convegno

Bassani in convegno

Incontro con l’autore lunedì 3 giugno 2019 ore 17

​Prevenzione e lotta all’Alzheimer e alle malattie neurologiche in tarda età

Presentazione dell’ebook di Umberto Vitali

Ad un certo punto della nostra vita e dei nostri genitori ci si chiede: “Sta o sto iniziando a perdere la memoria, cosa posso fare?” La ricerca farmacologica si è fermata per impossibilità a trovare una risposta immediata contro l’Alzheimer e molte malattie neurologiche. Non abbiamo tanto tempo a disposizione, si deve agire al più presto con la prevenzione e iniziare una lotta contro l’Alzheimer su molti fronti: dalla dieta, all’attività motoria, all’integrazione con fitoterapici, ecc… Ecco il perché di questo libro, cercando di essere il più utile possibile, anche nel caso si potesse trovare una terapia il più efficace possibile.
Umberto Vitali si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Ferrara. Si è specializzato in Clinica Pediatrica presso la stessa università e in Medicina dello sport presso l’Università di Chieti. Ha lavorato per ventisei anni in ambiente ospedaliero pediatrico, per trentaquattro anni come PLS. È stato presidente di un’associazione medico sportiva di Ferrara per venti anni. Ha prodotto numerose pubblicazioni scientifiche e dato alle stampe il libro”L’idea del vivere bene e più a lungo vista da un medico”.

Incontro con l’autore martedì 4 giugno 2019 ore 17

​Chi si guarda nel cuore

Presentazione del libro di Fulvio Bertolino

Edizioni La Carmelina, 2019
La musica è quell’elemento che può far nascere passioni, che può calmare gli animi originando nostalgie, pensieri e ricordi di persone amate. Francesca, seguendo questo filo conduttore, attraversa la sua vita di giovane donna alle prese con la responsabilità di un figlio, Francesco, la solitudine, il lavoro, e un tarlo che da sette lunghi anni si porta appresso. La vita è fatta di attimi, di coincidenze, di momenti di gioia ma anche di rinunce; a volte è come uno specchio che ti sorride se lo guardi sorridendo. Circondata dagli affetti più cari, con la forza dell’amore, della dedizione e del perdono, riuscirà a superare i momenti di difficoltà e i sensi di colpa, riacquistando la gioia di vivere in armonia con la sua femminilità e la sua dignità. Chi si guarda nel cuore sa bene quello che vuole e prende quello che c’è…
Fulvio Bertolino nasce a Ferrara nel 1964. Musicista e cantante è da anni impegnato in concerti di musica italiana d’autore. Ama viaggiare, leggere e praticare sport. Ha pubblicato, sempre per i tipi di Edizioni La Carmelina, il suo romanzo d’esordio La Bassona nuda (2016).

Eventi mercoledì 5 giugno 2019 ore 10,30 – 17

​Luoghi dello spirito, luoghi della scrittura

Giorgio Bassani a Ferrara, Firenze, Roma

Convegno internazionale – Firenze/Ferrara 4-5 giugno 2019
Docenti e ricercatori internazionali presenteranno i luoghi dello spirito e i luoghi della scrittura di Giorgio Bassani in un convegno di due giorni: il 4 giugno a Palazzo Rucellai a Firenze e il 5 giugno nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea di Ferrara. I lavori intendono illustrare l’importanza che Ferrara, Firenze e Roma hanno avuto nell’opera di Bassani. Il convegno è libero e aperto al pubblico.
Dalle ore 9 alle ore 15 i quaderni manoscritti de “Il Giardino” saranno esposti nella vetrina grande di Sala Carli (al piano nobile di Palazzo Paradiso).
Il 5 giugno il Centro Studi Bassaniani di Via Giuoco del Pallone 15/17 sarà visitabile dalle 13 alle 15.
Per motivi di spazio in questa comunicazione sono inseriti solo i dettagli dell’evento ferrarese.

