Viaggi

Il quartiere Giardino

Invito alla lettura lunedì 16 dicembre 2019 ore 17

Il quartiere Giardino di Ferrara. Guida turistica

Nell’ambito del progetto “Il giardino del mondo. Viaggio in un quartiere multietnico di Ferrara”

Il quartiere Giardino di Ferrara copre l’area a sud-ovest entro le mura cittadine. La zona ha subìto nei secoli trasformazioni pesanti, più di ogni altra parte della città: dopo la demolizione della Fortezza pontificia, l’impianto urbanistico del quartiere venne pensato a inizio ‘900 con l’Addizione Contini.
La guida intende illustrare il quartiere, la sua storia e i monumenti, con approfondimenti dedicati alle risorse artistiche e naturali della zona.
Le schede dei documenti sono corredate da abstract in lingua inglese, francese, spagnolo, tedesco e cinese.
Il volume contiene una sezione di Informazioni utili, come da tradizione di ogni guida turistica.

La guida rappresenta uno dei prodotti finali del progetto Il Giardino del mondo. Viaggio in un quartiere multietnico di Ferrara, vincitore del Concorso Io amo i beni culturali, VIII edizione (2018), bandito dall’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna.
Il progetto è stato realizzato con il coordinamento di Archivio Storico Comunale di Ferrara e C.P.I.A. – Centro per l’Istruzione degli Adulti di Ferrara, nel ruolo rispettivamente di partner culturale e partner scolastico capofila.

Saluti di
Angelo Andreotti, dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara
Fabio Muzi, dirigente scolastico Centro per l’istruzione degli adulti di Ferrara

Ne parlano
Michele Nani, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Studi sul Mediterraneo (ISMed-CNR), Napoli
Marco Poltronieri, guida turistica e presidente Associazione Guide Estensi di Ferrara

Saranno presenti autori e collaboratori del volume.
Sono previsti interventi degli studenti del Liceo delle Scienze umane Carducci e del Liceo classico Ariosto, che hanno collaborato alla redazione della guida.

Ideazione, progetto, raccolta, stesura dei testi e redazione a cura di Lorenza Cenacchi (Liceo delle Scienze umane Carducci di Ferrara), Corinna Mezzetti (Archivio Storico Comunale di Ferrara) e Beatrice Morsiani (Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara)
Hanno collaborato alla redazione dei testi: Rita Fabbri (Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara); Stefania Gasperini e Giovanni Morelli (AR.ES.sas); Chiara Guerzi (storica dell’arte); Emiliano Rinaldi (fotografo); Beatrice Sgaravatto (Collettivo Minime differenze); Enrico Trevisani (Centro di Documentazione Storica-Centro Etnografico Ferrarese del Comune di Ferrara); gli studenti delle classi III C e III D del Liceo delle Scienze umane Carducci di Ferrara; gli studenti Anna Maria Benetti, Gaia Gavazzoni, Nicola Quarneti del Liceo classico Ariosto di Ferrara (Alternanza scuola-lavoro a.s. 2018/2019).
Fotografie di Stefania Ricci Frabattista (Archivio Storico Comunale di Ferrara).
Traduzioni in lingua a cura di insegnanti e studenti del Liceo delle Scienze umane Carducci di Ferrara e di insegnanti del Language cafè presso la Biblioteca Popolare Giardino.
Mappe realizzate da Massimiliano Stevanin, noemastudio, graphic design & cartography.
Con la collaborazione di: Servizio Manifestazioni culturali del Comune di Ferrara, Ufficio verde pubblico e arredo urbano del Comune di Ferrara, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Ferrara.
Con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia Romagna. 

Incontro con l’autore martedì 17 dicembre 2019 ore 17

Autori a corte “Speciale Natale”

Presentazione del libro di Roberto Pazzi “Verso Sant’Elena”

Bompiani Editore,2019
Ne parla con l’autore Francesca Capossele
Candidato al Premio Strega 2019
«Sogna la vita che ti manca, Napoleone. Abbiamo poche ore prima dell’alba, ma quella vita non si misura con gli orologi. Una notte vale un secolo… Ti darò altro tempo, la preziosa materia che ti manca.»

È ormai calata la sera quando Napoleone apprende che giungerà in vista di Sant’Elena all’alba. L’imperatore si ritira presto sulla Northumberland, quel sabato 14 ottobre 1815. Da più di due mesi è in navigazione sulla fregata inglese. Che cosa mediti alla fine del viaggio e forse dell’avventura della sua vita, nessuno potrebbe saperlo, mentre cigola la porta della cabina, non per un colpo di vento. Chi è mai la bella clandestina entrata? È davvero l’Eugénie, l’eroina del suo romanzo giovanile rimasto nel cassetto? Dopo la donna, nel dormiveglia compaiono la madre e alcune inquietanti presenze protagoniste degli eventi della sua vita dalla Rivoluzione alla battaglia di Waterloo. In Europa intanto si diffondono reazioni contrastanti. A San Pietroburgo lo zar Alessandro comincia a prevederne imbarazzanti rivelazioni. Pio VII accoglie a Roma i congiunti rifiutati dalle dinastie che avevano sollecitato l’ onore d’imparentarsi coll’imperatore. A Vienna la moglie Maria Luisa, in procinto di recarsi a governare Parma, si concede al generale Neipperg. Il governatore designato di Sant’Elena a Londra riceve segrete istruzioni. Sulla Northumberland a poche ore dalla meta tutti dormono. La sola Eugénie veglia, custode del sonno di Napoleone: «dormi, sogna, riposa, ma sogna con la stessa potenza con cui hai combattuto, e non arriveremo mai a Sant’Elena.» E scrive sul diario di bordo il diverso corso che Napoleone immagina ancora d’imprimere alla Storia, mentre la nave sembra sparire in un folto banco di nebbia. L’epica visionarietà ispiratrice dell’autore di Cercando l’Imperatore, riconosciutagli dal «Times Literary Suppliment» e «The New York Times», umanizza un altro imperatore, quel Napoleone che già la poesia di Manzoni aveva trasfigurato. Il viaggio infinito sulla nave del grande prigioniero, con le sue fughe in avanti e indietro, si eleva così a simbolo di quella sognata reinvenzione dell’esistenza, tentata di visitare altre vite possibili, che in vista della fine si annida forse in ogni anima umana.

