Incontro con l’autoreLunedi 3 ottobre 2022 ore 17
Melodia per anime spezzate
Presentazione del libro di Sara Carli
Brè edizioni, 2020
Dialoga con l’Autrice Gianluca Fusi
Emozioni, palpiti e avventure di un gruppo di ragazzi che si incontrano in Accademia. Hanno un unico desiderio: realizzare il loro sogno e riuscire a emergere nel difficile mondo dello spettacolo. Caterina ha la lingua tagliente e ama attirare gli sguardi su di sé. Eve nasconde le proprie insicurezze dietro un sorriso e sogna di diventare un’attrice. Oscar vive da sempre nell’ombra del padre e cerca il suo riscatto. E infine loro due, Luca e Viola. Lei, intrappolata dalla paura di non essere abbastanza, sfiora la vita tra un passo di danza e l’altro. Lui, parlantina sciolta e testa tra le nuvole, trova nella musica l’unico modo per mettere ordine nel caos che ha dentro. Tra Roma, Milano e viaggi da sogno a New York e Las Vegas si snodano insicurezze e paure, mentre si instaurano legami tanto inaspettati quanto profondi, dando vita a un romanzo popolato da persone determinate e da personaggi disposti a tutto per sfondare. Storie d’amore che si intrecciano. Amicizie che si trasformano in risentimento. Fragilità e timidezze che devono essere sconfitte, dolorosi viaggi nel passato che devono essere affrontati. Tra coreografie, canzoni e musica, nascono amori veri, fioriscono sentimenti di rivincita e ostilità. Ma soprattutto vengono messe in evidenza le passioni e le debolezze dei ragazzi, sviscerate con toni lievi e delicati. Una narrazione in tre volumi che fa sognare, dove l’amore e i sogni si rincorrono come note su uno spartito.
Incontro con l’autoremartedì 4 ottobre 2022 ore 17
Il pensiero occidentale dai presocratici al postmoderno
Presentazione del libro di Renato Barilli
Alla luce del materialismo storico culturale
Mimesis Edizioni – Eterotopie – 2022
Nel presente volume si delinea un percorso che non segue gli approcci tradizionali ma tenta di proporre soluzioni originali per intendere sia il compito dei presocratici sia il ruolo dei sofisti, cercando inoltre di rispondere al quesito della nascita delle tre religioni monoteiste in Asia minore. È qui evidente anche l’esclusione, o revisione critica, di etichette famose come “Rina- scimento”, “modernità”, “Romanticismo”, il dissidio tra età contemporanea e postmodernità. Il tutto alla luce di un metodo definito di materialismo storico culturale.
Renato Barilli, nato a Bologna nel 1935, docente universitario, nominato emerito dell’Università di Bologna, autore di numerosi studi in storia dell’arte, della letteratura ed estetica. http://www.renatobarilli.it
Scarica la Locandina Renato Barilli
Incontro con l’autoreMercoledi 5 ottobre 2022 ore 17
Attrazioni fatali. Una storia di donne e potere in una corte rinascimentale
Presentazione del libro di Jean Claude Maire Vigueur
Il Mulino 2022
Ne parlano con l’autore Matteo Provasi e Silvana Vecchio
Intrighi, amori, gelosie, rivalità nella corte estense di Ferrara: questi i temi che si intrecciano nel volume, che mette a fuoco uno dei drammi familiari e politici più emblematici del Rinascimento, lo scontro tra i figli di Ercole d’Este, culminato nell’accecamento di Giulio per ordine del fratello Ippolito, poi imprigionato a vita assieme al fratello Ferrante. Il saggio ricostruisce gli eventi con una scrittura fluida e avvincente senza mai rinunciare al rigore storico, colloca il dramma familiare in un più vasto contesto culturale che spazia dalla politica all’economia, dalla pedagogia alla psicologia e ci restituisce un affresco complessivo della corte più brillante ed elegante del Rinascimento italiano agli inizi del ‘500.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea
Conferenze e Convegnigiovedi 6 ottobre 2022 ore 17
Primo Evento Internazionale sul Pensiero Ospitale
Festival di “Cultura Diffusa” in Emilia Romagna – Tema: “FUTURO”
Saluti di Paolo Tanganelli (Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici UNIFE)
Introduce e modera Alessandro Balboni (Assessore ai Rapporti UNIFE del Comune di Ferrara)
Ritorna MENS-A 2022, l’unico Festival di “Cultura Diffusa” in Emilia-Romagna. 60 studiosi internazionali a confronto sul tema: FUTURO, con incontri, recital, tavole rotonde.
