Pensieri di un ottuagenario. Alla ricerca della libertà nell’uomo
Presentazione del libro di Achille Occhetto
(Sellerio Editore, 2016)
Dialoga con l’autore Fiorenzo Baratelli
Il libro di Achille Occhetto è un libro importante. La questione centrale attorno a cui ruota il testo è la necessità per la politica di ricostruire legami forti con gli esiti più innovativi dell’indagine intellettuale. Sullo sfondo, infatti, campeggia la coscienza che una qualche connessione fra politica e cultura si sia perduta e dissipata. Il libro è concepito come un giornale di bordo che registra una complicata navigazione attraverso i differenti territori dei saperi a partire da quelli scientifici e filosofici. Il tema dominante è il rapporto fra necessità e libertà. Con spirito di verità e passione vengono proposti problemi e dilemmi che sono all’ordine del giorno nella faticosa ricerca di una idea della politica al servizio del bene pubblico. Forzando il dogma asfissiante di questo tempo, quello della ‘dittatura del presente’, si compie un viaggio largo e rigoroso alla riscoperta dei classici. Si tratta di un vero e proprio esercizio tenace di pensiero critico. E la vocazione e la passione per la politica è il motore di questo affascinante viaggio. Insomma c’è materia per un fecondo dialogo con l’autore.
Per il ciclo “Libertà” a cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Il valore scientifico, etico e sociale delle vaccinazioni
Conferenza di Giovanni Gabutti
La moderna vaccinologia prevede che le potenzialità dei nuovi prodotti, ideati e sviluppati nel corso degli anni, siano sfruttate al massimo garantendone un utilizzo razionale sulla base dei dati epidemiologici disponibili e degli obiettivi che si intende raggiungere. Questo è accaduto anche in Italia, ove il calendario vaccinale, armonizzando vaccinazioni dell’obbligo e vaccinazioni raccomandate, indica la successione cronologica delle immunizzazioni e rappresenta lo strumento indispensabile per conseguire in modo omogeneo sul territorio nazionale gli obiettivi delle diverse vaccinazioni. E’ fondamentale che il calendario vaccinale venga continuamente aggiornato in base all’acquisizione di nuove conoscenze scientifiche, alla mutata situazione epidemiologica delle diverse malattie infettive, ad eventuali modifiche delle esigenze organizzative e, soprattutto, alla disponibilità di nuovi prodotti. Sono stati conseguiti importanti traguardi nella lotta contro le malattie infettive prevenibili mediante vaccinazione; in particolare, i successi ottenuti sono strettamente correlati con il raggiungimento e mantenimento di elevati tassi di copertura vaccinale. Tuttavia occorre considerare con attenzione le nuove acquisizioni scientifiche ed approfondire le nostre conoscenze al fine di ottimizzare gli interventi già adottati ed individuare quali prospettive future ci attendono in vaccinologia.
A cura dell’ Accademia delle scienze di Ferrara

I non luoghi
Viaggio attraverso la dimensione spaziale della letteratura nell’epoca della globalizzazione
Analisi e letture di Alberto Amorelli, Andrea Moretti, Linda Morini, Eleonora Pescarolo, Sara Suzzi e Sabina Zanquoghi
Figura di spicco negli studi antropologici contemporanei, Marc Augè, “antropologo del quotidiano” ed “etnologo del metrò”, è conosciuto soprattutto per la sua analisi della dimensione globale e cosmopolita del mondo moderno. Nel 1992 ha pubblicato il saggio Nonluoghi, introduzione a una antropologia della surmodernità. Con il termine nonluoghi si indicano quegli spazi dominati dall’assenza di storia, identità, relazioni: “Se un luogo può definirsi come identitario, relazionale, storico, uno spazio che non può definirsi né identitario, né relazionale, né storico si definirà un nonluogo”. Si tratta quindi di luoghi di passaggio e di consumo, come autostrade e altre strutture adibite al transito, parchi di divertimento, centri commerciali. Spazi in cui migliaia di persone si incrociano senza stringere relazioni, mossi dalla necessità di spostarsi il pi&ug rave; velocemente possibile o dal mero bisogno di consumare. Da Calvino a Ballard, passando per stazioni e aeroporti, la Compagnia del Libro vi accompagnerà in un insolito viaggio attraverso la dimensione spaziale della letteratura romanzesca nell’epoca della globalizzazione.
A cura dell’ Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara

Fotografare la vita in faccia
Studio psicobiografico della vita di Diane Arbus e della sua opera
A cura di Stefano Tugnoli e Stefano Caracciolo
Continuano con immutato successo da ben dieci anni gli incontri con i quali il prof. Caracciolo, ordinario di Psicologia Clinica all’Università di Ferrara, propone di esplorare paesaggi straordinari come la Storia, la Follia, la Musica, la Malattia, l’Anima, il Cinema, la Poesia, la Morte e la Vita attraverso la lente della psicologia. Un ciclo di conferenze “itinerante” (introduzione in Teatro Anatomico e conferenza in Sala Agnelli) nel quale la psicologia si presenta come moderno strumento di lettura per cercare di trovare punti di riferimento nella realtà contemporanea.
Diane Arbus, nata Diane Nemerov (New York, 14 marzo 1923 – Greenwich Village, 26 luglio 1971), è stata una fotografa statunitense di origini russe. Le fotografie per cui la Arbus è oggi maggiormente conosciuta sono quelle che ritraggono gli esseri umani nella loro diversità, nello scostarsi dalla “normalità” data per scontata, una normalità a volte messa in discussione dalla stessa natura, a volte da scelte personali. Il suo approccio tuttavia non è mai voyeuristico, anzi, la consapevolezza della diversità non sminuiva i suoi soggetti, come avrebbe potuto avvenire facilmente. Nella maggior parte dei suoi ritratti i soggetti si trovano nel proprio ambiente, apparentemente a proprio agio; invece, è lo spettatore che è messo a disagio dall’accettazione del soggetto del proprio essere “freak”.
Quarto appuntamento di un percorso di viaggio all’insegna della narrazione di molte storie di grande interesse scientifico e culturale. Seguiranno “Sì, viaggiare! Psicologia del viaggio e dei viaggiatori da J.W.Goethe a Bruce Chatwin” (18 maggio) e “Altri mondi. Psicologia della Fantascienza da Jules Verne e H.G.Wells fino al cinema contemporaneo” (15 giugno).
Per il ciclo Anatomie della mente – Conferenze dei Giovedì di Psicologia – Anno Decimo, in collaborazione con la Sezione di Psicologia Generale e Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara