Nemiche complici sorelle. Da Antigone a Baby Jane.
Conferenza di Elena Porciani
La conferenza si propone di presentare il romanzo Che fine ha fatto Baby Jane? di Henry Farrell (1960), da cui nel 1962 è stato tratto il celebre film di Robert Aldrich, trattando, in particolare, il rapporto di Jane e Blanche Hudson nei termini di una rimotivazione in chiave psicopatologica della cura conflittuale fra sorelle. A tal fine verrà presentata una sintetica casistica di odio-amore sororale che parte dall’Antigone per approdare, attraverso Maupassant, alla narrativa e al cinema contemporanei.
Per il ciclo “Libri in scena”, in occasione dello spettacolo “Come stelle nel buio”, in programmazione dal 15 al 17 dicembre al Teatro Comunale di Ferrara.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

Archeologia in Biblioteca (6a edizione)
Fernando Rebecchi: la figura, l’opera, il magistero
Protagonisti della ricerca archeologica
Incontro in ricordo a Palazzo Paradiso
In segno di riconoscenza e affetto, con la presente iniziativa desideriamo richiamare l’attenzione e proporre una riflessione sulla figura, attualità dell’opera e insegnamento dell’amico, collega e maestro, a vent’anni dalla scomparsa.
Alberto Andreoli, Maurizio Harari, Lorenzo Lazzarini, Jacopo Ortalli, Patrizio Pensabene, Sergio Rinaldi Tufi, Vincenzo Scarano Ussani, Cinzia Vismara e Livio Zerbini
Fernando Rebecchi (1943-1997) è stato assistente presso l’Istituto di Archeologia dell’Università di Bologna, quindi titolare dell’insegnamento di Storia dell’arte antica e di Archeologia e storia dell’arte greca e romana presso la Facoltà di Magistero, poi di Lettere e Filosofia, dell’Ateneo ferrarese. Tra i meriti scientifici dello studioso emiliano si ricordano importanti indagini e pregevoli studi relativi a problemi – specifici e generali (tipologie, produzione, diffusione, reimpieghi, collezionismo) – posti dalla scultura, di epoca romana e tardo-antica, in area cisalpina e alto-adriatica. Si segnalano inoltre l’apprezzata partecipazione a prestigiose iniziative editoriali di alta divulgazione, quali le Guide archeologiche Laterza (coautore del volume Emilia. Venezie), l’Enciclopedia dell’Arte Antica Classica e Orientale (compilazione di voci per il Secondo Suppl emento 1971-1994), la Storia di Roma Einaudi (contributi “Ravenna, ultima capitale d’Occidente” e “Le città dell’Italia suburbicaria” nel volume L’età tardoantica); ancora, il coordinamento scientifico e la curatela della Miscellanea di Studi Archeologici e di Antichità (Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi); infine, l’organizzazione del Convegno internazionale di studi “Spina: due civiltà a confronto” (Ferrara 1994) e la successiva pubblicazione, giunta postuma [1998], del volume degli atti (Spina e il delta padano. Riflessioni sul catalogo e sulla mostra ferrarese).
A cura del Centro Italiano di Studi Pomposiani e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “B. Giovanni Tavelli da Tossignano” di Ferrara, in collaborazione con il Laboratorio di studi e ricerche sulle Antiche province Danubiane dell’Università di Ferrara.

Romanzi storici: intrighi, guerre e amori
Letture e analisi di Enrico Neri, Elisa Orlandini, Alberto Amorelli e Alessandro Tagliati.
La Compagnia del Libro chiude il 2017 con un appuntamento con la storia: i lettori si tufferanno nella lotta delle città-stato greche contro il vasto e potente impero persiano, e il coraggio di un pugno di guerrieri entrati nella leggenda, faranno un tuffo nel medioevo scandinavo, costellato di intrighi politici, fede ed amori. Si udiranno il boato dei cannoni, il rombo della cavalleria in carica fra le nubi di fumo create da migliaia di moschetti. Si parlerà di sangue e polvere da sparo ai tempi di Napoleone. I consigli di lettura di dicembre targati Gruppo del Tasso ripercorrono la storia dell’Europa vista e vissuta attraverso la penna di tre grandi interpreti del romanzo storico moderno: Bernard Cornwell, Andrea Frediani e Jan Guillou.
A cura della Compagnia del Libro / Gruppo del Tasso di Ferrara

