Sabato 10 ottobre, ore 15.30
Sui passi della Grande Guerra. Itinerario guidato in città alla scoperta di luoghi conosciuti e dimenticati e visita alla mostra “Oltre il fronte. La vita a Modena e provincia durante la Grande Guerra” (Fondazione San Filippo Neri)
Condotto da Stefano Bulgarelli, co-curatore della mostra
A piedi per riscoprire Modena negli anni della Grande Guerra, partendo da una mappa del 1916 con fotografie d’epoca e brevi inquadramenti storici delle diverse tappe.
Dai segni della memoria come monumenti e lapidi, ai luoghi di cui si è perso il ricordo, il breve itinerario permette di rivivere le trasformazioni
della città durante il conflitto e sarà approfondito dalla mostra allestita negli spazi del San Filippo Neri con l’esposizione di oggetti originali,
documenti e fotografie.
Info:
Ritrovo: Parco delle Rimembranze, Monumento ai Caduti
Prenotazione: musei.civici@comune.modena.it, tel. 059 2033122 – lunedì e giovedì 8.30-17, martedì, mercoledì e venerdì 8.30-13
Durata: 2 ore circa
Domenica 11 ottobre, ore 11.00 • Musei Civici, Sala dell’Archeologia
Lo stile italiano: musica antica per strumenti a pizzico
Un Sistema Armonico Live, tre giorni dedicati alla musica nei musei della regione, è la rassegna organizzata dall’Istituto per i Beni Culturali dell’Emilia Romagna che comprende la matinée di domenica.
In questa lezione concerto Il clavicembalo di Pietro Termanini, eseguito per la corte estense nel 1741, si accompagna alla chitarra-lira del napoletano Gennaro Fabbricatore del 1797.
Il liutaio Lorenzo Frignani e il cembalaro Roberto Mattiazzo sottolineeranno la preziosa unicità dei due strumenti le cui sonorità sono state per l’occasione ripristinate.
Andrea Chezzi al clavicembalo e Massimo Nalbandian alla chitarra-lira eseguiranno musiche di G.B. Pescetti, D. Cimarosa e D. Scarlatti, N. Paganini e G. A. Brescianello, appositamente scelte per le caratteristiche degli strumenti.
Ingresso libero
L’incontro è stato organizzato in collaborazione con Istituto Beni Culturali Regione Emilia-RomagnaIngresso libero
Domenica 11 ottobre, ore 17.00 • Musei Civici, Sala dell’Archeologia
La ricostruzione della spada celtica di Saliceta San Giuliano
La scoperta della necropoli celtica rinvenuta in località Saliceta S.Giuliano, risale alla fine dell’Ottocento. A distanza di oltre cento anni dal ritrovamento, le indagini condotte sul fodero della spada hanno svelato la presenza di tracce di una complessa decorazione ancora conservate sotto gli strati di corrosione del ferro. Il decoro ritrovato ha permesso di ricondurre il reperto Modenese ad una tipologia di foderi celtici conosciuta in soli dieci esemplari in Europa e costituisce, finora, l’unico reperto noto in Italia.
La ricerca viene presentata in anteprima al pubblico dei Musei Civici da Anna Bondini, archeologa della Soprintendenza dell’EmiliaRomagna, dal restauratore Renaud Bernadet e da Vincenzo Pastorelli, autore della riproduzione esposta nella mostra L’originale e la sua replica.Seguirà una visita guidata alla mostra L’originale e la sua replica, allestita fino al 22 novembre 2015.
Ingresso libero
L’incontro è organizzato in collaborazione con:
Soprintendenza Archeologica Emilia Romagna
Mutina Boica
(a cura del Museo Civico d’Arte – aggiornamenti periodici)