un film ti fa impazzire e quando si impazzisce nei film
Intervengono Matteo Balestrieri e Stefano Caracciolo
Continuano con il consueto successo di pubblico gli incontri di esplorazione di paesaggi straordinari come la Storia, la Follia, la Musica, la Malattia, l’Anima, il Cinema, la Poesia, la Morte e la Vita, attraverso la lente della Psicologia, proposti dal prof. Caracciolo. La Psicologia diviene un moderno strumento di lettura per capire dove siamo e se le attuali conoscenze scientifiche e tecnologiche possono orientarci nel trovare punti di riferimento nella realtà.
Questo appuntamento propone un’affascinante incursione nel cinema soffermandosi sul forte potere che le immagini sono in grado di esercitare sullo spettatore.
In collaborazione con Sezione di Psicologia Generale e Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara

» venerdì 17 aprile ore 17 – Viaggio Nella Comunità Dei Saperi ISTRUZIONE E DEMOCRAZIA
MARIO LODI “IL MAESTRO GIUSTO PER IL PAESE SBAGLIATO” – Relatore Mauro Presini
Introduce Roberto Cassoli
Mario Lodi, il maestro per eccellenza, nel senso proprio della parola. Lui che nell’intervista rilasciata a La Repubblica (ripubblicata il 3 marzo 2014) per i suoi novant’anni diceva: “Sognavo una scuola libera, ma quell’utopia non c’è. L’Italia è un disegno incompiuto. Non è nato il popolo che volevamo rieducare, così come non è nata la nuova scuola che avevamo in mente. Se mi volto indietro, se penso al nostro lavoro di quei decenni, mi sembra tutto vanificato. Oggi è prevalsa la scuola tradizionale, un modello competitivo che somministra nozioni e dà la linea. Non vogliamo teste piene, le vogliamo ben fatte era lo slogan degli insegnanti democratici. Un’altra favola bella che se n’ è andata”.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara
autori, conferenza, libri

Ombra di giraffa

Bruno Gambarotta

Bruno Gambarotta

presenta il libro Ombra di giraffa

venerdì 17 aprile 2015 h. 21.00
Occhiobello (Rovigo)

Casa editrice: Garzanti

La televisione non sarà più la stessa. Una rocambolesca avventura dietro le quinte di una fiction RAI. Ombra di giraffa! Com’è possibile che nessuno si ricordi più di Ombra di giraffa? Il suo vero nome era Felice Chiapasso, tecnico video, trent’anni di onorato servizio al centro di produzione RAI di Torino. Al suo funerale, però, nessuno della RAI è venuto a porgere l’estremo saluto, tranne cinque arzilli vecchietti, ex colleghi determinati a rendere omaggio a quello che considerano un pioniere della televisione. E la fortuna è dalla loro parte. Poco distante si tiene un convegno cui partecipano le teste coronate della TV pubblica. Quando cinque telegrammi firmati da gloriosi registi del passato fanno la loro comparsa ringraziando Ombra di giraffa per il prezioso servizio reso all’azienda, tutti pensano a una bravata. Ma poco dopo, in nome di un misterioso movimento contro la decadenza della RAI, viene rapito il direttore di RAI Fiction. Sospettati e scagionati, i nostri cinque eroi ricevono un incarico folgorante: scrivere una sceneggiatura per ricordare Ombra di giraffa e tutta una generazione, la loro, di inguaribili romantici. Cinque pensionati con un arsenale di ricordi a disposizione, un’archivista con la mania delle enciclopedie, un museo della televisione zeppo di cimeli… Ci sono tutti gli elementi per una sceneggiatura esplosiva che racconterà anche la storia della grande televisione italiana, dal viaggio in Terra Santa di Paolo VI alle indimenticabili Inchieste del commissario Maigret. Ma il temibile direttore sembra voler imbrigliare l’eroica impresa con i potenti meccanismi di controllo della sede romana: ne nasce un’irresistibile epopea di registi burberi e geniali, attrici dal naso incipriato, funzionari zelanti e amori clandestini, finché, novello deus ex machina, un Bruno Gambarotta in grande spolvero irrompe in scena a sparigliare le carte… Bruno Gambarotta ha lavorato una vita intera in RAI. Con Ombra di giraffa, il più famoso degli «anziani RAI» ci porta dietro le quinte del piccolo schermo. Proprio nell’officina delle mille e mille fiction che ci hanno fatto piangere, sorridere, emozionare. Che, insomma, ci hanno fatto diventare grandi.

