Effetti collaterali:
space opera e cinema nel segno di Star Wars
Ha ripreso le pubblicazioni anche la prestigiosa Biblioteca di Alessandria, con Effetti collaterali, ottavo volume della collana, ordinato dal regista e critico Tino Franco sulla base di una serie di conferenze-eventi svoltisi a Roma in occasione dell’ultimo Fantafestival.
I saggi che, insieme, vogliono affrontare i rapporti tra science fiction scritta e per immagini, sono dovuti ad Armando Corridore, che apre il volume con una disamina dei referenti letterari e di costume di Fantasy & Science Fiction, la più importante rivista del fantastica del mondo, a Marcello Rossi, che ci rivela segreti e retroscena dei primi sceneggiati televisivi di science fiction, quelli che andavano in onda in diretta e i cui effetti speciali consistevano nelle risorse di tecnici privi di qualsiasi mezzo ma ricchi di straordinaria fantasia. Seguono due testi tra loro complementari, Guerre stellari. Un catalogo di miti? di Bruno Lo Turco, docente di filosofie dell’India e dell’Asia Centrale, docente all’Università “La Sapienza”, che si avventura in una disamina inconsueta del mito presente (e derivato) in Star Wars, tesi rafforzata e rivisitata in chiave quasi politica da Simone Scardecchia in Star Wars: sovversivi delle stelle.
Pier Luigi Manieri, noto per il fortunato saggio La regia di frontiera di John Carpenter, ci propone in chiusura del volume un lungo studio intitolato LE GUERRE STELLARI, ovvero la space opera cine-televisiva da Lucas ad oggi. Un tentativo di collegare la fantascienza letteraria alla ripresa dei suoi topoi da parte di registi e sceneggiatori dei nostri tempi… una miniera di notizie, considerazioni, tesi anche azzardate incandescenti come tutti gli scritti di Manieri.
Un libro inconsueto, interessante, pieno di spunti, da non perdere.
Biblioteca di Alessandria no. 8
a cura di Tino Franco
EFFETTI COLLATERALI
La fantascienza tra letteratura, cinema e TV.
Un volume di 130 pagine
Prezzo Eur 12,50