Eventi mercoledì 18 dicembre 2019 ore 17

La poesia del Natale

Reading di poesia a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi con la partecipazione della Società Dante Alighieri

Coordinano Federica Graziadei, Nicoletta Zucchini e Gina Nalini Montanari
Con questo incontro il Gruppo Scrittori Ferraresi e il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara desiderano rendere omaggio al Natale. In ogni epoca e luogo sono stati moltissimi gli autori che hanno composto versi ispirati al Natale. Lo ha fatto Guido Gozzano componendo “Notte Santa” o Giuseppe Ungaretti e Salvatore Quasimodo con “Natale”. Oppure Gianni Rodari, con le poesie in versi o ancora Umberto Saba con “A Gesù Bambino”. L’inverno e in particolar modo il periodo natalizio, è la stagione dell’immaginazione, della riflessione e delle storie raccontate vicino al focolare. Questo incontro cercherà di raccontare il Natale attraverso i contributi dei soci e, trattandosi di poesia o prose liriche, di cantarlo e festeggiarlo.
A conclusione dell’evento, i saluti e lo scambio degli auguri saranno anticipati… da una sorpresa!
Per il ciclo “I mercoledì dell’Ippogrifo”, a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi e gentile partecipazione della Società Dante Alighieri di Ferrara.

Conferenze e Convegni giovedì 19 dicembre 2019 ore 16,30

Caro Gesù Bambino. La psicologia del dono e la atmosfera natalizia

A cura di Stefano Caracciolo (UNIFE)

La prima conferenza di “Anatomie della mente” cade, com’è ormai tradizione, alla vigilia di Natale, la festa per eccellenza che impegna i nostri pensieri per quasi due mesi l’anno! Il clima natalizio risveglia i buoni sentimenti e favorisce un clima nel quale predominano le emozioni positive: allegria, gioia, felicità, buonumore e desiderio di regali, da fare e da ricevere.
Anatomie della mente, il più longevo ciclo di incontri della Biblioteca Ariostea, anche quest’anno si propone di esplorare paesaggi straordinari come la storia, la follia, la musica, la malattia, l’anima, il cinema, la poesia, la morte e la vita attraverso la lente della Psicologia, moderno strumento di lettura di una società sempre più indecifrabile. Sei nuove tappe di un percorso di viaggio colmo di psicologia e di altre storie.
Per il ciclo Anatomie della mente – Conferenze dei Giovedì di Psicologia – Anno XIII, in collaborazione con la Sezione di Neurologia, Psichiatria e Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione dell’Università di Ferrara

Scarica il programma completo  Anatomie della mente Anno XIII

Eventi venerdì 20 dicembre 2019 ore 17

Concerto di Natale del trio strumentale “Enchiridion Consort”

La musica rinascimentale della Corte Estense

Il Natale del Popolo e del Duca

“Enchiridion Consort” è lieto di offrire agli utenti del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara uno speciale concerto natalizio di musica rinascimentale e tardo- rinascimentale eseguito con strumenti originali.
Il prestigioso ensemble è composto da Stefano Squarzina (Flauti), Roberto Felloni (Liuto e Arciliuto) e Roberto Cattani (Viola da Gamba).
La formazione presenta composizioni di musica antica del repertorio di corte, nello specifico quello di Ferrara. Partendo dal periodo di Nicolò III e Leonello, fino ad abbracciare gli anni del ducato, il trio propone un canone musicale che abbraccia 150 anni di storia ferrarese. Il repertorio strumentale (danze e balli) e il repertorio madrigalistico e frottolistico (adattato per ensemble strumentale) saranno inframezzati da composizioni musicali natalizie.
Il repertorio di corte vanta musiche dei seguenti compositori: Guillaume Dufay (1397-1474), Josquin Desprez (1450-1521), Joan Ambrosio Dalza (XV sec – 1508), Vincenzo Capirola (1474-1548), Cipriano de Rore (1516-1565), Giorgio Luppato (XV sec- ?), Guglielmo Ebreo Da Pesaro (1425-1480), Domenico da Piacenza (1390-1470), Diego Ortiz (1510-1576), Julio Abondante (1546-1587). Il repertorio natalizio vanta musiche dei seguenti compositori: Michael Praetorius (1571-1621), Claude Goudimel (1510-1572), Johan Walther (1496-1570), Eustache Du Caurroy (1549-1609).
In collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara

Scarica la locandina   Concerto del 20 dicembre 2019 in Biblioteca Ariostea

biblioteca

Bibbiano e dintorni

lunedì 25 novembre 2019 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara

Intervengono Alessandro Scarsella e Claudio Pasi

L’incontro intende ricordare la figura di Filippo Secchieri nel periodo della sua formazione universitaria. Il corso di laurea in Materie letterarie presso l’Università di Ferrara offriva occasione di scambi di scritti che lo studioso non mancava di offrire ad amici e conoscenti. Si vuol ricordare e far conoscere lo spessore letterario che traspariva attraverso la lettura di lettere e poesie rimaste private. L’intento è la condivisione della testimonianza, un invito a tutti coloro che lo hanno apprezzato ad intervenire e farlo conoscere.
Le letture saranno accompagnate da brani musicali a cura di Luca De Angelis.

Filippo Secchieri (1958-2011) si è laureato a Ferrara con tesi su Clemente Rebora. Studioso di letteratura e poesia lavorava presso la Biblioteca di lettere e filosofia e collaborava come docente e correlatore di letteratura contemporanea presso l’Università di Ferrara. Oltre agli studi di critica letteraria ha pubblicato saggi su: Giorgio Bassani, Thomas Bernhard, Maurice Blanchot, Italo Calvino, Cristina Campo, Aldo Capasso, Luciano Cecchinel, Marina Cvetaeva, Tommaso Landolfi, Alda Merini, Marino Moretti, Anna Maria Ortese, Cesare Pavese, David Maria Turoldo e Michele Vincieri. Principali pubblicazioni: Schifanoia / Corrado Antonietti, Lorenza Meletti, Filippo Secchieri, Marco Tani, Piovan, 1982; Con leggerezza apparente: etica e ironia nelle Operette morali, Mucchi, 1992, Leggere la finzione : percorsi dell’ermeneutica letteraria, Università di Ferrara, 1994; Interpretare la finzione: aspetti dell’ermeneutica letteraria, Edizioni dell’Arco, 1997; Dove comincia la realtà e dove finisce: studi su Alberto Savinio, Le lettere 1998; L’artificio naturale: Landolfi e i teatri della scrittura, Bulzoni, 2006; Configurazioni : frammenti per l’interpretazione, Milella, 2012; Scintillazioni: tutte le poesie, a cura di Jean Robaey, Al.Ce., 2015
A cura del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara

martedì 26 novembre 2019 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara

Conferenza di Patrizia Castelli

In occasione dello spettacolo di danza “Gentle Unicorn”, in scena al Teatro Comunale il 26 novembre 2019.
Pochi animali favolosi come l’unicorno o liocorno hanno riscosso, ab antiquo, una grande fortuna nell’ambito filosofico, letterario, araldico, emblematico, scientifico e iconografico. L’ambiguità del suo corpo equino, contrassegnato da un lungo corno conservato nelle Wunderkammern, in realtà un dente di narvalo, è immagine ben nota non solo nell’àmbito della tradizione occidentale. I diversi significati attribuiti durante i secoli a questo fabuloso animale sono indispensabili per comprendere la tradizione culturale che lo ha recepito e trasformato fino a farlo salire, con una sua collocazione scientifica, nei cieli.
Per il ciclo “Libri in scena” a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

mercoledì 27 novembre 2019 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara

Lectio Magistralis di Pierluigi Montanari

Introduce Federica Graziadei
Non si può parlare d fenomeni culturali tra la fine del XVI e tutto secolo il XVII senza fare riferimento al Concilio di Trento (1545 – 1563): gran parte dei parametri artistici, religiosi e culturali che avevano caratterizzato la vita del Cinquecento rinascimentale furono sovvertiti. Questa “metanoia”, se si diffuse in gran parte dell’Europa, fu particolarmente evidente a Ferrara che dal 1598 era governata direttamente dalla Chiesa; la pittura di Carlo Bononi fu una delle testimonianze più interessanti di questa mutazione perché riusciva a conciliare una profonda e sentita religiosità con le esigenze della “nuova” pittura. Bononi lavorò indefessamente in tutta l’Italia centro-settentrionale conseguendo ovunque grande fama per la novità della sua tecnica, del suo sentire e della sapienza cromatica. Ne è prova un giudizio di Tito Prisciani, priore della basilica di Santa Maria in Vado che, presentando il pittore ad un amico, scriveva nel 1622: “I colori che il signor Carlo  adopera sono impastati di cuore liquefatto”. Godette della stima dei grandi pittori del suo tempo: del Guercino, dello Scarsellino; il “divino” Guido Reni, per rispetto, rifiutò di ultimare un lavoro che la morte aveva impedito al Bononi di ultimare.
Per “I mercoledì de l’Ippogrifo” a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi

giovedì 28 novembre 2019 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara

Presentazione del libro di Maurizio Tortorella

Bambini strappati alle famiglie: uno scandalo annunciato, un business da fermare
Saluto dell’Assessore Andrea Maggi
Dialogano con l’autore Patrizia Micai, Stefania Gallini e Elisabetta Fabbri
Modera Federico Di Bisceglie                
Il libro prende le mosse dall’inchiesta “Angeli e demoni” della Procura di Reggio Emilia, dove amministratori locali del Comune di Bibbiano, assistenti sociali e psicologi sono stati indagati e/o arrestati in base a gravissime ipotesi di reato. Ma “Bibbiano e dintorni” vuole soprattutto essere un grido d’allarme sul sospetto che gli affidi facili possano nascondere un business vergognoso sulla pelle degli innocenti. A ricostruire la vicenda è un giornalista che da molto tempo si occupa di giustizia minorile e più volte ha denunciato gli eccessi dei servizi sociali e la faciloneria con cui troppo spesso procedono agli allontanamenti.
Maurizio Tortorella, già inviato speciale e vicedirettore di Panorama, con Caterina Guarnieri ha scritto Rapita dalla giustizia: il libro (Rizzoli) racconta la vera storia di Angela Lucanto, una bimba che per colpa di un assurdo errore giudiziario è stata sottratta alla sua famiglia per 11 anni. A quel libro si è ispirata la fiction Mediaset L’amore strappato, con Sabrina Ferilli ed Enzo Decaro, che Canale 5 ha trasmesso nella primavera del 2019.

venerdì 29 novembre 2019 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara

A cura di Associazione Evangelica CERBI di Ferrara

Tavola rotonda con Nazareno Ulfo (Insegnante ed editore), Paolo Gioachin (Insegnante di religione cattolica) e Mauro Presini (Insegnante e giornalista).

Introduce Lidia Goldoni (Associazione Evangelica CERBI di Ferrara)
È più che mai necessario affrontare una grande sfida, la cui soluzione sarà decisiva per la causa della civiltà e della prosperità delle future generazioni, una sfida che si gioca soprattutto nel campo dell’educazione, e in particolare della scuola. La sfida è quella di vivere con le più profonde differenze personali, in un’era in cui tali differenze implicano convinzioni fondamentali, visioni del mondo e stili di vita diversi, presenti all’interno delle singole comunità. Un aspetto fondamentale dell’esistenza è la ricerca del significato e del senso di appartenenza. Per la maggior parte delle persone questa ricerca è soddisfatta attraverso le credenze e le visioni del mondo, siano esse soprannaturali o secolari, trascendenti o naturalistiche, che hanno ispirato alcuni dei migliori e alcuni dei peggiori atteggiamenti e comportamenti umani nel corso della storia. Nella moderna era globale, a causa del flusso di persone e idee, le diverse convinzioni e visioni del mondo sono in costante contatto e interdipendenti e, considerato che le forme di interconnessione globale raggiungono velocità, dimensioni e portata senza precedenti, si affacciano problemi urgenti, come quelli della libertà di coscienza, dei diritti, delle responsabilità e del rispetto che costituiscono il fondamento di una “piazza pubblica”, cosmopolita e civile, e delle attitudini di coloro che vorremmo formare come “cittadini del mondo” ed al contempo patrioti nei loro paesi, allo scopo di promuovere la causa di un “mondo migliore” e quindi della civiltà mondiale, contro le forze disgregative e distruttive all’opera anche nel microcosmo quotidiano.
A cura di Associazione Evangelica CERBI di Ferrara

 

biblioteca, conferenza

Conferenze in biblioteca

I bambini nella pubblicità

martedì 20 novembre 2018 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Sala Agnelli

La rappresentazione dell’infanzia nelle inserzioni pubblicitarie della carta stampata