autori, conferenza, libri

Ponte crollato, tutto bene

martedì 7 aprile ore 17 – INCONTRO CON L’AUTORE

Marcella Ortolan Carrà – PONTE CROLLATO. TUTTOBENE (Faust Edizioni, 2015)
I diari ritrovati di mia madre: Etiopia, guerra, liberazione
Introduce Luisa Carrà Borgatti
Ferrara nelle pagine dei diari ritrovati… L’8 settembre 1943; 15 novembre 1943: la ‘lunga notte’; il terrore delle notti al tempo della guerra; i bombardamenti; il lungo racconto della liberazione; 8 giugno 1945: l’eccidio nel carcere di via Piangipane, in cui morì uno zio dell’autrice.
“Un intenso libro che potremmo definire storico-memorialistico, questo di Marcella Carrà, che ha voluto ricostruire, con profonda partecipazione lirico-affettiva, nella prospettiva di un testamento spirituale e morale per i figli e i nipoti, la storia della sua famiglia, affidata ai diari della madre e alla sua personale esperienza” (Dalla prefazione di Luisa Carrà Borgatti)
Con il patrocinio della Società Dante Alighieri di Ferrara

» mercoledì 8 aprile ore 17 – LA DEMOCRAZIA COME PROBLEMA
Diego Carrara – DEMOCRAZIA E GLOBALIZZAZIONE
Oggi il capitalismo globale considera limitante qualunque tipo di istituzione, dal welfare state agli stati nazionali, mentre le istituzioni non hanno ancora avviato un profondo processo di revisione dei propri ruoli e del proprio funzionamento.
Questo processo di globalizzazione, promosso soprattutto attraverso l’uso sempre più spregiudicato della tecnologia, ha portato a generare grandi diseguaglianze, disordine sociale e disequilibrio economico e ambientale.
La lunga crisi che stiamo attraversando, generata soprattutto dallo sviluppo senza limite delle attività speculative della finanza internazionale è il risultato della deregulation economica promossa più di trent’anni fa dall’accoppiata Stati Uniti – Gran Bretagna, i due grandi protagonisti del capitalismo mondiale degli ultimi due secoli. Tutto ciò mette in discussione l’assetto democratico all’interno dei singoli paesi dell’Unione Europea e non solo, e entro le stesse istituzioni internazionali.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

» giovedì 9 aprile ore 17 – LIBRI IN SCENA
Mariangela Tempera – FALSTAFF DA SHAKESPEARE A VERDI
In occasione dell’opera Falstaff di Giuseppe Verdi, in scena al Teatro Comunale Claudio Abbado l’11 e 12 aprile, Mariangela Tempera, docente di Letteratura Inglese presso l’università di Ferrara prende in esame l’evoluzione di Falstaff dalle due parti dell’ Enrico IV a Le allegre comari di Windsor inquadrando i testi nel loro contesto storico e mettendo in rilievo i tratti comici e tragici del personaggio che hanno ispirato Boito nella composizione del suo libretto.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea e Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara

» venerdì 10 aprile ore 17 – VETRINA LETTERARIA
SCINTILLAZIONI – Raccolta poetica di Filippo Secchieri
A cura di Jean Robaey (Al.Ce. Editore)
Filippo Secchieri (1958-2011) è stato per molti a Ferrara un maestro in ombra, di raffinata cultura. Noto critico (autore di cinque libri), bibliotecario e docente presso la Facoltà di Lettere, ha coltivato in modo appartato la poesia. Dopo un esordio collettivo tacque per il pubblico, fatta eccezione per rare uscite su riviste. La raccolta “Scintillazioni”, curata da Jean Robaey (Unife) e introdotta da Alessandro Scarsella (Ca’ Foscari) riprende tutte le poesie, edite e inedite, di cui si è venuti a conoscenza; il volume contiene la riproduzione di un commento manoscritto del poeta a una propria raccolta, suscitato da indicazioni autografe di Monica Farnetti (Università di Sassari). “Nei suoi versi cesellati e fortemente ritmati” – a detta del curatore – “convivono durezza di pensiero (il suo maestro fu Rebora) e freschezza di immagini”: “Forse un’ala s’impiglia / tra la polvere e i rovi”; “Ha un fremito l’abete / ma solo nel ricordo”; “Sul muro il rampicante / disegna un al tro inverno”.
Filippo Secchieri si rivela “un padre nobile che era soltanto un ragazzo timido”. “Scintillazioni”, fortemente voluta da Matteo Bianchi, è la prima pietra della nuova collana di Al.Ce. Editore, “In gran segreto”, diretta da Bianchi stesso.
La collana è votata al lirismo squisitamente emiliano nonché patrocinata, non a caso, dalla Fondazione “Giorgio Bassani”.
illustrazione

Dino Marsan

La fantascienza – Catalogo tematico
Catalogo Titolo: La Fantascienza. Catalogo Tematico. Biblioteca Bassani Comune di Ferrara 2014
Curatore: Chiara Lugli – Copertina realizzata da Dino Marsan.
Biografia dell’illustratore:
Dino Marsan, nato a Ferrara il 28 aprile 1955, è un illustratore e fotografo italiano. È considerato uno dei maggiori illustratori italiani di fantascienza.
Esordisce negli anni settanta con la Edifumetto realizzando una decina di storie. Si dedica poi all’illustrazione di fantascienza disegnando dal 1982 copertine per Editrice Nord, Armenia Edizioni e Peruzzo Editore di Milano, Fanucci di Roma, Solfanelli di Chieti ed Elara libri.
Successivamente ha collaborato con le case discografiche BMG Ariola, EMI e Full Time e altre etichette minori. Ha realizzato, per la Pubbliteam di Ferrara, la grafica di vari filmati. A partire dall’anno 2000 partecipa a numerose mostre collettive e personali.
Nel 2005 ha fondato l’associazione culturale IMPULSEART alla quale aderiscono 800 artisti e nella cui galleria virtuale sono presenti oltre 3500 opere.
Presso la Biblioteca Bassani si possono prendere in prestito le seguenti opere:
Alle porte di Ferrara / Dino Marsan. – Ferrara : Este, stampa 2007. – 110 p. : in gran parte illustrato ; 28 cm.
Ferrara : nell’occhio del gigante = in the eye of the giant / Dino Marsan. – Ferrara : Este edition, 2013. – 125 p. : fotografie ; 27 cm.
Biografia della curatrice: Chiara Lugli, nata a Ferrara nel 1964, ha al suo attivo diverse esperienze, ricordiamo la sua attività di naturalista e di bibliotecaria. Ha pubblicato:
Vita d’ufficio e altre smagliature spaziotemporali / Chiara Lugli
[Ferrara : a cura dell’autore, 2012]
Lugli, Chiara-Mantovani, Elisabetta-Ferrara : Servizio protezione flora e fauna oasi e zone protette
Oasi di protezione della fauna Mulino del Po : paesaggio d’autore / [a cura di Elisabetta Mantovani ; disegni di Chiara Lugli] ; [con il contributo di] Provincia di Ferrara, Servizio protezione flora e fauna oasi e zone protette, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ro
[Ferrara : Provincia di Ferrara, 2009]
Guida alla riserva naturale Dune fossili di Massenzatica / testi e disegni a cura di Chiara Lugli ; pubblicazione a cura! Provincia di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Parchi e riserve dell’Emilia-Romagna
[Ferrara : Provincia, 2001?]
La fantascienza 2014, Biblioteca Comunale Bassani
fantafinale.zip

Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani
http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=3886