Questo libro si occupa di una rivista, La Voce, che, fondata e diretta da Giuseppe Prezzolini, ha avuto una notevole funzione intellettuale, ma anche politica, nella cultura italiana del Novecento. La scomparsa delle riviste personali è un segnale non trascurabile del fatto che, dopo la «società aperta» di Karl Popper, la «società liquida» di Zygmunt Bauman e la società come effetto inintenzionale delle iniziative individuali della Scuola Austriaca (von Hayek, von Mises, K. Popper), si afferma ormai, inevitabilmente, la «società irretita», tecnicizzata, disorientata e quindi ansiogena. “OSSERVAZIONI SU LA VOCE” di Franco Ferrarotti Franco Ferrarotti è professore emerito di sociologia all’Università di Roma “La Sapienza”; vincitore del primo concorso bandito in Italia per questa materia; già responsabile della divisione “Facteurs sociaux” all’OECE, ora OCSE, a Parigi; fondatore con Nicola Abbagnano dei Quaderni di sociologia nel 1951; dal 1967 dirige La Critica sociologica; nel 1978 nominato “directeur d’études” alla Maison des Sciences de l’Homme a Parigi; insignito del premio per la carriera dall’Accademia nazionale dei Lincei il 20 giugno 2001; nominato Cavaliere di Gran Croce l’11 novembre 2005 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Numerose sue pubblicazioni sono state tradotte all’estero. Ha insegnato e condotto ricerche presso molte università straniere. Per le Edizioni Solfanelli ha pubblicato: L’arte nella società (2005), Fondi di bottiglia (2008), Il senso della sociologia (2008), Lettere al Presidente (2009) L’immaginario collettivo americano (2010), Musica e Società. Il caso Puccini (2011), Il paradosso italiano (2012), Un popolo di frenetici informatissimi idioti (2012), L’Europa al bivio (2013), La parola e l’immagine (2014), Idee e Società (2015), Il primo centro-sinistra. Le ragioni di una sconfitta (2015), La bipolarità tendenziale nelle società industrializzate (2015), Futurismo come prefascismo (2016), I miei anni con Adriano Olivetti (2016), La conoscenza partecipata (2016), Oltre le sabbie immobili (2016), Osservazioni sul lavoro intellettuale (2016), Per l’autonomia operaia (2016), Thorstein Bunde Veblen. L’ultimo dei «muckrakers» (2016), Gli spaghettanti dello spirito (2017), Lo sviluppo (2017), The Hypnotic Power of Violence (2017), Theory and Field-Work (2017), Centralità del mondo periferico (2018), Emarginazione e creatività (2018), Filosofia e ricerca sociale (2018), History and Everyday Life (2018), Italy. An unauthorized Portrait (2018), La vocazione del Mediterraneo (2018), New Historicism and the Lived Experience (2018), Notes towards the Theory of dynastic Capitalism (2018), Report on the Mafia (2018), Self-Identity and Cultural Co-Traditions (2018), Toward The End of Constantinian Christendom (2019), Note di viaggio e pagine sparse. Vol. I: Dall’egolatria alla dissoluzione dell’individuo (2019), Note di viaggio e pagine sparse. Vol. II: Soggettività etica e senso del limite (2019), Note di viaggio e pagine sparse. Vol. III: La sociologia come teologia umanizzata (2019), Science – For what? (2019), Note di viaggio e pagine sparse. Vol. IV: La povertà di un paese ricco (2019). |