SEZIONE MATTUTINA
ore 10.30-13.00
10.30:
Gianni Venturi (Co-curatore Centro Studi Bassaniani): Come si racconta una città: Ferrara e Giorgio Bassani
11.00: Anna Dolfi (Università di Firenze – Accademia Nazionale dei Lincei): Verso un paese lontano
11.30: Rodolfo Sacchettini (Università di Firenze): Roma e l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica ”Silvio d’Amico”: la storia del teatro di Giorgio Bassani
12.00: Dibattito
13.00 Pausa pranzo

SEZIONE POMERIDIANA
ore 15.00-17.00
15.00: Nicola Turi (Università di Firenze): Necropoli, cimiteri e altri luoghi di frontiera: per una lettura del “Giardino
15.30: Sergio Parussa (Wellesley College): Note sul dattiloscritto del “Giardino”: la genesi di un romanzo
16.00: Dibattito
17.00: Portia Prebys (Presidente, AACUPI/Curatore, Centro Studi Bassaniani) e Stefano U. Baldassarri (Direttore, ISI Florence): Discorso conclusivo
I lavori sono sponsorizzati da ISI International Studies Institute di Firenze, FerraraArte e il Centro Studi Bassaniani con il patrocinio dei Comuni di Firenze e Ferrara.

Eventi giovedì 6 giugno 2019 ore 17

Woodstock

Tra mito, leggenda e realtà

Coordinano Ricky Scandiani e Enrico Trevisani
Partecipano Ambra Bianchi, Roberto Poltronieri e Marco Scabbia
Si celebra quest’anno il cinquantesimo anniversario del più importante festival pop della storia della musica. Tre giorni, dal 15 al 17 agosto 1969, che simboleggiarono il mito della controcultura americana degli anni Sessanta e dell’era “hippy”. In questa sconosciuta località a nord di New York, mezzo milione di giovani scoprì il valore della spontaneità, della condivisione, della pace e dell’amore. Sul quel leggendario palco si esibirono musicisti del calibro di Jimi Hendrix, Joan Baez, The Who, Janis Joplin, Joe Cocker, Carlos Santana, Crosby Stills Nash & Young. Attraverso parole, immagini e frammenti musicali, si ripercorrono i momenti più significativi di quello che per molte generazioni e ancora oggi è il “mito” di Woodstock.
A cura di Amf (Associazione musicisti ferraresi) e Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara

Eventi presso i GIARDINI DEL GRATTACIELO – giovedì 6 giugno 2019 ore 17

Il giardino del mondo… in festa

Nell’ambito del progetto “Il giardino del mondo”

La biblioteca comunale per ragazzi Casa Niccolini insieme al CPIA e con la collaborazione della Biblioteca Popolare Giardino e del Centro di mediazione organizzano nei giardini del grattacielo per giovedì 6 giugno un pomeriggio di festa, ricco di parole e suoni dal mondo, con la partecipazione di bambini e ragazzi delle scuole che hanno aderito al progetto “Il giardino del mondo”, vincitore del concorso “Io amo i beni culturali”. Si comincerà con il momento dedicato ai più piccoli, con narrazioni di fiabe, storie, filastrocche in più lingue a cura delle bibliotecarie, degli insegnanti e degli studenti e studentesse dei corsi di italiano per stranieri del CPIA (Centro per l’istruzione degli adulti) e del centro per famiglie Elefante Blu. La festa proseguir&agr ave; con musiche e danze da diversi paesi del mondo, come quelli dei Paesi dell’Est proposti dall’associazione Creativa artistica DAR APS, ma arriveranno anche ritmi dall’Africa e dal Brasile che accompagneranno la condivisione di una ricca merenda, arricchita da cibi e bevande portati da chi vorrà condividerle con gli altri.  Si potranno gustare sapori etnici molto vari grazie anche alla presenza della ‘Pappamobile’, un progetto di cucina popolare itinerante dell’Associazione Filippo Franceschi.
Bambini e ragazzi sono invitati inoltre a partecipare al “Mercatino della coperta UNICEF”. È un momento di scambio e di gioco che sollecita nei bambini comportamenti di solidarietà nei confronti di altri bambini. In uno spazio riservato e sicuro ogni Bambino, gruppo di Bambini od intere Classi potranno “stendere le loro coperte” e su di essa mettere in vendita ciò che vogliono: giornaletti, giocattoli usati, lavoretti scolastici, piccoli oggetti che non usano più … Il ricavato di ogni coperta sarà donato per metà a favore dell’Unicef di Ferrara, che sarà rappresentato alla festa dalla sua Presidente Anna Faccini; l’altra metà rimarrà al “titolare della coperta” oppure se si partecipa con la Scuola sarà consegnata al “Tesoriere di classe”.
In occasione della festa, alcuni rappresentanti del Laboratorio Artenuti, attivo presso la Casa circondariale Satta di Ferrara presenteranno le attività del laboratorio consegneranno alcuni manufatti realizzati come contributo al progetto, tra cui una panchina e due casette per gli uccellini.
Nell’ambito del progetto “Il giardino del mondo”, promosso da Archivio Storico Comunale e CPIA Ferrara, con la partecipazione di Nido Giardino, Istituto comprensivo Govoni, Liceo Carducci, Liceo Ariosto e Università di Ferrara. E con la collaborazione di Emporio Il mantello, Comunità pakistana e Comunità nigeriana.

