A distanza di mezzo secolo si può affermare che la hard science-fiction riposava su un cumulo di illusioni. Nel 2021, anziché svariare su macchine volanti o passare le ferie su Marte o in una colonia extramondo di Ganimede, siamo bloccati a terra nella ruota da criceto di una tecnologia invasiva quanto inetta. Le arditezze dei sociali, invece, in ispecie di Ballard, Dick e Thomas Disch sono andate quasi tutte a segno. E perché? Per colpa dei calcoli sbagliati degli scientisti, certo (mai così sbagliati), e anche perché le illusioni servono a governare meglio. L’illusione dell’auto per tutti, della lavatrice, della plastica, dei frigoriferi e dei viaggi interstellari si è rivelata sempre più una fanfaronata da imbonitore western se non un vero e proprio incubo; anzi, stiamo assistendo a una regressione verso un miserabile tecno-trogloditismo da cui sarà quasi impossibile riemergere.
Aver obliato le antiche saggezze del corpo e dell’anima è stato un errore assai poco scientifico.
Solo alcuni enclavi sopravviveranno conservando un minimo di buon senso. Essi saranno gli Uomini-Libro. A loro è affidata la fiammella della resistenza.
estratto da https://alcesteilblog.blogspot.com/2021/09/fianco-coscia-o-petto.html