biblioteca, conferenza, convegno

Alchimie digitali

Incontro con l’autore Lunedì 30 gennaio 2017 ore 17

MATRICE X

Presentazione del libro di Alberto Gargioni

(Giacomo Morandi Editore, 2016)
Dialoga con l’Autore la scrittrice Sara Magnoli
Il giovane scrittore ferrarese esordisce con un interessante libro di fantascienza. Tre ragazzi neo-promossi presso l’Accademia della Federazione Terrestre partono in qualità di ufficiali per un viaggio di routine alla volta del Pianeta Zureg, da cui è stato captato un messaggio criptato di aiuto. Un’imponente nave da difesa, l’Excelsius, decolla nello spazio per la prima volta sotto il comando del capitano Henry Scoods, amico di vecchia data del capo ingegnere Jimmilian Kalious e compagno di corso di Leyn Sparks, medico primario di bordo, ma prima ancora di giungere a destinazione – ormai nei pressi dell’orbita di Zureg – qualcosa colpisce lo scafo e la nave precipita a capofitto verso la superficie, trasformando in pochi secondi la missione di aiuto in una lotta per la sopravvivenza in un mondo ostile e sconosciuto…

 

Conferenze e Convegni Martedì 31 gennaio 2017 ore 9

Gli aiuti ai profughi ebrei e ai perseguitati

Il ruolo della Guardia di Finanza

In occasione del Giorno della Memoria il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara, in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, ha organizzato una iniziativa volta a mettere in luce l’impegno dei militari del Corpo della Guardia di Finanza che, contro l’Olocausto e le leggi razziali, a rischio della propria vita, si sono prodigati nel proteggere i perseguitati ebrei, nonché i deportati militari e politici, dal regime nazista. La conferenza, aperta a tutti, è rivolta in particolar modo agli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore della Provincia di Ferrara.
Interverranno: Anna Quarzi, Presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Col. t.SFP Sergio Giovanni Lancerin, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara; Maggiore Gerardo Severino, Comandante del Centro Studi Storici e Beni Museali della Guardia di Finanza.
Nel corso dell’evento sarà altresì presentato il libro dal titolo “21 giugno 1944: Destinazione Mauthausen….”, che narra la storia di Paolo Boetti, Maresciallo della Guardia di Finanza (Medaglia d’oro al Merito Civile “alla Memoria”) originario di Finale Emilia.
L’iniziativa rientra tra i progetti inseriti nel programma generale delle celebrazioni del Giorno della Memoria 2017, stilato dalla Prefettura di Ferrara.

Conferenze e Convegni Martedì 31 gennaio 2017 ore 17

I sentieri del percorso educativo

Conferenza di Nicola Alessandrini

Apertura del ciclo di incontri “I COLORI DELLA CONOSCENZA
Saluti del Vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto
Coordina e introduce Daniela Cappagli
Il sentiero, metaforicamente inteso, presuppone un percorso, un cammino da realizzare per arrivare a una meta. Nell’ambito educativo la meta da raggiungere è la formazione della persona, processo sempre in fieri che avviene attraverso una dialettica inesauribile tra limite ed eccedenza, nella consapevolezza che “limite” è al contempo limes e limen, frontiera e confine, sentiero e traguardo, chiusura e apertura all’altro da sé. Dinamica, questa, che pone la scuola come laboratorio di utopia concreta, in grado di guardare oltre tutti i limiti contingenti nella consapevolezza che “pensare significa oltrepassare”. I Sentieri del percorso educativo sono perciò finalizzati a indagare le vie della conoscenza. Vie che, come i sentieri erranti di heideggeriana memoria, possono portarci dall’impervio della selva a una radura luminosa.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Telefono Tel. 0532 418200 – Indirizzo Via delle Scienze, 17 – 44121 Ferrara – Email info.ariostea@comune.fe.it

 

Incontro con l’autore Mercoledì 1 febbraio 2017 alle ore 17

Sulla scia delle stelle cadenti

di Maurizio Morselli

(Faust Edizioni, 2017, collana di Poesia ‘Arbolé’)
Ne parlerà con l’autore Valentina Zanetti
Ex arbitro di calcio, fisico rude e massiccio del biker tra la via Emilia e i monti, Maurizio Morselli (Ferrara, 1962) è un ‘gigante buono’ che dedica tutto il tempo libero al volontariato nella Croce Rossa Italiana, ed è un poeta sensibilissimo. Dopo le raccolte I petali dell’anima (2001, riedizione 2014) e Cosa ti aspetti dai sogni (2013), l’autore propone un nuovo diario in versi, viaggio emozionale nella sua vita senza seguire il binario del Tempo. Un’altra piccola, preziosa opera che andrà gustata a piccoli sorsi tra sogno, infanzia, sensualità e amicizia: “Guarderò le tue stesse stelle, / sperando d’incrociare il tuo sguardo”.

Invito alla lettura Giovedì 2 febbraio alle ore 17

Il prigioniero di Zenda

di Anthony Hope

(Festina Lente, 2016)
Traduzione di Annarita Magri
Dialoga con la traduttrice Isabella Diodato (Liceo Roiti di Ferrara)
Rudolf Rassendyll, un turista inglese, giunto a Strelsau, capitale della Ruritania, casualmente incontra il principe ereditario Rudolf V, di cui scopre di essere il sosia. Alla vigilia dell’incoronazione, però, il futuro re, vittima di un complotto di corte, scompare misteriosamente. Tocca così al giovane gentiluomo inglese, con l’aiuto di alcuni fedelissimi e in virtù della sua provvidenziale somiglianza col re, sostenere le sorti della corona e debellare il complotto. Le cose però si complicano quando il giovane Rassendyll conosce la principessa Flavia, promessa sposa al principe ereditario… Un romanzo di cappa e spada – con tanto di scambio di persona, intrighi di corte, una grande storia d’amore e un audace salvataggio – che ha entusiasmato intere generazioni di lettori. Più volte oggetto di trasposizioni cinematografiche, Il prigioniero di Zenda è a tutti gli effetti un classico dei libri d’a vventura e, in tal senso, la sua avvincente storia ha generato molteplici imitazioni e ispirato uno specifico genere letterario noto ai più col nome di romanticismo ruritano.

Incontro con l’autore Venerdì 3 febbraio 2017 alle ore 17

Alchimie digitali

di Marco e Vitaliano Teti

Linguaggi, estetiche e pratiche video-artistiche al tempo del’immagine numerica (Città Del Sole Edizioni)
Prefazione di Ada Patrizia Fiorillo (Università di Ferrara).
Francesca Mariotti introdurrà la presentazione del saggio per un approfondimento con i fratelli Teti.
L’Associazione culturale Olimpia Morata, in collaborazione con l’Associazione “Ferrara Video&Arte”, presenti gli autori, entrambe professori universitari di Ferrara e Milano, indagherà la “videoarte”, quale contemporaneo mezzo espressivo e strumento di sperimentazione creativa di nuovi linguaggi, in una prospettiva ad ampio raggio. Dalla videoart single-channel, la net art, il live media, la street art, al video musicale e al videogioco, alla produzione audiovisiva di noti autori teatrali, i contributi offerti indagano la sua dimensione meta-mediale e le possibilità offerte dall’immagine digitale.
Videoproiezione in sala di alcune opere partecipanti al Festival di videoarte “The SCIENTIST” di Ferrara.
A cura dell’Associazione Olimpia Morata di Ferrara

 

 