Incontro con l’autore venerdì 7 giugno 2019 ore 17

Diario di una educatrice sociale

Presentazione del libro di Angela Bonafin

Intervengono Giorgio Poletti, Anita Gramigna e Tamara Zappaterra
Vediamo di continuo la propaganda di strumenti innovativi per l’apprendimento, dove la tecnica di persuasione si focalizza su pochi elementi: l’infallibilità della tecnologia applicata, la brevità del tempo che richiede, la semplificazione facilitante. Di qui, la necessità di ricercare, approfondire, evidenziare problematiche trasversali che rischiano di rimanere inesplorate o estranee all’indagine formativa. Nella tecnocrazia diffusa vi è la convinzione di poter offrire risposte efficaci attraverso la parcellizzazione specialistica delle conoscenze. Noi riteniamo, al contrario, che lo specialismo possa risultare adeguato se si colloca in una prospettiva non gerarchica dei saperi, si apre al confronto, entra in relazione con altri approcci in una dimensione olistica, al fine di migliorare la qualità stessa dei propri interventi. L’occasione che va colta, per coloro che operano nel mondo della formazione con diverse st rategie operative, è di mettere a disposizione la specificità delle proprie competenze, per individuare soluzioni condivise in situazioni dove le conoscenze pedagogiche “normali” risultano inefficaci. Questo testo narra l’esperienza vissuta di un’educatrice sociale, tuttavia non si rivolge solo agli educatori sociali, ma anche a genitori, studenti e ricercatori.
Angela Bonafin è educatrice professionale laureatasi in Scienze dell’Educazione ad indirizzo extrascolastico presso l’Università di Ferrara con una tesi sperimentale di pedagogia della marginalità e della devianza minorile sulla tematica delle baby gang e specializzatasi in seguito sull’integrazione scolastica e lavorativa dei disabili. In questo ambito professionale Angela Bonafin ha operato per molti anni come educatore specializzato nel mondo della scuola e della formazione, occupandosi altresì di interculturalità in qualità di insegnante di lingua italiana per rifugiati e richiedenti asilo. Attiva già da alcuni anni la collaborazione con il Laboratorio di Epistemologia della Formazione – EURESIS presso il dipartimento di studi umanistici dell’Università di Ferrara, diretto dalla Professoressa Anita Gramigna.

convegno

Laboratorio Bassani

Ferrara-Bologna 23-24 maggio 2018. Seminario sulle carte d’Archivio di Giorgio Bassani in occasione del Centenario della nascita dello scrittore

  • 23 maggio 2018: Casa Ariosto Ferrara (via Ariosto 67).
    24 maggio 201: Università di Bologna (Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, in via Zamboni 32).

  • Casa Ariosto Ferrara (via Ariosto 67)
  • Programma:
    23 maggio 2018 a Ferrara
    Fondazione Giorgio Bassani, Casa Ariosto. Via Ariosto 67- Sala Conferenze
    L’Officina della poesia
    10.00-13.00 Saluti e introduzione di Paola Bassani, Giulio Ferroni, Daniele Ravenna
    Presiede Cristina Montagnani
    Anna Dolfi, Tra saggistica e poesia: scrivere “di là dal cuore”
    Rosy Cupo, Poesie editoriali
    Valerio Cappozzo, Bassani poeta
    Francesca Nencioni, Il carteggio Bassani-Dessì, Pozzi 2017
    Enzo Neppi, Da Ferrara a Buenos Aires, CEI 2018
    L’Officina del “Romanzo di Ferrara”
    15.00-18.00 Presiede Paola Bassani
    Reading di poesie di Bassani introdotte e lette da Massimo Raffaeli
    Enzo Neppi, La gestazione laboriosa della “Passeggiata prima di cena”
    Beatrice Pecchiari, Il lavoro “a giornate” su “Una lapide in via Mazzini”
    Angela Siciliano, La genesi di “Una Notte del ’43”
    Giardino di Casa Ariosto, 19.45-20.30: “Bassani in teatro. Una notte del ’43”
    Adattamento teatrale scritto, diretto e interpretato da Carlo Varotti
    24 maggio 2018 a Bologna
    Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna, via Zamboni, 32 – Aula Pascoli
    L’Officina del “Romanzo di Ferrara”
    9.30-12.00 Saluti e introduzione di Francesco Citti, Gino Ruozzi
    Presiede Marco Antonio Bazzocchi
    Sergio Parussa, Il finale del “Giardino dei Finzi Contini”
    Annarita Zazzaroni, “Gli occhiali d’oro”: secondo tempo
    Brigitta Loconte, Varianti al cinema
    Biblioteca Ezio Raimondi
    12.00-13.00
    Cristiano Spila, Presentazione del volume Italia da salvare, Feltrinelli 2018.
    Inaugurazione della Mostra virtuale / reale “Caro Bass”, a cura di Gaia Litrico e Flavia Erbosi, con la collaborazione di Federica Rossi e Anna Zani. Presentano Paola Bassani e Paola Italia
    Segreteria organizzativa: Rosy Cupo cpursy@unife.it
  • http://www.cronacacomune.it/notizie/33724/tra-ferrara-e-bologna-un-seminario-sulle-carte-darchivio-di-giorgio-bassani.html
  • Ingresso: gratuito
autori, Letteratura, Teatro