Angela Poli e Wally Panizzolo, bibliotecarie per ragazzi della Biblioteca Ariostea, dialogheranno sul tema con alcuni esperti.
In occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sancita dall’ONU nel 1989, il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara propone un incontro dedicato all’evoluzione della rappresentazione dell’infanzia nelle inserzioni pubblicitarie sulla carta stampata. Un percorso per immagini tra le raccolte storiche di giornali e riviste della Biblioteca Comunale Ariostea: dal Corriere Padano al Giornale dell’Emilia, da Omnibus a Oggi, alla Piazza. Com’è cambiato il modo di descrivere i bambini e la rappresentazione del loro rapporto con gli adulti e tra pari.
A cura della Sezione Ragazzi del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara

mercoledì 21 novembre 2018 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Sala Agnelli

A cura dell’Associazione culturale Olimpia Morata

Coordina ed introduce Francesca Mariotti
Intervengono Maria Teresa Infante di San Severo (Foggia), poetessa e scrittrice, Bruno Montanari di Ferrara, poeta, e  Maurizio Ganzaroli, poeta, scrittore e artista, sempre di Ferrara.
Prosegue il Progetto SLOW READING a cura dell’Associazione culturale Olimpia Morata che in parte sarà dedicato alla poesia con piccole staffette in liriche alternate ad approfondimenti e interviste tra pubblico e Poeti intervenuti.
L’evento, che è giunto al suo ultimo incontro in Ariostea per quest’anno e che  terminerà nella sede dell’Associazione Olimpia Morata, rievoca le antiche “tenzoni poetiche”, in quanto il pubblico potrà assegnare un punteggio a ciascun poeta e stabilire una graduatoria che si aggiornerà di volta in volta. Ad ogni incontro i poeti leggeranno ed interpreteranno le loro liriche edite ed inedite.
A cura dell’Associazione culturale Olimpia Morata

Archeologia urbana a Ferrara

22 Novembre 2018 ore 15.00

Biblioteca Aldo Luppi – Porotto Via Arginone, 320 Ferrara

luoghi di interesse archeologico nei giardini del liceo Ariosto

Conferenza a cura della Prof.ssa Silvana Onofri, presidente di Arch’è Associazione culturale Nereo Alfieri Ferrara.
La conferenza fa parte di un progetto realizzato in collaborazione con la scuola media De Pisis intitolato:

SOTTO I NOSTRI PIEDI. Verso il centro della Terra e ritorno: un viaggio per scoprire ricchezze, meraviglie e rischi di quello che di solito non vediamo.

Il peso e la grazia

venerdì 23 novembre 2018 ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Sala Agnelli

Presentazione del libro di Giuseppe Ferrara

Conversa con l’autore Angelo Andreotti, direttore della Biblioteca Comunale Ariostea
“La poesia è l’unica cosa che non vuole essere, non può essere, non deve essere UTILE, cioè è l’unica “materia” che si sottrae a questa gravità; da qui la sua… utile inutilità”. Di più: il poeta è proprio il “cavaliere dell’inutile” come si legge nella prefazione di Claudio Gamberoni a questa nuova raccolta di Giuseppe Ferrara, pubblicata per i tipi della 96, rue de-La-Fontaine.
Giuseppe Ferrara è nato a Napoli; dopo aver vissuto e studiato a Potenza, si è laureato in Fisica all’Università di Salerno. Ora, vive e lavora a Ferrara, come fisico in un Centro Ricerche privato. Ha già pubblicato tre raccolte di poesie: L’Orizzonte degli eventi (2011), Segnicontroversi (2013) e Appunti di viaggio di un funambolo muto (2016), oltre a essere presente in diverse antologie. Cura una rubrica di Letteratura americana (Tenerina è la notte) sul sito del Gruppo scrittori ferraresi (www.scrittoriferraresi.com) e scrive di poesia e altro sul suo blog http://www.thestrawberrypost.blogspot.it.
In collaborazione con il Gruppo Scrittori Ferraresi

sabato 24 novembre 2018

Biblioteca Giorgio Bassani Via G. Grosoli, 42 (Barco) Ferrara

Gruppo di lettura che parla di saggistica

Tema del prossimo incontro è il libro: La scienza del male : l’empatia e le origini della crudeltà di Simon Baron-Cohen

“Che cosa provoca l’incapacità di provare empatia? E che cosa succede esattamente quando perdiamo il desiderio di comprendere ciò che provano le altre persone? Simon Baron-Cohen propone qui una nuova scienza del male, indicandone le basi nel cervello e nello sviluppo e ipotizzando che gli atti di crudeltà possano essere ricondotti a uno specifico stato psicologico: la mancanza di empatia. Sulla base delle proprie ricerche nell’ambito delle neuroscienze, l’autore propone un drastico cambiamento nel modo in cui pensiamo e affrontiamo la crudeltà umana. ”
(Dalla quarta di copertina)

fotografia

Festival di fotografia

6, 7, 8; 13, 14, 15 aprile 2018

Ferrara – Sedi Varie
Riaperture, il Festival di fotografia a Ferrara, sta per tornare. Il tema della seconda edizione sarà ‘Reale‘.
Programma
In programma mostre, workshop, letture portfolio, incontri e tanto altro. Ferrara aprirà alla fotografia luoghi nascosti, dimenticati, segreti.
Mostre a palazzo Prosperi Sacrati, ex drogheria Bazzi, Palazzo Massari e Casa Niccolini. Saranno presenti in mostra al festival: Letizia Battaglia, Francesco Zizola, Oleg Oprisco, Antonio M. Xoubanova, Arimasa Fukukawa, Stuart Paton, Roberto Boccaccino, Camilla de Maffei, Marco Sconocchia, Nicolas Bruno, Arianna M. Sanesi, Alessandro Ruzzier e Lele Marcojanni.
E solo online il biglietto d’ingresso costa 10€.

Il programma completo è pubblicato sul sito.