Il Tema di quest’anno è molto importante per contrastare il periodo di immobilità legato al Coronavirus, alle tensioni generate dal conflitto in corso e delineare l’importanza della progettualità culturale e sociale come sprone all’idealità, imprenditorialità e all’agire futuro.
Ogni idea di futuro prende avvio da un “tradere”. Così conoscere il futuro di ieri, può aiutarci a pensare il futuro di domani. Qualcosa da costruire incessantemente attraverso l’azione comune e solidale di una molteplicità di soggetti che producono non tanto un “valore aggiunto”, quanto piuttosto una realtà continuamente aumentata. Il Pensiero Ospitale e negoziale, è ancora più importante oggi, vista l’attuale vicinanza con la Guerra. E’ necessario apprenderlo e che sia di formazione.
Si svolge a Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Vignola, Ravenna e Ferrara.
A Ferrara farà tappa in biblioteca Ariostea, la parola significativa sarà MAESTRI e ospiterà:
– Giuseppe Biondi (Unipr) “Maestri- Seneca e la tragedia del potere”
– Roberto Celada Ballanti (Unige) “Maestri- Socrate e l’etica della domanda”
– Massimo Montanari (Unibo) “Maestri- Marc Bloch e il mito delle origini”
Il Festival è ideato da Beatrice Balsamo con Unibo (Dip. di Storia Culture Civiltà, Dip. Giuridico e di Scienze della qualità della Vita) UNIMORE (Dip. Giuridico e Umanistico) e Unipr (Dip.Umanistico), Unife (Dipartimento di Studi Umanistici), Accademia di Belle Arti di Bologna, Ass. Cultura Regione Emilia Romagna, e patrocinato dai Comuni sopra indicati. Rilascia i crediti formativi agli studenti Unibo, UNIMORE, Unipr, dell’Accademia di Belle Arti/BO e ai Docenti delle scuole medie e superiori, essendo un progetto MIUR.
Ingresso gratuito
https://www.mens-a.it/
MENS-A 2022 – Festival di “Cultura diffusa” in Emilia Romagna
Scarica la Locandina MENS-A 2022 Ferrara
EventiVenerdi 7 ottobre 2022 dalle ore 9 alle ore 19
Cento parole per la salute
Maratona di lettura LILT
Una lunga storia, quella della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – unico Ente Pubblico vigilato dal Ministero della Salute con l’obiettivo di diffondere la “cultura della prevenzione” come metodo di vita per un futuro senza cancro. Quasi 100 anni, che verranno celebrati nel 2022, dedicati ai malati di cancro, ai loro famigliari e allo sviluppo di campagne, iniziative e progetti volti alla diffusione dei corretti stili di vita come prima efficace arma per difendersi dai tumori.
Nell’ambito delle iniziative celebrative del Centenario LILT 2022, l’Associazione Provinciale LILT di Ferrara organizza una maratona di lettura di testi attinenti alle tematiche LILT, per un coinvolgimento condiviso di riflessione e confronto.
L’evento sarà ospitato nella Biblioteca Ariostea, in Sala Agnelli dalle 9 alle 19.