Letture Bassaniane

Le proposte del nuovo spazio teatrale di Ferrara. Rassegna gennaio-marzo 2015

  • Sabato 24  e Domenica 25 Gennaio 2015 MICÒL E LE ALTRE
    Letture e racconti dedicati alla figura e all’opera di Giorgio Bassani. Un viaggio alla scoperta di alcuni dei suoi memorabili personaggi.
    Le parole del grande autore della comunità ebraica ferrarese sono un omaggio alla Giornata della Memoria.
  • Ferrara – viale Alfonso I d’Este, 13
  • Orari: 21.00
  • Ingresso: Euro 8,00 soci Ferrara Off 2015. Euro 10,00 non soci (inclusa tessera associativa)
  • informazioni e biglietteria: 392 8220835

Prosegue la rassegna teatrale “Luci d’inverno” presso il teatro Ferrara Off. In occasione della Giornata della Memoria il Teatro propone un’iniziativa dedicata all’universo femminile di Giorgio Bassani. Sabato 24 e domenica 25 gennaio, alle ore 21, in viale Alfonso I d’Este 13, andrà in scena “Micòl e le altre”, uno spettacolo – con Roberta Pazi, Marco Sgarbi, Diana Höbel, Giulio Costa e Monica Pavani – in cui gli spettatori verranno portati a scoprire Micòl, unica protagonista ebrea dell’universo femminile bassaniano, accanto agli altri indimenticabili personaggi quali Clelia Trotti, Gemma Brondi e Lida Mantovani.In quel grande affresco che è Il romanzo di Ferrara, Micòl infatti appare non solo quale protagonista de “Il giardino dei Finzi-Contini”, ma aleggia in tutta l’opera quale afflato poetico, sfuggente e pieno di verità, ironico e tragico come una divinità capricciosa che non può mai essere posseduta. Lo stesso Bassani, oltre a riconoscersi in lei con uno slancio simile al flaubertiano “Madame Bovary c’est moi!”, la incarica di riscattare un mondo destinato alla scomparsa. Micòl si staglia sugli altri personaggi femminili perché è il simbolo di qualcosa in pieno sviluppo: attraverso di lei, l’autore immagina una possibile evoluzione della donna nella cultura ebraica. “Micòl e le altre” è un percorso ideato da Giulio Costa e Monica Pavani, costituito da letture, racconti e messe in scena, che accompagna gli spettatori alla scoperta degli spunti biografici che sono all’origine dei personaggi bassaniani, alla visita dei luoghi descritti nelle pagine dei romanzi, alla trasfigurazione della realtà narrativa in un processo di reinvenzione e rappresentazione scenica.
Ingresso € 8 per i soci Ferrara Off, ridotto € 5 under20; per i non associati € 10 comprensivi di tessera 2015. Prenotazioni on line http://www.ferraraoff.it o al numero +39.392.8220835.
Nella mattinata di domenica 25 gennaio invece, dalle 9.00 alle 13.00, Giulio Costa condurrà una versione ridotta del Laboratorio di scrittura per la scena: quattro ore, per lasciare il palco libero allo spettacolo del pomeriggio. La preiscrizione è obbligatoria: entro sabato sera.

Diana Hobel e Giulio Costa