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conferenza, convegno

Il bene comune

Conferenze e Convegni Lunedì 16 gennaio 2017 ore 17

Il bene comune

Politiche pubbliche e interessi collettivi

A cura di Sergio Gessi
Riprende il ciclo di incontri organizzato da FerraraItalia con l’intento di “leggere il presente”. Ogni mese il quotidiano online, fedele al proprio motto di “informazione verticale”, proporrà un approfondimento su un tema di attualità, locale o nazionale. Lo farà mettendo a confronto voci e opinioni diverse, per alimentare dibattiti costruttivi che contribuiscano ad ampliare la conoscenza dei fatti, a favorire l’elaborazione di fondati punti di vista, nella convinzione che l’autonomia di giudizio sia imprescindibile condizione per l’esercizio dei diritti di cittadinanza e stimolo per una partecipazione attiva alla vita pubblica.
Per il ciclo “Chiavi di lettura – Opinioni a confronto sull’attualità”, in collaborazione con il quotidiano online Ferraraitalia – L’informazione verticale

 

Conferenze e Convegni Martedì 17 gennaio 2017 ore 17

Anatomia al femminile

Illustrazioni e modelli del corpo umano nel Settecento

Conferenza di Marco Bresadola
Nel corso del Settecento lo studio e l’insegnamento dell’ostetricia si arricchiscono di nuovi strumenti e diventano oggetto di un interesse crescente da parte dei medici e delle istituzioni sanitarie. In molte università europee, incluso l’ateneo di Ferrara, vengono istituiti corsi per medici e levatrici, nei quali l’istruzione alla pratica del parto e alle problematiche connesse alla salute delle puerpere e dei neonati si avvale di illustrazioni anatomiche, modelli tridimensionali del corpo umano e dissezioni di cadaveri. E’ in questo contesto che vengono pubblicati volumi di tavole anatomiche di argomento ostetrico quale l’Anatomia uteri humani gravidi del medico inglese William Hunter, pubblicata a Birmingham nel 1774. La Biblioteca Ariostea possiede una copia di questa importante e rara opera, che testimonia la concezione del corpo femminile nella medicina illuministica e il connubio tra arte e scienza nell’anatomia dell’et& agrave; moderna.
Per il ciclo “Testo e contesto” a cura dell’ Associazione Culturale Amici della Biblioteca Ariostea

Invito alla lettura Mercoledì 18 gennaio 2017 ore 17

Il misterioso Dino Buzzati

Viaggio fra i testi meno conosciuti di uno degli autori più importanti del Novecento

Letture e analisi Andrea Moretti, Linda Morini, Elisa Orlandini, Matteo Pazzi, Sabina Zanquoghi e Silvia Lambertini
Dopo le festività natalizie, la Compagnia del Libro ritorna per parlare di un grande nome della letteratura italiana: Dino Buzzati, vincitore del Premio Strega nel 1958. Nel corso dell’incontro si darà voce ad alcune delle opere forse meno conosciute dell’autore, come i racconti, gli elzeviri e i volumi illustrati. Si entrerà veramente nella boutique del mistero per immergerci nella “magia quotidiana” di un autore ancora attuale: preparatevi ad invadere la Sicilia assieme agli orsi, ad addentrarvi nel bosco vecchio per ascoltare i suoi segreti e a ripercorrere il mito di Orfeo ed Euridice in chiave moderna.
A cura dell’Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara

Conferenze e Convegni Giovedì 19 gennaio 2017 ore 16,30

L’errore di Cartesio

Storia e vicissitudini del dualismo corpo/mente dall’antichità ad oggi passando per Cartesio

A cura di Stefano Caracciolo
Nell’antico Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea continuano con successo gli incontri con i quali il prof. Caracciolo, ordinario di Psicologia Clinica all’Università di Ferrara, propone di esplorare paesaggi straordinari come la Storia, la Follia, la Musica, la Malattia, l’Anima, il Cinema, la Poesia, la Morte e la Vita attraverso la lente della psicologia. Un ciclo di conferenze nel quale la psicologia si presenta come moderno strumento di lettura per cercare di trovare punti di riferimento nella realtà contemporanea. Sei nuove tappe di un percorso di viaggio all’insegna della narrazione di molte storie di grande interesse scientifico e culturale.
Per il ciclo Anatomie della mente – Conferenze dei Giovedì di Psicologia – Anno Decimo, in collaborazione con la Sezione di Psicologia Generale e Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara

Incontro con l’autore Venerdì 20 gennaio 2017 ore 17

Le carte dell’archivio di Santa Maria di Pomposa (932-1050)

Corinna Mezzetti (a cura di)

Roma, Istituto storico italiano per il medioevo, 2016
Saluti di Massimo Maisto, Vicesindaco del Comune di Ferrara, Enrico Spinelli, Dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi, Franco Cazzola, Presidente della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria
Ne parlano con la curatrice: Teresa De Robertis, Università degli studi di Firenze, e Antonella Ghignoli, Università degli studi di Roma “La Sapienza”
Le carte dell’archivio dell’abbazia di Pomposa, trasferite a San Benedetto di Ferrara nel ’500, hanno subìto un singolare destino di dispersione e sono oggi conservate tra Ferrara, Modena, Milano, Roma e Montecassino. L’edizione ricompone l’unità originaria dell’antico archivio e presenta la sezione più antica delle pergamene, datate tra 932 e 1050, trasmesse in originale, copia o regesto. Tra diplomi imperiali e privilegi pontifici, carte di donazione, enfiteusi e livello, scritture giudiziarie e semplici deaccepta, prende forma l’ampio patrimonio fondiario amministrato dall’abbazia, dal cuore dell’insula Pomposie fino alle propaggini disseminate in molte diocesi dell’Italia centro-settentrionale. Le carte pubblicate rappresentano un corpus dalla fisionomia sfaccettata, per la pluralità di ambiti di produzione e di figure professionali documentate. Emerge su tut ti l’universo documentario di tradizione romanica di Ravenna e del suo territorio, corrispondente all’antico Esarcato e a parte della Pentapoli. Entro l’orbita culturale e giuridica dell’antica capitale si muovono i tabellioni e i notai attivi tra Ferrara e Comacchio, condividendo le mosse e le pratiche di documentazione della tradizione ravennate.

 

Argomenti vari, Arte, convegno, Viaggi

Ferrara città magica

Convegno internazionale organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Ferrara
Immagine dell'evento

Programma

Mercoledì 14 dicembre
ore 14.00 Saluto del Magnifico Rettore dell’Università di Ferrara, prof. Giorgio Zauli – Saluto del Direttore del Dipartimento di Studi umanistici, prof. Matteo Galli. Presiede Arrigo Manfredini (Università di Ferrara)
Paolo Scarpi: Lo specchio e i giocattoli di Dioniso ovvero variazioni sullo statuto del magico
Sandro Bertelli: La geomanzia in Firenze ai tempi di Dante
Patrizia Castelli: La fisica occulta: dalla bacchetta magica alla ‘virgula’ divinatoria. Magia e scienza: testi ed immagini
Stéphane Toussaint: «Per corpus aereum condensatum». Il corpo aereo nel Rinascimento, tra sostanza ed illusione
Franco Cardini: Il mago saraceno
Discussione

Giovedì 15 dicembre
ore 09.00 Presiede Sergius Kodera
Ariel Toaff: Alchimia ed Ebrei in Italia nell’età dei ghetti
Mino Gabriele: Alchimia e iconologia nella Porta magica di Roma
Silvana Vecchio: Tra svago e inganno: la riflessione medievale sull’‘ars theatrica’
Daniele Seragnoli: Il giocatore di scacchi, ovvero alla ricerca del personaggio teatrale tra congegni meccanici «per mosse d’anima».
Pericle Salvini: Dal turco ai robot sociali: illusione e vulnerabilità
Discussione
Ore 14.30
Presiede Paolo Fabbri
Sergius Kodera: Between divinatory object and stage prop: real and imaginary mirrors in Ficino, Dee and Della Porta
Maurizio Torrini: Spiriti positivi
Marcello D’Agostino: «Tutti hanno paura di Dracula e Dracula ha paura solo di me»
Leonzio Giuseppe Rizzo: Politiche fiscali ed errata percezione della loro entità
Discussione
Venerdì 16 dicembre
ore 09.30 Presiede Stéphane Toussaint
Ada Patrizia Fiorillo: René Magritte: oltre la soglia dell’illusione
Salvatore Geruzzi: Prolegomeni ad uno studio su Ernst H. Gombrich e l’illusione nell’arte
Giovanni Boniolo: La scienza e le illusioni dell’irrazionalità
Luciano Fadiga: Cervelli allo specchio
Discussione

Info: tel. 0532 455231 rita.accorsi@unife.it

Dove

Dipartimento di Economia e Management – Aula Magna – Via Voltapaletto 11 – Ferrara

Quando

14, 15, 16 dicembre 2016

Tariffe

Ingresso gratuito

biblioteca, conferenza, convegno

Impegno e responsabilità

Conferenze e Convegni Giovedì 1 dicembre ore 17

IMPEGNO

Tra ragione e pros-se-mi-ci-tà

Conferenza di Manuela Gallerani, Docente Pedagogia Generale e Sociale UNIBO
Il tema è diretto a “verificare in che misura l’impegno possa incidere sugli stili del vivere contemporaneo e come possa contribuire a prefigurare e prospettare nuovi, alternativi stili di relazione, comunicazione e azione, attraverso l’esercizio della partecipazione e della responsabilità verso l’Altro”… “Chiedersi oggi quale sia il ruolo della formazione significa confrontarsi innanzitutto con l’imprevedibilità e la complessità della persona: con il dubbio connaturato alla precarietà e all’incertezza dell’esistenza e non già con facili soluzioni”. (cfr. Manuela Gallerani L’impegno lieve. Il razionalismo critico e l’ideale estetico, Loffredo, Napoli 2012.)
La formazione della persona deve essere indirizzata alla ragione e alla capacità di esercizio della libertà e dello spirito critico nei confronti del conformismo o dell’omologazione propri delle società neoliberiste e consumiste.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

 

Conferenze e Convegni Venerdì 2 dicembre 2016 ore 17

RESPONSABILITÀ

Conferenza di Vittoria Franco

Introduce Sandra Carli Ballola
Partendo dall’uso che continuamente facciamo del termine responsabilità, cercherò di chiarire quali sono i suoi significati e qual è la sua storia: quando è nato, quando comincia a diffondersi? Accertato che la parola si diffonde in epoca moderna, darò conto delle ragioni di questo e del fatto che col tempo si carica di una molteplicità di significati. Accennerò quindi ai tre paradigmi che mi appaiono i più significativi: politico, giuridico ed etico-filosofico. Su quest’ultimo mi soffermerò più a lungo per chiarire il senso e la portata di un’etica della responsabilità, cioè di un’etica senza imperativi o doveri assoluti, che ha come unico presupposto il fatto che siamo individui autonomi e liberi immersi nelle relazioni. L’etica della responsabilità è quella che assume la prospettiva del sé e dell’altro, dell’autonomia e della re lazione, nel senso dell’apertura all’altro, della libertà individuale e del limite. Nella responsabilità sono in gioco le due libertà, quella dell’io e quella dell’altro, che devono trovare la misura del con-vivere. In assenza di doveri assoluti l’unica autorità a cui possiamo fare appello è la facoltà di giudizio e di pensiero, come aveva capito Hannah Arendt.
Per il ciclo Le Parole della Democrazia a cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Conferenze e Convegni Sabato 3 dicembre 2016: ore 10 Teatro Verdi – ore 11 Sala Agnelli

LA STRATEGIA DI SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE DELLA CITTÀ DI FERRARA

Il completamento del recupero dell’ex teatro Verdi

Evento di lancio del progetto di Laboratorio Aperto nell’ambito delle azioni POR FESR Emilia Romagna 2014 – 2020 Asse 6.
L’evento è un momento pubblico che ha lo scopo di:
– avviare pubblicamente un processo partecipativo e illustrare il percorso di riattivazione dell’ex Teatro Verdi e fare comprendere lo spettro di possibilità per l’utilizzo degli spazi;
– creare una base conoscitiva e percettiva comune rispetto allo stato di fatto del manufatto e del contesto in cui si inserisce;
– fare emergere prime possibili opportunità per gestori/imprenditori e recepire alcune prime indicazioni utili all’elaborazione del progetto di gestione del bene.
La mattinata sarà organizzata in due momenti distinti:
– alle ore 10 visita all’ex Teatro Verdi;
– alle ore 11 incontro pubblico con interventi programmati presso Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea.
L’agenda completa degli appuntamenti è ancora in via di definizione.
A cura dell’Assessorato Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, Relazioni Internazionali – Progetti Europei

 

convegno, Letteratura

Convegno all’Ariostea

Conferenze e Convegni giovedì 24 novembre 2016 ore 10 e 15,30 in Sala Riminaldi

PER GIOVAN BATTISTA GIRALDI CINTHIO

Edizioni e Studi

Giornata di lavori a cura di Carla Molinari
Ore 10 Saluti di Enrico Spinelli e Marco Bertozzi
Seguirà la presentazione del volume Giovan Battista Giraldi «Cinthio, Canti dell’Hercole» (Classe I 406 della BCAFe), edizione critica a cura di Carla Molinari, Ferrara, Edisai, 2016
Presidente: Gianni Venturi
Relatori: Riccardo Bruscagli, Renzo Cremante, Marco Dorigatti, Carla Molinari)

Ore 12 Presentazione della rivista «Studi Giraldiani. Letteratura e Teatro» II, 2016
Relatori: Fabio Bertini, Irene Romera Pintor, Susanna Villari

Ore 15.30 Tavola rotonda sul tema «Giovan Battista Giraldi Cinthio oggi: prospettive di ricerca» con la partecipazione di membri del Comitato scientifico della rivista intervenuti alla giornata.
Con il patrocinio della Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara e dell’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara

Conferenze e Convegni giovedì 24 novembre 2016 ore 17 in Sala Agnelli

SIEGFRIED KRACAUER

Un filosofico “detective” della moderna industria culturale

Conferenza di Marco Bertozzi
Introduce Filippo Domenicali

Siegfried Kracauer (Francoforte, 8 ottobre 1889 – New York, 26 novembre 1966), intellettuale di spicco della cultura tedesca all’epoca della repubblica di Weimar, fu amico di Walter Benjamin e del giovane Adorno, a cui spiegava la “Critica della ragion pura” di Kant il sabato pomeriggio. Praticò, per breve tempo, la professione di architetto, per entrare poi nella redazione della “Frankfurter Zeitung”, diventando noto per le sue recensioni di saggi, romanzi, film e per i suoi acuti commenti sulla cultura e la società tedesca ormai avviata verso il nazismo. Rifugiatosi in Francia nel 1933, dove scrisse “Jacques Offenbach e la Parigi del suo tempo” (1937), emigrò poi negli Stati Uniti, entrando in rapporto con Erwin Panofsky. Qui lavorò alla preparazione e alla pubblicazione del suo famoso libro sul cinema tedesco, “Da Caligari a Hitler” (1947), e anche della impegnativa “Teoria del fi lm” (1960). Un volume sulla filosofia della storia, “Prima delle cose ultime”, uscì (postumo) nel 1969, con una prefazione di Paul Oskar Kristeller. In occasione della conferenza, a cinquant’anni dalla morte di Kracauer, sarà dedicata particolare attenzione a due suoi fondamentali saggi, “La massa come ornamento” (1927) e “Il romanzo poliziesco. Un trattato filosofico” (postumo, 1971).
A cura di Istituto Gramsci in collaborazione con Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Incontro con l’autore venerdì 25 novembre 2016 ore 17

