ARCHEOLOGIA IN BIBLIOTECA – V edizione
A cura di Alberto Andreoli
Nell’indagine storico-territoriale sul Delta padano medievale, una fonte narrativa imprescindibile è costituita dalla Chronica parva Ferrariensis, in cui trovasi recepita la più antica tradizione nota sulle origini della città, richiamate le principali questioni socio-economiche locali, fornite un’accurata descrizione del territorio e puntuali indicazioni sulla coeva viabilità e realtà insediativa.
Si deve al diligente cronista trecentesco – individuato in Riccobaldus Ferrariensis – la rilevazione di una complessa situazione distrettuale, protrattasi immutata per oltre cinque secoli: la mancata corrispondenza tra circoscrizione civile ed ecclesiastica. Un fenomeno di per sé relativamente diffuso, ma che in ambito ferrarese presentava un aspetto decisamente molto “curioso”.
A cura dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “B. Giovanni Tavelli da Tossignano” di Ferrara e del Centro Italiano di Studi Pomposiani

LA VITA, L’UNIVERSO E TUTTO QUANTO
La vita e le opere di Douglas Adams
Analisi di Eleonora Pescarolo e Alberto Amorelli
Letture di Linda Morini e Sara Suzzi
La Compagnia del libro torna ad occuparsi di fantascienza con un autore di culto: Douglas Noel Adams, sceneggiatore, scrittore di fantascienza ed ecologista britannico. Celebre soprattutto per la Guida galattica per gli autostoppisti, una serie radiofonica a puntate trasmessa dal 1978 che riscosse un incredibile successo e inaugurò il filone della fantascienza umoristica. Queste puntate furono rielaborate nell’omonimo romanzo del 1979 che consacrò Adams al successo letterario e che diede l’avvio alla cosiddetta “trilogia in cinque parti”. Morì prematuramente a soli 49 anni. A due settimane dalla morte, i fan organizzarono una giornata a lui dedicata – il Towel Day – che da allora si festeggia ogni anno il 25 maggio.
A cura dell’Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara

LA BIODINAMICA: QUALITÀ AGRICOLA E ALIMENTARE
Considerazioni scientifico-spirituali sull’agricoltura
Conferenza di Fabio Fioravanti
Introduce Marcello Girone Daloli
In epoche passate vi era la ricerca di un ordine superiore anche nella pratica agricola. La qualità dei prodotti agricoli, del cibo, può veicolare forze vitali in grado di stimolare e nutrire anche le nostre parti sottili, la nostra interiorità! Il metodo di coltivazione biodinamico ideato da Rudolf Steiner, che parte dall’amore verso la Madre Terra, è una risposta concreta all’agricoltura industriale la quale, tentando di dominare la natura, sta impoverendo spirito e materia.
Fabio Fioravanti, inizia come coltivatore biodinamico, oggi segretario regionale dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica e consigliere della Fondazione Le Madri, si occupa di formazione sull’agricoltura biologica e biodinamica e collabora con la facoltà di Agraria di Bologna e con diverse associazioni. Legato al pensiero di Rudolf Steiner nell’ambito della ricerca personale e dello studio. Ha pubblicato Erbe di campagna (2012), sulla vegetazione spontanea.

Conferenze e Convegni