Programma
ore 9:00 Apertura Maratona di lettura LILT e saluto delle Autorità
ore 9:30 Letture a cura degli studenti delle scuole (Scuola Media Cosmè Tura, Istituto Orio Vergani, Liceo Ariosto)
ore 11:00 Cura e scrittura, testimonianze di vissuti a cura di lettori volontari (info e prenotazioni a 3409780408 segreteria@legatumoriferrara.it)
ore 15:30 Leggere poesie, a cura di poeti e attori
ore 16:15 Leggere un classico, un attore legge brani da L’uomo dal fiore in bocca di L. Pirandello
ore 17:00 Asta di Beneficienza (opere mandala eseguite da pazienti e operatori LILT)
ore 17:45 Concerto, Coro delle Mondine di Porporana
ore 19:30 Luci e parole: letture in Piazza del Municipio
ore 22:00 Accensione del mandala luminoso
ore 22:30 Chiusura della Maratona di lettura LILT
Organizzazione: Associazione Provinciale di Ferrara APS
C.so della Giovecca, 203 – 44121 Ferrara
Cell. 3409780408 e-mail: ferrara@lilt.it http://www.legatumoriferrara.it
A cura dell’Associazione Provinciale LILT di Ferrara, in collaborazione con il Consorzio Eventi Editoriali e con il patrocinio del Comune di Ferrara
Scarica la Brochure Maratona di Lettura LILT 7 ottobre 2022
Conferenze e ConvegniLunedi 10 ottobre 2022 ore 17
Letteratura e omosessualità
Donne che si amano: censura, scandalo e successi nei romanzi di Patricia Highsmith dagli anni ’50 ai ’90
Interviene Margherita Giacobino, scrittrice e saggista
Nel 1952 Patricia Highsmith pubblica il suo secondo romanzo, Carol, ma lo fa con lo pseudonimo Claire Morgan. La prima edizione fu censurata e la stessa Highsmith faticò a trovare un editore disposto a pubblicare la storia di una relazione lesbica. Ma l’enorme successo del pubblico cambiò le sorti del romanzo e fu l’inizio di una lunga carriera che si concluse solo con la morte dell’autrice avvenuta nel 1995 anno del suo ultimo romanzo Idilli d’estate. L’amore omosessuale e lesbico attraversa il corpo letterario della scrittrice statunitense, mutando nei decenni con l’evolversi di una società che, anche se faticosamente, mette in discussione norme sociali e convenzioni che la stessa Highsmith aveva avuto il coraggio di sfidare già all’inizio della sua carriera.
Secondo appuntamento del ciclo “Il lunedi dei libri proibiti” a cura di Arcigay Ferrara Gli Occhiali d’Oro, nuova rassegna di incontri dedicata alla letteratura che ha subito censura o ha fatto scandalo in anni nei quali parlare esplicitamente di omosessualità, lesbismo, bisessualità e identità di genere era “proibito”, era un tabù. Il ciclo di tre conferenze attraversa la narrativa di autori e autrici che hanno trovato il coraggio di uscire dall’invisibilità per parlare dell’amore e degli amori non convenzionali, di sessualità, di corpi non conformi, contribuendo in maniera decisiva alla decostruzione di norme sociali, stereotipi e pregiudizi, percorso ancora attuale e non concluso. Il prossimo incontro è previsto lunedì 7 novembre 2022.
Incontro con l’autoreMartedi 11 ottobre 2022 ore 17
Criptocorsie
Presentazione del libro di Gilberto Isella
Book Editore, 2021
Dialoga con l’autore Massimo Scrignoli
Criptocorsie. Corsie sepolte eppure paradossalmente contigue alle visibili, ricordi che emergono e riaffondano nell’oblío. “Portico scavato sotto strada, / oscura brezza in trasparente libagione” scriveva Isella in Arepo (2018): per accedere a tali corsie vengono richiesti pedaggi e contropedaggi, ma è sempre il ticket valido a mancare. Sul loro sfondo un Essere frastornato, o da prospettarsi come pura ipotesi, enigma. L’’Essere motore di stratificazioni in progress, accumulate nel reale cosí come appare ai sensi e all’intelletto umani. Eventi di cui il Dio ignoto, supportato da angeli astuti, firma l’incomprensibile regia.In questa nuova raccolta poetica, Gilberto Isella prosegue la sua consueta ricerca di coordinate in grado di orientare il soggetto umano in un mondo sempre piú complesso e in preda al disordine, sul piano sia ontologico che etico, come già nel precedente Arepo (Book Editore 2018, fin alista al Premio Camaiore 2019 e al Premio Città dell’Aquila 2019).