 

ASSOCIAZIONE RIAPERTURE
Via Ortigara, 13 +39 335 7571281.
stampa@riaperture.com

Url dell’evento
http://riaperture.com/

L’obiettivo di Riaperture Photofestival Ferrara è di riaccendere l’attenzione su luoghi pubblici o privati attualmente non in uso, per portare loro nuova energia: per questo le mostre saranno ospitate in sedi aperte per la prima volta alle immagini. La manifestazione sarà dunque dislocata a Factory Grisù, ex caserma dei Vigili del Fuoco ora consorzio di imprese innovative e oggetto di un percorso di rigenerazione, e a Palazzo Prosperi Sacrati, uno degli edifici storici più belli della Ferrara estense, situato al centro dell’Addizione Erculea e chiuso da anni. Altra (ri)apertura eccezionale sarà l’ex drogheria Bazzi, in piazza Municipale, chiuso da anni e in anteprima per Riaperture grazie a Kofler, la catena di ristoranti e birrerie che si è insediata nello stabile e inaugurerà il nuovo locale a luglio. Saranno riaperti per la prima volta dopo il terremoto del 2012 Palazzo Massari e l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. E ancora, la chiesa di San Giuliano, in piazza della Repubblica, e Casa Niccolini, prossima a ospitare una nuova area della Biblioteca Ariostea. Infine, uno spazio commerciale al momento non in uso, situato nel centro storico di Ferrara in via Cortevecchia. Gli spazi aperti sono aumentati rispetto al 2017, grazie allo sforzo del Comune di Ferrara che ha concesso al pubblico luoghi oggetto di cantieri di ristrutturazione: sarà un festival ‘polveroso’, ma che entra direttamente nel vivo dei restauri della città post-sisma. Tutti i luoghi del festival saranno accessibili anche alle persone con disabilità.

Archeologia

Dei senza età

Al Museo Archeologico Nazionale la mostra di Alessandro La Motta: un percorso in cui le opere dell’artista echeggeranno il mito di Demetra, Persefone e Ade, divinità raffigurate anche in alcuni oggetti votivi della antica città di Spina e legate al ciclo di morte-rinascita

  • Dal 24 febbraio al 24 marzo 2018

  • Ferrara – Museo Archeologico Nazionale, Via XX Settembre 122
  • Orari: 9.30-17.00. Chiuso lunedì.
  • Ingresso: euro 6,00 intero; Euro 3,00 ridotto (dai 18 ai 25 anni).
  • Eventi al Museo Archeologico Nazionale:
    Mercoledì 14 marzo – ore 16.00
    Giornata del Paesaggio
    Paesaggi Ferraresi e iconografia botanica: le passeggiate nell’arte e negli scritti di Filippo De Pisis
    Lucio Scardino intratterrà i partecipanti sui paesaggi ferraresi dipinti da Filippo de Pisis.
    Paola Roncarati, si soffermerà su alcune segnalazioni depisisiane, tratte dal volumetto “Fiori e frutti nella pittura ferrarese” (di cui il Garden Club ha curato il restauro).
    Sabato 17 marzo – ore 15.30
    Visita guidata alla mostra di Alessandro La Motta “Dei senza età”
    Domenica 18 marzo – ore 15.30
    La via degli Dei. Sapienza greca, misteri antichi e percorsi di iniziazione
    Presentazione del libro di Davide Susanetti
    Intervengono Davide Susanetti, Claudio Cazzola
    Introduce Paola Desantis.
    La presentazione sarà accompagnata da letture di brani tratti dalle opere di Omero, Aristofane, Apuleio, Euripide e Apollodoro, a cura di Giulia Gabanella e Giulia Mattiussi. Seguirà visita al percorso museale.
    Eventi gratuiti, previo pagamento dell’ingresso al museo.
Argomenti vari

Il caso David Rossi

Venerdì 24 Novembre ore 18 – Libreria Ibs-Libraccio – Sala dell’Oratorio San Crispino

Presentazione del libro di Davide Vecchi “ Il Caso David Rossi. Il suicidio imperfetto del manager di Mote dei Paschi di Siena” (Chiarelettere, 2017)

Ne parlano con l’autore Giovanni Rossi Presidente Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna e

Riccardo Forni, Presidente dell’Associazione Stampa di Ferrara

 

Parlare di Monte Paschi di Siena è parlare della Storia del Bel Paese a far data dal 1472, anno di fondazione; basti pensare ai Tesori d’Arte mondiali che MPS racchiude https://www.mpsart.it

Non solo: è anche avere il coraggio di guardare in faccia il volto oscuro della politica e della finanza.

Davide Vecchi*, firma de Il Fatto Quotidiano, con il suo ultimo libro ‘Il suicidio imperfetto del manager Monte dei Paschi di Siena’, inserisce la morte di David Rossi nella lunga serie dei misteri d’Italia “perché dal momento che le prime indagini furono fatte in maniera frettolosa e superficiale è chiaro che, a distanza di così tanti anni, non possono essere più ritrovate prove che potrebbero rivelarsi fondamentali”[1].

Parlare di David Rossi e della sua morte – archiviata dai giudici come suicidio – significa parlare di Siena e della sua banca, una banca di fatto “pubblica”. Oggi, infatti, l’azionista di maggioranza del Gruppo Montepaschi è lo Stato Italiano che detiene, complessivamente, il 52,184% del capitale sociale, con la partecipazione diretta del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nata come monte di pietà per dare aiuto alla popolazione disagiata di Siena, MPS è la più antica banca in attività ed è ritenuta anche la più longeva al mondo.

Diciamo, con una battuta, che, a far data dalla profonda riforma delle fondazioni bancarie, la cosiddetta legge Amato-Ciampi, e con la successiva legge finanziaria 2002 (articolo 11 della legge 28 dicembre 2001, n. 448), gli uomini scelti dalla Fondazione MPS per il governo della MPS S.p.a. -4° gruppo bancario italiano per numero di filiali, dopo Unicredit, Intesa Sanpaolo e Banco BPM- hanno, progressivamente, “smarrito la diritta via” … e son entrati in una “selva oscura”, per dirla con il tosco Dante.

Con  Giovanni Rossi, neo Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, ho il piacere d’invitarvi a partecipare anche con riflessioni e domande alla presentazione del libro del collega Davide Vecchi.

 

* Davide Vecchi. Giornalista. https://www.ilfattoquotidiano.it/blog/dvecchi/  Sono nato a Perugia dove ho studiato Scienze politiche e iniziato a lavorare alla cronaca locale de Il Messaggero. Avevo 23 anni. Nera, bianca, giudiziaria, politica. Dopo un anno mi sono trasferito a Milano per entrare alla scuola di giornalismo Walter Tobagi e sono stato travolto dal lavoro. Nel 2000 sono assunto nel primo quotidiano on-line, eDay: preistoria del web finanziato dal “visionario” Elserino Piol che aveva appena dato la luce a Tiscali. Da allora ho lavorato (tra l’altro) per Metro, il Venerdì di Repubblica, l’Espresso. Poi l’Adnkronos, dal 2004. Ho seguito tanta politica.

O meglio: tanti politici. Quasi sette anni di agenzie di stampa. Fino a luglio 2010, quando sono arrivato al Fatto Quotidiano dove mi occupo principalmente di politica e cronaca giudiziaria. Ho seguito le hard news degli ultimi anni.