SPRINGSTEEN IN CLASSE

di Andrea Monda

Dialogano con l’autore Stefano Bottoni e Martina Rubbi
Saluto di Massimo Maisto, vicesindaco di Ferrara
Una strada notturna, per andarsene da una città di perdenti e solcare la terra, spinti da una speranza e una promessa. Basta ascoltare il capolavoro di Bruce Springsteen “Thunder Road” per trovarvi tutti i temi del suo grande romanzo americano. “The Boss”, che da ragazzo “odiava la scuola”, può farla amare grazie a questo percorso che evidenzia nelle sue canzoni i tanti riferimenti utili alla didattica: la geografia, l’ancoraggio alla storia, il debito verso poeti, scrittori, filosofi… Così, il maestro del rock diventa un vicino di banco che molto può insegnare sulla vita.
Rivolgendosi in modo particolare a insegnanti ed educatori, questo testo esplora in modo del tutto innovativo la poetica e la produzione musicale di Springsteen.
Andrea Monda, insegnante, scrittore e conduttore del popolare reality «Buongiorno professore!» su TV2000, offre molti spunti didattici a partire dai testi del cantautore del New Jersey, mettendo in luce le influenze letterarie, storiche e religiose presenti nella sua vasta produzione.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Ferrara Buskers Festival

Incontro con l’autore lunedì 28 novembre 2016 ore 17

… E PER CIMIERO TENEA ‘NA NUVOLA

di Roberto Roda

Il fumetto e l’Orlando furioso (Editoriale Sometti, Mantova, 2016)
Dialoga con l’autore Giulio Cesare Cuccolini, esperto di letteratura disegnata, già collaboratore e curatore dei “mitici” almanacchi bonelliani.
Storia breve, ma non troppo, di un’infatuazione narrativa che ha lasciato il segno e tanti disegni. Storia e storie di come la letteratura verbo-visiva ha saputo saccheggiare e reinventare il poema dell’Ariosto. L’Orlando furioso, infatti, ha rappresentato un “bene rifugio” per tanti sceneggiatori e disegnatori di fumetti, un serbatoio di idee e situazioni a cui attingere, a volte senza scrupoli e, pure, a mani basse, per catturare l’attenzione di lettori giovani e meno giovani. Col Furioso sono state insaporite avventure a fumetti di genere pseudostorico, fantasy, fantascientifico, horror, mystery, persino erotico. Grandi autori della letteratura verbo-visiva e più modesti artigiani del fumetto popolare, hanno, dagli anni ’30 del ‘900 ad oggi, trovato nel Furioso un’enciclopedia di idee, situazioni, spunti, da rielaborare. Hanno, in questo modo, puntellato la loro azione narrativa. Alla fine, e non è cosa di poco conto, hanno potuto, anche grazie all’Ariosto, sbarcare dignitosamente il lunario, in una professione certo non facile. Oh, potenza dei cavalieri antiqui!
Per il ciclo Il Presente Remoto 2016, “Sulla fortuna popolare dell’Orlando furioso”, a cura del Centro Etnografico Ferrarese.
In occasione dei Cinquecento anni dalla pubblicazione della edizione dell’Orlando furioso
Con il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact

 

Incontro con l’autore martedì 29 novembre 2016 ore 17

DOMANI SARÀ UN’ALTRA POSSIBILITÀ

di Valentina Sgarbi

Mañana será otra posibilidad  (Faust Edizioni, collana di narrativa  ‘I nidi’)
Ne parlerà con l’autrice Fiorenza Crepaldi
Con la partecipazione di Maurizio Ganzaroli (Artista e ‘Personaggio dell’anno 2016’ per “la Nuova Ferrara”)
Proiezione di fotografie dell’autrice e filmati di videoarte di Ganzaroli
Amanda ha 12 anni quando di notte, in un incidente davanti a casa, vede morire una ragazza. A bordo dell’auto, insieme all’unica vittima, ci sono altri due giovani la cui identità resterà avvolta nell’ombra. Amanda ha 30 anni quando una malattia le strappa il marito: i suoi giorni, simili a «un bicchiere sporco di vita», sprofonderanno sempre più sino a inciampare nella fugace relazione con Martino, un addetto cimiteriale dall’animo bifronte. Una mattina di sette anni dopo, Amanda decide di riprendere in mano la propria esistenza. La sincera amicizia con l’ex cognata, Ginevra, non sembra mai essersi spezzata; eppure anche a lei, come a tutti, la protagonista ha sempre nascosto il suo più grande segreto. Quel segreto, ora, sarà rivelato… Tra madri alcolizzate e sms misteriosi, gatti neri e sorelle tossicodipendenti, incubi che tolgono la pace e sogni come aquiloni, il lettore verrà trasc inato a trovare una risposta alle seguenti, tormentate domande: chi era Martino? e chi Alessandro, il fidanzato di Ginevra? Ma soprattutto: da quale macabro luogo, adesso, Amanda ci sta narrando i ricordi di questa sua fragile vita per  la quale, appena, «basta vedere un’alba di più»?
Valentina Sgarbi (1997), diplomata al Liceo delle Scienze Umane “Carducci” di Ferrara, studia alla facoltà di Lettere, Arti e Archeologia di questa città. Appassionata di fotografia e accanita lettrice di Valentina D’Urbano, vive a Fiesso Umbertiano (Rovigo) dove recita per diletto in una compagnia teatrale. Domani sarà un’altra possibilità è la sua opera prima.

Incontro con l’autore mercoledì 30 novembre 2016 ore 17

ALCHIMIE DIGITALI

di Marco e Vitaliano Teti

Linguaggi, estetiche e pratiche video-artistiche al tempo del’immagine numerica (Città Del Sole Edizioni)
Prefazione di Ada Patrizia Fiorillo (Università di Ferrara).
Francesca Mariotti introdurrà la presentazione del saggio per un approfondimento con i fratelli Teti.
L’Associazione culturale Olimpia Morata, in collaborazione con l’Associazione “Ferrara Video&Arte”, presenti gli autori, entrambe professori universitari di Ferrara e Milano, indagherà la “videoarte”, quale contemporaneo mezzo espressivo e strumento di sperimentazione creativa di nuovi linguaggi, in una prospettiva ad ampio raggio. Dalla videoart single-channel, la net art, il live media, la street art, al video musicale e al videogioco, alla produzione audiovisiva di noti autori teatrali, i contributi offerti indagano la sua dimensione meta-mediale e le possibilità offerte dall’immagine digitale.
Videoproiezione in sala di alcune opere partecipanti al Festival di videoarte “The SCIENTIST” di Ferrara.
A cura dell’Associazione Olimpia Morata di Ferrara