Consegna del Premio “Città di Ferrara – Ippogrifo d’oro”
e scoprimento della targa in memoria della Contessa Teresa Foscolo Foscari
Alla cerimonia, presieduta dal Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, prenderanno parte Ferigo Foscari Widmann Rezzonico, il vicesindaco Massimo Maisto, il presidente del MEIS Dario Disegni, la direttrice del MEIS Simonetta Della Seta, il Consigliere di Stato Daniele Ravenna e il direttore della Biblioteca Ariostea Enrico Spinelli
Nella Sala Agnelli della Biblioteca Comunale Ariostea si svolgerà la cerimonia di consegna del prestigioso premio Ippogrifo all’avvocato Ferigo Foscari Widmann Rezzonico che, nel maggio del 2016, ha donato il manoscritto autografo de “Il Giardino dei Finzi Contini” alla Biblioteca Ariostea.
Successivamente, nel giardino di Palazzo Paradiso, si procederà allo scoprimento della targa in memoria della Contessa Teresa Foscolo Foscari, nonna di Ferigo Foscari, “musa ispiratrice” di Giorgio Bassani. Composto da alcuni quaderni stilati di pugno dal grande scrittore ferrarese tra il 1958 e il 1961, il Manoscritto autografo rappresenta una straordinaria testimonianza del genio creativo dello scrittore. La Contessa Teresa Foscolo Foscari, (1 febbraio 1916 – 17 febbraio 2007), veneziana, donna di cultura e ambientalista, è stata per oltre mezzo secolo protagonista delle battaglie per la salvaguardia del patrimonio culturale italiano, in particolare veneziano, ricoprendo in Italia Nostra ruoli di grande rilievo.

Diario di chi?
Presentazione del libro di Emilio Diedo
Coedizione Arstudio C & L’ALIANTELEONE
Dialoga con l’autore Gina Nalini Montanari
Storia ambientata a Ferrara, proiettata d’oltre cento anni nel futuro. Il protagonista, Adamo Argillo, trentenne, segretario nel centro internazionale di ricerca La Bolla, struttura che è anche la sua dimora, saprà solo quando saranno defunti chi siano i suoi genitori, dal testamento lasciatogli dal padre. Alla biografia del protagonista è abbinata la presenza della sua ragazza, che ne diverrà moglie, Odette, anche lei con un passato tormentoso, tale da turbarne l’identità intrecciando, con la questione esistenziale d’Adamo, una ricerca sulle loro origini dal taglio parossistico e paradossale che induce, prima Adamo e poi lui ed Odette insieme, a riflettere sulla propria condizione umana. Soprattutto per Adamo riaffiora l’amletico dilemma, che scorre per tutto il romanzo, fino alla conclusione, in una dialettica sempre a contatto col divino. Contesto abbellito dalla favola, nella quale il mondo animale raggiunge la ca pacità di parlare alla maniera degli esseri umani. Narrazione che vorrebbe rispondere alle tematiche delicate, stringenti, talora scottanti, ai veri tabù del sociale che coinvolgono l’umanità in quest’epoca d’ambiguità, in cui ognuno ha l’azzardo di dire tutto ed il contrario di tutto.
Con il patrocinio del Gruppo scrittori ferraresi

Charles Dickens e la magia del Natale
A cura di Stefano Caracciolo
Le tradizioni del Natale riesplorate con note psicobiografiche sulla vita e l’opera di Dickens
La prima conferenza di “Anatomie della mente – Anno Undicesimo”, il più longevo ciclo di incontri della Biblioteca Ariostea, com’è ormai tradizione, si occuperà del Natale, la festività più sentita dagli italiani. In questo caso si tratterà del Natale della turbolenta Londra di inizio Ottocento e di tutte le sue contraddizione perfettamente dipinte dal cantore dell’epoca, Charles Dickens.
Prima tappa di un affascinante percorso di viaggio mensile pieno di psicologia e altre storie: Dottori Cattivi, Vita e Opere di Mary Poppins, Per una Psicologia della Esplorazione; Volare, Oh Oh!; Il Poeta della gentilezza (programma completo allegato alla newsletter).
Stefano Caracciolo, medico, psichiatra, psicologo, psicoterapeuta, professore ordinario di Psicologia Clinica – Università di Ferrara / Az.USL di Ferrara. Autore di oltre 150 pubblicazioni a stampa su riviste scientifiche italiane ed estere del settore, nonché di diverse monografie, socio di numerose Società Scientifiche nazionali e internazionali. Dirige e coordina il Centro Interaziendale per i Disturbi del Comportamento Alimentare.
Per il ciclo Anatomie della mente – Conferenze dei Giovedì di Psicologia – Anno Undicesimo, in collaborazione con la Sezione di Neurologia, Psichiatria e Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione dell’Università di Ferrara