Dal caso Ruby allo scandalo Mose fino a Mafia Capitale. Nel 2012 ho scritto I Barbari sognanti per Aliberti sul fallimento della Lega Nord.

Nel 2014 per Chiarelettere, ho iniziato a occuparmi dell’ascesa di Renzi nel libro L’intoccabile. Matteo Renzi. La vera storia.

Due anni dopo, sempre per Chiarelettere, ho pubblicato Matteo Renzi, il prezzo del potere, sui primi due anni di Governo dell’ex rottamatore. Entrambi ancora in libreria.


Riccardo Forni, giornalista professionista. Presidente Associazione Stampa di Ferrara.

festival, Letteratura

Festival del Giallo

L’Associazione Culturale Gruppo del Tasso, che organizza il festival da quattro anni, dislocherà il parterre di autori tra le più importanti librerie cittadine, la Biblioteca Ariostea e una location ancora segreta per il grande ospite di Sabato 11.

Programma

Eventi in Biblioteca Ariostea
Venerdì 10 novembre ore 11 (Sala Agnelli) Apertura ufficiale del festival
Donne in Nero e Giallo: gli antipodi di un genere
Con Sara Bilotti e Gabriella Genisi. Modera Alberto Amorelli
Venerdì 10 novembre ore 14,30 (Teatro Anatomico)
Workshop di scrittura creativa con Francesca Bertuzzi
Durante il corso si parlerà della favola nera e della sua evoluzione fino al thriller/noir contemporaneo. Di come raccontare un personaggio e la sua evoluzione all’interno di una storia. E si analizzerà la struttura base della narrazione occidentale. Una volta stabiliti dei punti cardine, si passerà dalla teoria alla pratica. Sarà quindi dedicata una parte del tempo alla scrittura di un racconto breve a tema, da cui poi partirà una lettura e a seguito l’analisi tecnica dei testi.
Sabato 11 novembre ore 10 (Sala Agnelli)
Premiazione Concorso Giallo Ferrara
Premierà lo scrittore Romano De Marco, presidente della giuria
Sabato 11 novembre ore 10 (Teatro Anatomico/Sala Ragazzi)
Giallo Kids con Elisa Galeati e Sara Suzzi
UNO SCHERZO ARGUTO: caccia al tesoro su un racconto di Agatha Christie
Ai piccoli amanti del giallo e grandi cultori del mistero è dedicato un divertente gioco a squadre in cui, seguendo le orme dell’astuta e memorabile Miss Marple, andremo a svelare enigmi, interpretare indizi fino alla soluzione finale… in cui niente è mai come appare. Un esercizio di curiosità e osservazione, con un pizzico di humour, vi aspetta!
Sabato 11 novembre ore 11 (Sala Agnelli)
Le Lady del thriller: il lato duro del giallo
Con Elisabetta Cametti e Eleonora Carta. Modera Cristina Marra
A cura dell’Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara
Argomenti vari

Congressi, convegni, conferenze, seminari

1917 – 2017 La Rivoluzione d’Ottobre tra mito e realtà

Conferenze all’Istituto di Storia contemporanea

  • 25 ottobre 2017

  • Sala conferenze Istituto di Storia Contemporanea, Vicolo Santo Spirito, 11 – 44121 Ferrara
  • Programma:
    Mercoledì 25 ottobre – ore 17.00
    Rivoluzione d’ottobre cento anni dopo: note e riflessioni per un bilancio storico-critico
    Andrea Baravelli – Università di Ferrara
    Fiorenzo Baratelli – Istituto Gramsci Ferrara
    Info: Tel e Fax: 0532/207343
    istitutostoria.ferrara@gmial.com
  • http://www.isco-ferrara.com/category/notizie/
  • Orari: Ore 17.00
  • Ingresso: gratuito

Incontri all’Ibs + Libraccio

Presentazioni librarie

  • Ottobre 2017

  • Ferrara – Ibs + Libraccio – Palazzo di San Crispino – Piazza Trento Trieste
  • Programma:
    25 ottobre ore 17.30
    Presentazione di Franco Mari
    La vammana. Dialoga con l’autore Riccardo Roversi
    27 ottobre ore 18.00
    Presentazione di Massimo Onofri
    Benedetti Toscani. Pensieri in fumo
    Dialoga con l’autore Roberto Pazzi

    28 ottobre ore 15.30
    Laboratorio creativo per bambini
    Sabbiarelli… da paura!
    Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini
    Durata dell’incontro 1 ora circa. Età: dai 5 anni
    Info: 0532241604; eventife@libraccio.it

    La merenda è offerta da NaturaSì

    Sabato 28 ottobre ore 18.00
    Presentazione di Matteo Bussola
    Sono puri i loro sogni
    Dialoga con l’autore Cristina Corazzari
  • http://negozi.libraccio.it/eventi
  • Ingresso: Ingresso libero

Contatti

Ibs.it bookshop – Piazza Trento e Trieste – Palazzo S. Crispino – Ferrara

tel. Tel. 0532 241604

Un autunno di delizie alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara

Conferenze, visite guidate momenti musicali alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara

  • 28 ottobre 2017

  • Pinacoteca Nazionale – Palazzo dei Diamanti – Corso Ercole I d’Este 21 – Ferrara
  • Programma:
    28 ottobre, ore 16.00
    Conferenza con buffet barocco
    June di Schino, I segreti dell’arte dolciaria barocca

    Al termine della conferenza, a compendio di quanto ascoltato, nella Sala delle Cene della Pinacoteca, proprio ai piedi delle “Nozze di Cana”, sarà offerto a tutti i partecipanti alla conferenza un buffet di dolci barocchi, allestito secondo la moda del primo Seicento.
    Il banchetto è offerto dall’Associazione Ferrariae Decus.
    Prenotazione obbligatoria

  • http://www.gallerie-estensi.beniculturali.it/pinacoteca-nazionale/
  • Ingresso: Ingresso in Pinacoteca: 6 euro; 3 euro ridotto, ingresso libero fino a 18 anniLe iniziative sono gratuite.