 

autori, conferenza, convegno, editoria

Progetto Spina

lunedì 14 novembre 2016 ore 17

DAGLI ULTIMI SCAVI DELL’ABITATO DI SPINA: PROSPETTIVA PER IL FUTURO

Conferenza di Caterina Cornelio Cassai

Dal 2007 è stato avviato un nuovo “Progetto Spina” dedicato all’esplorazione dell’abitato dell’antica città etrusca. Gli scavi sono stati condotti dal 2007 al 2010 dalla Soprintendenza (dottori Cornelio e Malnati) e dal 2007 al 2016 dall’Università di Zurigo (prof. Reusser). I risultati del sodalizio creato per il “Progetto Spina” sono stati illustrati il 30 giugno scorso, nell’ambito di una giornata di studi e con la presentazione di due volumi dedicati all’abitato della città-porto etrusca.
L’Accademia delle Scienze di Ferrara è la più antica associazione culturale ferrarese, fondata nel 1823, insignita nell’anno 1847 di decorazione accademica dal Sovrano Pontefice Pio IX, eretta in ente morale con decreto reale del 19 settembre 1935, ha per scopo l’incremento delle scienze.
A cura dell’Accademia delle Scienze di Ferrara

 

Conferenze e Convegni martedì 15 novembre 2016 ore 17

GIOVAN BATTISTA MINZONI, UNA GUIDA INEDITA PER CONOSCERE FERRARA IN TRE GIORNATE

Conferenza di Ranieri Varese, Università di Ferrara

Come omaggio per gli ottanta anni di don Enrico Peverada, direttore dell’archivio della Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, la ‘Deputazione Ferrarese di Storia Patria’ e gli ‘Amici della Biblioteca Ariostea’ hanno scelto di pubblicare la guida di Ferrara, inedita (1749), di Giovan Battista Minzoni, idrostatico, giudice d’argine e letterato ferrarese. ‘Tre giorni a Ferrara’ è la prima guida che non rievoca l’età d’oro estense ma illustra le qualità della città legatizia.
Per il ciclo Testo e Contesto, a cura dell’Associazione Culturale Amici della Biblioteca Ariostea

Conferenze e Convegni mercoledì 16 novembre 2016 ore 15

I LIBRI DI GIORGIO BASSANI: TRADUZIONI, TRADIZIONI, NEGOZIAZIONI

A cura di Cristina Montagnani e Matteo Galli

Il centenario della nascita di Giorgio Bassani ha offerto occasione per numerose iniziative, in Italia e in Europa; questa di Ferrara si segnala per la sua peculiarità, giacché per la prima volta al centro dell’indagine viene collocata la ricezione dello scrittore e della sua opera fuori dall’Italia. Verrà quindi affrontato il tema delle traduzioni nelle lingue più importanti del mondo occidentale, ma anche dell’influenza che i romanzi bassaniani hanno esercitato sulla letteratura straniera coeva. Accompagna il convegno una mostra, che porta lo stesso titolo, e che si propone di documentare i rapporti fra lo scrittore e l’editoria al di là dei confini nazionali.
Introduzione di Cristina Montagnani
Saluti: Giorgio Zauli, rettore dell’Università di Ferrara; Giulio Ferroni, presidente del Comitato Bassani; Matteo Galli, direttore del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Ferrara.
Domenico Scarpa (Centro internazionale di studi Primo Levi, Torino): Paperback writer.
Andrea Bresadola (Università di Macerata): La ricezione di Bassani nella Spagna franchista: traduzioni e censura.
Silvia Datteroni: Giorgio Bassani in Spagna: ricezione e critica dal franchismo alla contemporaneità.
Bernard Urbani (Université d’Avignon et des Pays de Vaucluse): Deux réécritures de «La notte del ’43»: «Un certain Felloni» (Michèle Lesbre), «Le silence éclatant des rêves» (Rachid Faggioli).
Vincent Raynaud (Éditions Gallimard): L’opera di Giorgio Bassani in Gallimard, passato e presente.
Anna Wasilewska: Giorgio Bassani in Polonia: una presenza incostante.
Convegno del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Giorgio Bassani e del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Ferrara

Conferenze e Convegni giovedì 17 novembre ore 15

I LIBRI DI GIORGIO BASSANI: TRADUZIONI, TRADIZIONI, NEGOZIAZIONI

A cura di Cristina Montagnani e Matteo Galli

Intervengono
Paola Spinozzi (Università di Ferrara): Giorgio Bassani e Tim Parks fra Italia e Inghilterra.
Valerio Cappozzo (University of Mississipi): Le lezioni americane di Giorgio Bassani.
Jamie McKendrick: Rifacendo «Il romanzo» in inglese: la terza traduzione.
Isabella von Treskow: Giorgio Bassani e la «condizione ebraica» nella critica letteraria.
Rosy Cupo (università di Ferrara): presentazione della mostra I libri di Giorgio Bassani: traduzioni, tradizioni, negoziazioni.
La mostra sarà inaugurata alle ore 18 a Palazzo Turchi di Bagno.
Convegno del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Giorgio Bassani e del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Ferrara

Incontro con l’autore venerdì 18 novembre 2016 ore 17

UNA CAVALCATA CON ARIOSTO

di Elisa Curti

L’Equitatio di Celio Calcagnini
Fondazione Ferrara Arte editore
Dialogano con l’autrice Elisabetta Menetti (Università di Modena e Reggio) e Gian Mario Anselmi (Università di Bologna)
In una cornice autunnale un gruppo di giovani intellettuali cavalca nella campagna ferrarese, diretto a una delizia per celebrare la festa della vendemmia. Durante il percorso il discorso cade sugli omina, i presagi, sul loro potere e significato. In questo contesto interviene anche Ludovico Ariosto che, abbandonando per un po’ le fatiche del suo poema, prende parte alla discussione degli amici.
Opera complessa ed enciclopedica, l’Equitatio di Celio Calcagnini rappresenta una delle primissime attestazioni documentarie della composizione dell’Orlando furioso e offre un ritratto di eccezionale interesse del suo autore. Questa edizione parziale, accompagnata da traduzione e commento, si basa sul manoscritto autografo di Calcagnini finora inedito e vuole offrirsi al lettore come un agile strumento di introduzione al testo.
Elisa Curti, formatasi presso l’Università di Bologna e la Scuola Normale Superiore, dove ha conseguito il Perfezionamento in discipline filologiche e linguistiche, è attualmente assegnista di ricerca all’Università di Bologna. I suoi interessi, di taglio filologico e critico, si concentrano sulla letteratura medievale e rinascimentale. Autrice di numerose pubblicazioni in volume e rivista, si è occupata in particolare di Boccaccio (Giovanni Boccaccio, Firenze 2013), Poliziano (Lettere volgari, edizione critica e commento, Roma 2016), Ariosto e Pietro Bembo (Tra due secoli. Per il tirocinio letterario di Pietro Bembo, Bologna 2006).
A cura di Fondazione Ferrara Arte in collaborazione con Biblioteca Comunale Ariostea
Con il Patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact

Bambini e ragazzi sabato 19 novembre 2016 ore 10,30

AIUTACI A CRESCERE. REGALACI UN LIBRO!