Gilberto Isella (Lugano 1943) è tra i piú importanti poeti svizzeri contemporanei. È stato vice-presidente del Pen Club, centro della Svizzera Italiana. Come critico si occupa in particolare di poesia contemporanea e teoria letteraria. Ha tradotto dal francese Charles Racine, Jacques Dupin e Bernard Vargaftig. Per il teatro ha scritto Messer Bianco vuole partire e Il giardino della vita e ha pubblicato diverse importanti raccolte poetiche.
Incontro con l’autoreMercoledi 12 ottobre 2022 ore 17
Rita Levi-Montalcini e il suo maestro
Presentazione del volume a cura di Marco Piccolino
Edizioni ETS, 2021
Dialogano con il curatore Marco Bresadola e Simona Capsoni
Innumerevoli le occasioni in cui Rita Levi-Montalcini ha raccontato la sua vita, e ancor più innumerevoli quelle in cui la sua storia è stata narrata da scienziati, giornalisti, scrittori, cineasti. Basta però spingere lo sguardo oltre la superficie per capire che la vicenda di Rita, della sua vita, delle sue scoperte, e in particolare del rapporto con il suo Maestro, Giuseppe Levi, è ancora tutta da svelare, e soprattutto da decostruire rispetto alla narrazione che lei stessa ne fa, e che è quasi invariabilmente il riferimento di chi su di lei ha scritto. Ampiamente basato su ricerche storiche approfondite e su conoscenze dirette, questo libro si sforza di offrire una diversa rappresentazione della storia, facendo un particolare ricorso alla forza suggestiva delle immagini, molte delle quali qui pubblicate per la prima volta. Tra i contributi, un prezioso inedito di Maria Gattone, moglie di Gino Levi-Montalcini, che ricostruisce le vicende della famiglia negli anni della guerra. Giuseppe Levi, il Maestro nella storia di questo volume, è una figura centrale della biologia del Novecento. È soprattutto grazie a lui se negli anni bui del fascismo si sviluppò in Italia una scuola di biologia sperimentale di respiro internazionale, a partire dalla quale fiorirono, per iniziativa di alcuni allievi particolarmente brillanti, alcune delle maggiori scoperte della biologia moderna. Insieme con la moglie Lidia Tanzi, Levi è anche il protagonista di Lessico famigliare, il libro scritto dalla figlia Natalia Ginzburg, e la sua vicenda si situa dunque in modo naturale all’intersezione delle “due culture”. Sorprendentemente, come questo volume suggerisce, tale collocazione è applicabile anche alla personalità e all’opera dell’Allieva.
Accadde in Italia
Concert-conference a cura di Pierclaudio Fei e Sara Surico
Accadde in Italia è un percorso che prende l’avvio dalle più belle immagini di Strumenti ad Arco ritratti nell’Arte pittorica dal Trecento in avanti e arriva, col far suonare quegli stessi Strumenti accuratamente ricostruiti, a fare sentire al pubblico il suono dell’antico. La Concert-Conference, è un’ esperienza “live con proiezioni di immagini, video e esecuzione dal vivo di Musiche originali su Strumenti Medievali e Rinascimentali e alcune dissertazioni artistiche sui capolavori pittorici a cura della dott.ssa Sara Surico”
Tutto quello che riguarda la Musica ha carattere universale, è di tutti ed è per tutti! Gli antefatti delle origini del Violino, cioè la storia per suoni ed immagini che sto esplorando col Progetto Accadde in Italia, hanno infatti visto la luce in tutta Europa e in tutti quei Paesi che durante il Medioevo e il Rinascimento stavano sviluppando la loro Cultura Musicale.
Pierclaudio Fei è nato a Firenze nel 1966 e, diplomatosi in Violino nel 1988 col Maestro Massimo Nesi presso il Conservatorio di Ferrara, ha successivamente conseguito il Diploma di Viola studiando con Julie Shepherd (Conservatorio di Perugia, 1996) e, sotto la guida di Alessio Barsotti, il Diploma di Trombone (Conservatorio di Livorno, 1998). Dedicatosi sempre con uguale interesse alla Musica da Camera e all’attività orchestrale, ha collaborato con Musicisti quali Felix Ayo, Cristiano Rossi, Salvatore Accardo, Luciano Pavarotti, Cecilia Gasdia, Alberto Zedda, Gustav Kuhn, Sonny Rollins, ecc