Contatti

Pinacoteca Nazionale – Corso Ercole I d’Este 21 – Ferrara

tel. 0532 205844
fax 0532 204857

Ludovico Ariosto e il secondo Rinascimento a Ferrara

La cifrematica, la dissidenza. Le donne e la scrittura. Interviene Panthea Shafiei

  • 26 ottobre 2017

  • Ferrara, Castello Estense, Sala Alfonso
  • Info: 393.9883206

  • Orari: ore 20.45
  • Ingresso: libero

Progetto “Focus Africa” o delle identità negate

In collaborazione con istituzioni e associazioni culturali della città, sono programmati inoltre appuntamenti letterari, proiezioni cinematografiche, incontri sulla società africana e le sue emergenze.

  •  29 ottobre 2017

  • Ferrara – Sedi diverse
  • Programma:
    [ CINEMA ] Teatro Off
    domenica 29 ottobre, ore 18
    IL COLORE DELLA LIBERTÀ di Bille August
    Sudafrica, Italia, Regno Unito, Lussemburgo,
    Belgio, Germania, Francia, 2007, durata 141 minuti
  • http://www.teatrocomunaleferrara.it
  • Ingresso: libero

Contatti

Biglietteria Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado” – Corso Martiri della Libertà 5

tel. 0532 202675
fax 0532 206007

Ferrara tra le due guerre: storie e racconti

Ciclo di conferenze al Museo del Risorgimento e della Resistenza in collaborazione con l’Istituto Gramsci e l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

  • 25 ottobre 2017

  • Museo del Risorgimento e della Resistenza – Corso Ercole I d’Este n. 19 – Ferrara
  • Programma:
    25 ottobre, ore 21 – Conferenza RINVIATA a data da destinarsi
    ANTONELLA GUARNIERI
    Ferrara fra le due guerre mondiali e il Ventennio fascista
  • Orari: Ore 21.00
  • Ingresso: gratuito
storia

Italiani di Crimea

Al Museo del Risorgimento e della Resistenza una mostra a cura di Stefano Mensurati
Immagine dell'evento

Dove

Ferrara – Museo del Risorgimento e della Resistenza – Corso Ercole I d’Este 19

Quando

Dal 7 al 29 ottobre 2017

Orari

9.30 – 13.00; 15.00 – 18.00.

Giorni di chiusura

  • Lunedì

Tariffe

Ingresso gratuito

Contatti

Museo Risorgimento e Resistenza Per prenotazioni visite di gruppo tel. 0532 244949
autori, biblioteca, conferenza

Autori all’Ariostea

Conferenze e Convegni Lunedì 9 ottobre 2017 ore 10,30

ELENA COME TESSITRICE NELL’ILIADE E NELL’ODISSEA

Conferenza di Lowell Edmunds, Rutgers University, USA

Introduce Angela Maria Andrisano, Università di Ferrara
Filologo classico di grande spessore, Lowell Edmunds è professore emerito della Rutgers University (New Jersey, U.S.A.), in cui ha insegnato a partire dal 1988. La sua produzione scientifica è vastissima: a partire da Omero L.E. ha esplorato con risultati sempre originali svariati ambiti della Letteratura greca, nonché latina. La ricca bibliografia mostra una costante attenzione al teatro greco (comico e tragico) e al mito (quello di Edipo in particolare), ma anche a questioni drammaturgiche rilevanti come la costruzione dello spazio teatrale, cui lo studioso ha dedicato pagine teoriche di grande rilevanza. Basti citare alcuni dei suoi libri per capire come il suo profilo sia quello di un filologo classico a tutto tondo, che ha padroneggiato la cultura greco-latina, offrendo contributi di ampio respiro: a Tucidide dedicò già un volume nel 1975 (Chance and Intelligence in Thucydides, Loeb Classical Monographs), quindi ai Cav alieri di Aristofane (Cleon, Knights, and Aristophanes’ Politics, 1987). Seguono  Theatrical Space and Historical Place in Sophocles’ Oedipus at Colonus (1996), Intertextuality and the reading of Roman poetry (2001). A Edipo sono dedicati due volumi (Oedipus: The Ancient Legend and Its Later Analogues 1996, ristampa di un volume del 1983 e Oedipus. Gods and heroes of the ancient 2006), mentre è recentissimo lo studio dedicato alla tradizione del mito di Elena (Stealing Helen:The Myth of the Abducted Wife in Comparative Perspective, 2015). Alla figura mitologica di Elena, personaggio dominante nella Letteratura greca, che ha originato molte riscritture successive, L.E. dedicherà la conferenza che si terrà presso la Biblioteca Ariostea (Elena come tessitrice nell’Iliade e nell’Odissea ).

 

Incontro con l’autore Lunedì 9 ottobre 2017 ore 17

HARPO SPEAKS

Presentazione del volume curato e tradotto da Martina Biscarini

ERGA Edizioni, Genova, 2017
Dialoga con la curatrice Maria Silvia Avanzato
Si tratta della prima edizione in lingua italiana dell’autobiografia di Harpo Marx, scritta con il giornalista Rowland Barber. Un libro zeppo di strepitosi aneddoti e di ricostruzioni d’epoca, tradotto in italiano solo ora, da Erga edizioni, a cura di Martina Biscarini.
Martina Biscarini è nata a Empoli e vive a Bologna. Si è laureata nel 2009 in DAMS a indirizzo cinema con una tesi sull’autoimmagine di Harpo Marx nell’autobiografia Harpo Speaks e nel 2016 in Letterature e Lingue Moderne e Classiche all’Università di Ferrara. Ha conseguito nel gennaio 2012 un MA in videomaking alla Kingston University (Surrey). Ha già pubblicato il saggio “Il Cinema è L’Arma Più Forte” dedicato alla genesi, sviluppo e caduta del cinema durante il fascismo.