Giornata conclusiva della campagna di sensibilizzazione alla lettura volta ad arricchire le biblioteche scolastiche di nuovi volumi

A fine agosto si è conclusa la campagna “Aiutaci a crescere, regalaci un libro” che ha visto le 190 librerie “Giunti al Punto” impegnate, attraverso la collaborazione con le biblioteche civiche, a raccogliere libri da donare alle biblioteche scolastiche. Grazie alla determinazione dei librai e alla generosità dei clienti, è stato raggiunto l’incredibile risultato di 216.168 volumi raccolti in tutta Italia. A Ferrara, dove l’iniziativa ha avuto avvio, si sono iscritte più di cinquanta scuole e i libri donati dai clienti della libreria e dalle aziende commerciali sono stati più di mille, per un valore di circa novemila euro. Durante la mattinata, arricchita da alcuni momenti di lettura curati da Angela Poli, responsabile della Sezione Ragazzi della Biblioteca Ariostea, all e rappresentanti di ciascuna scuola iscritta verrà consegnato il buono per il ritiro dei volumi alla libreria Giunti al Punto del Centro Commerciale Le Mura.
Tra le aziende donatrici: Consorzio Proprietari Centro Commerciale Le Mura, Safari Ravenna, Fiabilandia Rimini, Niveho-Salone parrucchieri di Ro Ferrarese, Se Dici Bar di Ro Ferrarese, Studio legale Avv.Debora Formica di Copparo, Archeologi dell’Aria di Ro Ferrarese, Associazione Kairos di Ferrara, Elettroidea di Calzavarini Davide di Ro Ferrarese, Lampadari Rizzioli di Ro Ferrarese, Trattoria La Supa di Ro Ferrarese, Avis Comunale di Ro Ferrarese, Agriturismo Ca’ Nova di Ro Ferrarese, Pizzeria Cristian di Ro Ferrarese, Il Bacaro di Ro Ferrarese, Riparazioni macchine agricole di Tosi Filiberto di Ro Ferrarese.
In collaborazione con “Giunti al Punto

 

convegno, fantascienza

Stranimondi 2016

Alastair Reynolds, Tricia Sullivan, Ramsey Campbell, e poi Alan D. Altieri, Gianfranco Manfredi, Maurizio Manzieri, Chiara Montanari e Massimo Polidoro, sono gli otto ‘superospiti’ che saranno presenti alla megaconvention STRANIMONDI 2016 di Milano, una nuova occasione di incontro tra lettori, autori e ed editori della fantascienza e del fantastico che si svolgerà nella sede della Casa dei giochi-Uesm in via Sant’Uguzzone 8, da sabato 15 a domenica 16 ottobre 2016.
Accanto ai grandi ospiti ci saranno i maggiori autori italiani e ben trenta case editrici che esporranno e presenteranno le proprie novità.
Inoltre si potrà assistere a convegni e dibattiti, partecipare a incontri a tu per tu con gli scrittori, mostre mercato di libri e arte fantastica, workshop di scrittura creativa e a tante altre occasioni di confronto e divertimento.
In definitiva un appuntamento, che consigliamo a tutti gli iscritti alla WorldSF Italia ma anche a tutti gli appassionati del settore.
Cliccare qui per visualizzare il programma

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convegno, fantascienza, Letteratura

Italcon # 42

Manca ormai pochissimo all’ inaugurazione della Starcon che avra’ inizio a partire dalle ore 15 di Giovedi’19 Maggio 2016 presso il Centro Congressi di Bellaria.
In seno ad essa si svolgerà la 42a Edizione della Italcon che ospiterà lo scrittore Jean-Pierre Fontana, il regista Francesco Cinquemani ed il fumettologo Alessandro Bottero a cui si aggiungono i già conosciuti Ugo Malaguti, Max Gobbo, Francesco Brandoli ed Adriana Comaschi.
Interverranno inoltre: Armando Corridore, Enrica Salvatori, Marco Gentili, Marco Solfanelli, Andrea Vaccaro, Tino Franco, Simone Scardecchia, Marcello Rossi, Silvio Sosio, Carlo Modesti Pauer, Adolfo Morganti, Donato Altomare, Davide Longoni, Filippo Radogna, Luca Leone, Salvatore Satta, Maico Morellini, Dario Tonani, Daniele Gay, Loredana Pietrafesa, Pier Luigi Manieri e Fabio Gadducci.
Tutti gli eventi si svolgeranno in Sala Babel. Da segnalare inoltre due eventi “in parallelo” presso la Sala Sol III sabato 21 pomeriggio.
Nel corso della Italcon si svolgerà inoltre l’assemblea dei soci dell’Associazione WorldSF Italia, appuntamento quest’anno molto importante, per il rinnovo dei vertici dell’associazione stessa (Presidenza, Vicepresidenza e Segreteria) con durata triennale.
I soci che non hanno la possibilità di essere presenti all’assemblea, possono votare per via telematica inviando le proprie preferenze (da regolamento, va espresso un voto per tutte e tre le cariche) al Presidente tramite il suo indirizzo mail presidenza@worldsf.it e contemporaneamente alla segretaria segreteria@worldsf.it oppure affidare la propria delega ad una persona di fiducia che sarà presente all’assemblea.
Da ricordare infine che, sempre durante lo svolgimento della Italcon, verrà assegnato il Premio Italia giunto alla 43esima edizione ed il Premio Ernesto Vegetti alla sua quinta edizione, entrambi organizzati dalla WorldSF Italia.
I risultati delle votazioni del Premio Italia e del Premio Ernesto Vegetti verranno pubblicati su questo sito subito dopo la cerimonia di premiazione che avverrà la sera di Sabato 21 Maggio 2016.

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biblioteca, conferenza, convegno, Letteratura

La settimana all’Ariostea

lunedì 16 Maggio ore 17

LA GENESI DELL’ESISTENZA NELLA PROSPETTIVA VEDICA

Come la più antica tradizione religiosa ha espresso la genesi dell’esistenza della vita

Con Paolo Urizzi
Introduce e coordina Marcello Girone Daloli
Paolo Urizzi, introduce, attraverso l’esame di alcuni testi vedici, alle più antiche concezioni dell’umanità riguardanti la nascita dell’universo e la natura luminosa della coscienza che è alla base della nostra esperienza.
Gli incontri hanno un carattere filosofico-religioso e culturale, ma non confessionale e sono rivolti a chiunque desideri chiarire e approfondire insieme temi che riguardano la spiritualità e la ricerca interiore.
Paolo Urizzi (1951), arabista, esperto di sufismo e di induismo, autore di diversi saggi. Interessato alla Philosophia Perennis, ha fondato la rivista Perennia Verba e dirige la collana di testi del sufismo de Il Leone verde. Ha pubblicato la traduzione di un classico del sufismo antico, il Ta’arruf di Kalabadhi(“Il sufismo nelle parole degli Antichi”). Tiene Master sul sufismo e sulla mistica alla Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini.

Invito alla lettura Martedì 17 Maggio ore 17

JE SUIS ICI

Sogni, tormenti e segreti di Arthur Rimbaud in Africa (Genesi Editrice, 2015)

Di Sandro Tirini
Dialoga con l’autore Daniele Biancardi

“Nonostante tanto si sia scritto e detto di Arthur Rimbaud, forse non abbastanza si è approfondita la sua presenza in Africa che, con i suoi dieci anni e oltre di durata ha rappresentato il periodo di maggior stabilità che il poeta abbia vissuto. Mai aveva resistito tanto tempo in un solo luogo. Forse interessa approfondire come ha vissuto,cosa ha pensato, in cosa ha creduto, dopo aver rinunciato definitivamente alla poesia, poco prima di lasciare la Francia e per sempre, per dedicarsi a tutt’altro, per diventare un altro. E quello che ho cercato di raccontare. La mia lettura di Rimbaud comincia là dove finisce la sua Poesia. […] Narrare, attraverso le frequenti lettere che ripercorrono tutto il periodo africano, l’evoluzione della sua personalità, i propositi, le aspirazioni…” (note dell’autore)
Sandro Tirini, nasce a Cento, in provincia di Ferrara, laureato in ingegneria nucleare, ha lavorato al Cnen e all’Enea e nel campo della sicurezza dei reattori nucleari. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni tecnico-scientifiche nel campo dell’attività professionale svolta.

Eventi Mercoledì 18 Maggio ore 17

LE COMMEDIE DI ARIOSTO

Omaggio a Ludovico Ariosto commediografo

Introduzione critico-letteraria di Claudio Cazzola
Letture drammatizzate del Gruppo teatrale “Ferrara Off”
Regia di Marco Sgarbi

È solo in anni relativamente recenti che si è cominciato a rivolgere alle commedie di Ariosto l’attenzione che meritano, anche per meglio delineare l’immagine della personalità artistica del grande autore, non dimenticando che la produzione di commedie per Ariosto non fu un lavoro giovanile da principiante, ma una attività che lo impegnò per più di un ventennio (dal 1508 al 1533). Egli compose e fece rappresentare nel teatro del Palazzo Ducale di Ferrara la Cassaria ed i Suppositi rispettivamente nel 1508 e nel 1509, anni in cui continuava a scrivere versi in volgare, a lavorare alla composizione dell’Orlando Furioso iniziata circa quattro anni prima e a fare qualche traduzione dal latino ad uso teatrale. Seguirono Il Negromante nel 1520 e La Lena nel 1528. Dalle commedie emerge un ritratto della Ferrara rinascimentale portato sulle scene non solo per divertire i Signori d el Ducato ma anche per denunciare una società che si avviava verso un degrado morale ed intellettuale.
In occasione dei Cinquecento anni dalla pubblicazione della edizione dell’Orlando furioso
A cura del Gruppo Scrittori Ferraresi
Con il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact

Conferenze e Convegni Giovedì 19 Maggio ore 17

BUROCRAZIA

Per il ciclo “LE PAROLE DELLA DEMOCRAZIA”

Ne parla Giuseppe de Rita
Introduce Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara

La conferenza seguirà questo schema: le tracce di presenze burocratiche nelle realtà politiche pre-statuali. La formazione dello Stato (e della sua sovranità) e il conseguente formarsi di strutture burocratiche: prima a supporto di particolari funzioni strategiche (esercito, diplomazia, fisco), poi a formare l’anima quotidiana della vita collettiva. La crescente centralità della burocrazia statuale negli ultimi due secoli, prima e dopo l’Unità politica risorgimentale, nella funzione “discendente” della trasmissione del comando e nella funzione “ascendente” dell’attenzione agli interessi dei cittadini (rappresentanza e federalismo). Le due tendenze che oggi ci travagliano; la sottile acquisizione di potere da parte della burocrazia (potere nudo, senza contenuti, centralità delle regole, ecc.) rispetto alla decisionalità politica; la forte riconquista del primato della politica rispetto a gli apparati burocratici (verticalizzazione delle decisioni, spoil-system, ecc.). Oggi in Italia sembra prevalente la seconda di tali tendenze, cioè il ritorno del primato della politica. Aspetti positivi (semplificazione decisionale) e aspetti negativi (svuotamento della stessa funzione della burocrazia) si intrecciano confusamente e va riportato un po’ di ordine.
Giuseppe De Rita è stato il fondatore e l’animatore del Censis. Inoltre, è autore di importanti saggi sulla condizione economica, sociale e civile del nostro Paese.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Didattica Venerdì 20 Maggio ore 11

D.I.NUOVO

Riuso creativo con scarti in pvc di cantiere

Presentazione dei risultati del progetto BANNER,coordinato dall’Associazione di promozione sociale Awalé con la collaborazione degli istituti Dosso Dossi e IPSIA Moda di Ferrara e sostenuto da Coop Alleanza 3.0.
Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura del riuso, favorendo il contatto con i materiali di scarto, scoprendone le potenzialità creative.
Coop Estense ha messo a disposizione del progetto i banner che ricoprivano i cantieri degli ipermercati di Copparo e Argenta in territorio ferrarese, per il loro riutilizzo creativo all’interno di questo percorso di educazione al non spreco. Si tratta di ampie metrature di pvc colorato che si prestano ad elaborazioni e progettazioni molteplici ma che si vorrebbe avessero una ricaduta economica finale e portassero quindi alla realizzazione di manufatti commerciabili oltre che una presentazione sul territorio. Il progetto è stato molto articolato, completo dal punto di vista didattico, stimolante per le conoscenze acquisite, spendibile per un seguito. La collaborazione tra le due scuole, poi, è stata un’esperienza assolutamente positiva, sia per l’aspetto sociale che per una condivisione di competenze caratterizzanti le due diverse realtà scolastiche. Durante l’incontro saranno esposti una decina i prototipi realizzati dagli studenti.
A cura dell’Associazione di promozione sociale Awalé

Invito alla lettura Venerdì 20 Maggio ore 17

L’ODORE DEI TIGLI DI MAGGIO

(Al.ce. Editore, 2016)

Di Roberta Marrelli

Dialoga con l’autrice Erika Scarpante

Roberta Marrelli, a quatto anni dal Sisma che ha colpito l’Emilia, presenta “L’odore dei tigli di maggio”, libro che le ha dato grande soddisfazione e la cui prima tiratura è andata esaurita in breve tempo, in una nuova veste rieditata da Al.Ce. Editore. “Erano le quattro e zero quattro di domenica venti maggio quando un boato mai udito prima di allora mi strappò dal mio sonno. Era un rombo denso e largo che arrivava da lontano.” (tratto da “ Quattro e zero quattro” in “L’odore dei tigli di maggio”, Al.Ce. ed., Ferrara, 2016). L’Autrice, innamorata da sempre di Ferrara e fine conoscitrice della stessa, è profondamente legata a questo volume, come fosse un atto a non dimenticare e a prendersi cura quotidianamente di ciò che si ha: “La vita è strana. A volte vivere rifugiandosi nelle piccole cose, amarle e descriverle con gli occhi e il cuore innamorati non basta.&n bsp; Non è assoluto. A volte bisogna provare a morire per capire la vera essenza della vita.” (tratto da “Inizio” in op. cit.). “Non avrei permesso a quel mostro di vincere. Non gli avrei permesso di togliermi la mia vita. Di spegnere i miei sorrisi. Di sporcare l’arcobaleno che avevo nel cuore con i colori del buio e della morte. Avrei sconfitto le mie paure. Ora ne ero certa.” (tratto da “Antonio” in op. cit.)
Roberta Marrelli, attrice cinematografica di cui ricordiamo un importate ruolo in “Cento Chiodi” di Ermanno Olmi, già attrice di teatro dalla tenera età di otto anni. Il pubblico ferrarese ha avuto modo di conoscerla ed appurarne il talento nella ultime due edizioni di “Made In Fe” e in “Taci Nives” di cui è attrice e co-autrice. Scrittrice da sempre ha all’attivo sei pubblicazioni. Oltre a romanzi scrive e collabora a sceneggiature per il grande schermo. Con Al.Ce. Editore è alla sua prima ristampa.
A cura di Al.Ce Editore

 

Bambini e ragazzi Sabato 21 Maggio ore 10,30

STORIA DI BLU di Sandra Trambaioli Illustrata da Francesco Corli

Nell’ambito del progetto DiVerso cibo-Momenti di narrazione sull’alimentazione e la celiachia

Letture  a cura di Beatrice Saletti, Volontaria AIC
Saluto di Annalisa Feletti, Assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara

Spiegare la celiachia ai bambini, con chiarezza e leggerezza, si può: basta affidarsi a una farfalla!