Incontro con l’autore Martedì 10 ottobre 2017 ore 17

AGGRAPPATI STIAMO

Presentazione del libro di Claudio Gamberoni

Prefazione di Giuseppe Ferrara. Nota critica di Matteo Pazzi
Edizioni Kolibris, 2017
Interverranno e dialogheranno con l’autore Matteo Pazzi e Giuseppe Ferrara.
La presentazione sarà accompagnata dalla lettura di alcuni testi da parte di Alessandro Tagliati e dalle musiche eseguite dal Maestro d’arpa celtica Speranza Cataldo.
In questa nuova raccolta, Gamberoni ci fa comprendere (to understand) il compito arduo e forse irraggiungibile della poesia e lo fa nel modo più semplice (by standing under) restando in basso, muovendo cioè i piedi, dando un ritmo e, a passi brevi arrivare sul bordo della pagina per tornare indietro e ricominciare ancora una volta. “Con dolcezza il poeta accarezza le prigioni della terra, prigioni colte nel loro sciuparsi o sfaldarsi o pregare e così facendo cuce e ricuce attorno ai suoi e ai nostri occhi le mani fredde del tempo. Soppesare o quasi mettere sotto processo il peso dei giorni che corrono via…” (dalla nota critica di M. Pazzi), questo si può fare con la poesia e questo fa Gamberoni in queste pagine.
Claudio Gamberoni è ferrarese di nascita, ma ormai da oltre trent’anni vive nella vicina S.M. Maddalena. Appassionato alpinista, ha da tempo abbandonato l’attività a causa di un incidente. È questa la sua seconda pubblicazione, la prima, “Io siamo” (Este Edition 2010) fu recensita positivamente da R. Carifi sulla rivista Poesia. Suoi testi sono apparsi sulla rivista del Gsf, l’Ippogrifo. Ha partecipato a molti reading poetici e ricevuto numerose segnalazioni nei concorsi poetici ai quali ha partecipato.
Con il patrocinio del Gruppo Scrittori Ferraresi

Incontro con l’autore Mercoledì 11 ottobre 2017 ore 17

SPAL: DAL SOGNO AL PARADISO

Presentazione del libro di Sergio Pesci

Gli anni della rinascita nelle immagini di uno storico fotoreporter (2013-2017)
Faust Edizioni, collana di sport ‘Eupalla’, 2017
Volume a cura di Lorenzo Battaglioli e Fausto Bassini
Ne parleranno con l’autore: Luciana Pareschi (Delegato CONI per la provincia di Ferrara), Alessandro Sovrani (Telestense), Mauro Malaguti (il Resto del Carlino)
Con un saluto di Simone Merli (Assessore allo sport – Comune di Ferrara)
Interverranno alcuni responsabili di Banca Mediolanum – Ferrara (‘main sponsor’ del volume) e Valentina Ferozzi (presidente del Centro Coordinamento Spal Clubs).
La trionfale cavalcata della S.P.A.L. (Società Polisportiva Ars et Labor) – da nobile decaduta del calcio italiano in serie D, fino al ritorno in serie A dopo 49 anni grazie all’abilità di una dirigenza tutta ferrarese: la famiglia Colombarini e il presidente Walter Mattioli – le sue gesta, i suoi gol, i suoi protagonisti e la sua tifoseria raccontati dalla Nikon di Sergio Pesci, fotoreporter di lungo corso per le maggiori testate quotidiane e periodiche, “artista dello scatto” che immortala i biancoazzurri da ben 36 anni. Un volume fotografico con 150 immagini a colori e le prestigiose prefazioni di: Tiziano Tagliani (Sindaco di Ferrara) – Simone Merli (Assessore allo sport del Comune di Ferrara) – Federica Lodi (giornalista di Sky Sport) – Mauro Malaguti (giornalista del Resto del Carlino) – Gianni De Biasi (allenatore internazionale).
Sergio Pesci, ferrarese purosangue e giornalista di lungo corso, ha collaborato in veste di fotoreporter con le maggiori testate nazionali e internazionali. Ha fondato l’agenzia fotografica Business Press e attualmente, con la sua inseparabile Nikon, documenta la cronaca bianca, nera e sportiva per il marchio QN – Quotidiano Nazionale.

Incontro con l’autore Giovedì 12 ottobre 2017 ore 17

DONNE IN FUGA – Vite ribelli nel Medioevo

Presentazione del libro di Serena Mazzi

Il Mulino, Bologna, 2017.
Ne parla con l’autrice Silvana Vecchio
Nel Medioevo le donne vivevano in genere in una posizione di rigida sottomissione: obbligate a ubbidire agli uomini, padri, mariti o padroni, raramente riuscivano a ribellarsi manifestando indipendenza di giudizio o di comportamento. Ma non sono mancate sante, regine, badesse, semplici monache, umili contadine, serve, schiave, eretiche, streghe, prostitute che hanno scelto di sottrarsi a tale destino di subordinazione, resistendo, opponendosi, fuggendo. Donne decise a viaggiare, conoscere, insegnare, lavorare, combattere, predicare. O semplicemente a difendersi da un marito violento, da un padrone brutale. O a salvarsi la vita, scampando ai roghi dell’Inquisizione. Da Margery Kempe a Giovanna d’Arco, da santa Brigida a Eleonora d’Aquitania, alle tante ignote o dimenticate donne in fuga verso la libertà.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

Incontro con l’autore Venerdì 13 ottobre 2017 ore 17

LA MACCHIA SULLE ALI

Presentazione del libro di Mara Novelli

Este Edition, Ferrara, 2017
Prefazione di Claudio Cazzola
Dialogherà con l’Autrice l’editore Riccardo Roversi
Con il presente mannello di liriche Mara Novelli riprende il filo della memoria ben saldo nelle proprie mani, la cui documentazione più recente (senza ripercorrerne l’’intera bibliografia), sta nelle raccolte intitolate Il tempo dei canti (2013) e Le antiche ginestre (2015), senza tacere la decisiva testimonianza apparsa nel 2011 e contenuta nei racconti del volume La neve al campo di Marte. Il tema delle ali del titolo permea di sé l’intera silloge, connotate come esse sono, adesso, da una “macchia”, alla cui scoperta veniamo invitati mediante la lettura dei testi. La voce della poetessa si squaderna sommessa, come da marchio distintivo costante, eppure soffusa, questa volta, di un sospiro supremo. (Claudio Cazzola)
Mara Novelli è nata a Firenze e vive a Ferrara. Giornalista, collabora a ‘La Nazione’, ‘il Resto del Carlino’ e ‘Cinecritica’. Fra il 1983 e il 2007 ha pubblicato le sillogi poetiche: Le lune fuggitive (1983, finalista Premio Viareggio “Opera Prima”), Lo zoo di carta (1994), In qualche luogo non lontano (2003), Il cuore scavato (2005) e Frammenti (2007). Fra i molti premi conseguiti, nel 2008 si è aggiudicata il 1° Premio al Concorso Letterario Internazionale “Città di San Pietroburgo”. Per questa casa editrice sono già apparsi il breve racconto di ambientazione ferrarese Quei giorni (2009), la raccolta di poesie La stanza delle rondini (2011) e La neve al Campo di Marte (2012, Premio della giuria al Concorso Internazionale “Il Convivio” di Catania). Nel 2013 ha pubblicato “Il tempo dei canti”, raccolta di poesie e nel 2015 “Le antiche ginestre”.

 

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