È quello che accade con Storia di Blu, cambiare per tornare a volare, un’incantevole favola nata dalla fantasia della scrittrice Sandra Trambaioli e donata alla nostra associazione affinché la celiachia potesse essere spiegata anche ai piccoli, attraverso la magia dell’incontro tra una farfalla, un pesce e una fata. Grazie alle splendide illustrazioni di Francesco Corli, i personaggi hanno preso forma e colore, permettendo ai grandi e piccoli lettori di immergersi in un mondo fatato, in cui tutti i problemi si risolvono. Abbiamo unito parole e immagine, per realizzare un libro destinato a tutti coloro che desiderino far comprendere ai loro bambini come il disagio della malattia si possa superare con il cambiamento e l’impegno, per poi essere premiati dal piacere di avere l’energia e il sorriso per fare ciò che si ama. Il libro – i proventi della cui vendita saranno utilizzati per sostenere le attività dei nostri volontari – ha riscosso un successo tale da aver dato vita a due progetti di prossima realizzazione: uno spettacolo e una lettura animata unita a un laboratorio creativo, destinata alle biblioteche. (testo a cura di AIC)
Con il patrocinio dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara in collaborazione con AIC- Associazione Italiana Celiachia -Emilia Romagna Onlus

biblioteca, convegno

Slow reading

Conferenze e Convegni martedì 29 marzo ore 17 – Sala Agnelli

Il potere dei giudici: diritto e rovescio dell’intangibilità dei magistrati – A cura di Sergio Gessi

Il dibattito partirà dalla considerazione dei difformi comportamenti dei giudici

Chiavi di Lettura

Il potere dei giudici: diritto e rovescio dell’intangibilità dei magistrati

A cura di Sergio Gessi
Il dibattito partirà dalla considerazione dei difformi comportamenti dei giudici: quelli che si impegnano contro ogni forma di abuso e di ingiustizia e per questo talvolta pongono a repentaglio la loro stessa vita; e quelli che della giustizia hanno una concezione elastica e si mostrano quiescenti rispetto ai poteri forti.
In rapporto all’amministrazione del principio di giustizia si solleverà anche lo spinoso nodo della responsabilità dei magistrati, che risulta un’arma a doppio taglio: da una parte doverosa tutela per gli imputati da azioni vessatorie. Dall’altra, però, potenziale arma di pressione sui giudici appannaggio di imputati “eccellenti”.
L’incontro è parte del ciclo “Chiavi di lettura” con il quale il quotidiano online Ferraraitalia si propone di “leggere il presente” mettendo a confronto voci e opinioni diverse su temi di attualità, locale o nazionale.
In collaborazione con il quotidiano online Ferraraitalia – L’informazione verticale

 

Invito alla lettura mercoledì 30 marzo ore 17 – Sala Agnelli

SLOW READING

Lettura recitata di amici attori e fini dicitori

Il piacere della Lettura
SLOW READING
Perchè leggere libri è ciò che ci insegnerà a PENSARE e CAPIRE nella vita!!!!
Lettura recitata di amici attori e fini dicitori
Introduce e coordina Francesca Mariotti, presidente Associazione Culturale Olimpia Morata
L’Associazione culturale Olimpia Morata lancia una sfida… creiamo occasioni di incontro, puntuali e mensili, per autori e lettori che vogliano fare e mettere in pratica lo slow reading insieme agli amanti del libro… una nuova idea ed un progetto per l’anno 2016… perché rischiano di estinguersi i prodotti e le forme di espressione che hanno formato la nostra vita: i libri.
I libri intesi come contenuti da fruire lentamente, in contrasto con la tendenza alla fruizione veloce e velocissima, allo zapping, al rimbalzo frenetico da un contenuto all’altro che il digitale e la rete hanno reso d’un tratto così agevole e diffuso.
Riprendiamoci il tempo di leggere… capire e vivere le mille avventure e pensieri che solo la lettura sa dare. Viaggeremo così dagli incontri “ravvicinati” con i classici, Dante e Ariosto, attraverso la lettura recitata di amici attori e fini dicitori, ai romanzi, poesie e saggi più vicini, moderni e contemporanei, supportati dalla lettura con l’autore.
Inizieremo con un primo omaggio all’Orlando furioso attraverso le letture recitate di Ruben Garbellini per poi proseguire fino alla fine dell’anno.
Saranno coinvolti, oltre alla Biblioteca Comunale Ariostea, la sala da tea you&tea di via de Romei e la caffetteria dell’Hotel Torre della vittoria sulla piazza Trento e Trieste, piacevoli nuovi salotti  letterari… oltre alla sede dell’Associazione.
A cura di Francesca Mariotti, Associazione Culturale Olimpia Morata di Ferrara

Incontro con l’autore giovedì 31 marzo ore 17 – Sala Agnelli

IL CARATTERE – di Alessandra Spagnoli

Temperamento, carattere, personalità: tre parole attraverso le quali nel linguaggio corrente si cerca di definire ciò che ci contraddistingue in quanto esseri umani unici ed irripetibili…

Incontro con l’Autore
Alessandra Spagnoli
IL CARATTERE (Este Edition, 2016)
Introduce Riccardo Roversi, editore
Temperamento, carattere, personalità: tre parole attraverso le quali nel linguaggio corrente si cerca di definire ciò che ci contraddistingue in quanto esseri umani unici ed irripetibili. Tutti gli studi psicologici o psicoanalitici se da un lato testimoniano la necessità di catalogare e definire tratti ripetibili e comuni del comportamento umano, dall’altro denunciano l’impossibilità di incasellare ogni uomo in una determinata categoria tra le tante individuate. Quando si tratta di analizzare la complessità dell’esistenza umana ci si accorge dell’insufficienza di ogni parametro e di ogni classificazione, perché, come diceva Eraclito, “Non potrai mai raggiungere i confini dell’anima, per quanto tu possa andare percorrendo per intero le sue vie: tanto profondo è il suo lògos”.
L’uomo contemporaneo, per giungere a dirsi virtuoso, deve puntare alla piena realizzazione di se stesso nella consapevolezza dei propri limiti e della proprie potenzialità mantenendosi costantemente in allerta nei confronti della società dei consumi in cui vive che lo vorrebbe invece sottomesso ed omologato alle proprie leggi.
Alessandra Spagnoli, nata a Ferrara nel 1957, da sempre risiede a Copparo (FE). Insegnante di Lingua straniera francese  nella Scuola secondaria di primo grado, si è affacciata alla scrittura nel 2010 con il libro Con occhi diversi, (Tip. Lit. Sivieri – Fe), scritto in collaborazione con Valeria Magnani e Rodolfo Marchesi e pubblicato in favore dell’associazione ADO, presso cui svolge attività di volontariato accanto ai malati terminali dell’Hospice “Casa della Solidarietà” di Ferrara. Nel 2013 esce il saggio La Felicità, (Este Edition), sempre in favore della stessa associazione.
Con il patrocinio dell’Associazione Ado