Torna anche quest’anno nelle Terre d’Argine l’attesissima quattro giorni di Festa del Racconto, una X edizione connotata di grandi novità, con oltre 40 appuntamenti a partecipazione gratuita.
La cultura del cibo sarà il fil rouge del programma della manifestazione, realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Carpi e organizzata da Biblioteca Multimediale A. Loria, in collaborazione con gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei Comuni dell’Unione Terre d’Argine: oltre alla presentazione della ricerca “Seminare storie. Carpi e la cultura del cibo” nel corso di un dibattito con l’antropologo Franco La Cecla, il Programma EXPO proporrà alcuni spazi espositivi, dall’allestimento delle “Tavole letterarie” nei locali del centro storico di Carpi, a “q.b. quanto basta”, che riempirà di ricette le vetrine dei negozi, passando per “La botte dei sensi”, un’installazione multisensoriale presso il Cortile d’Onore di Palazzo Pio, fino alla mostra “Tutti invitati. Tavole povere, tavole imbandite”.
Cuore pulsante della manifestazione saranno gli incontri con gli autori, i concerti e i reading che animeranno le quattro giornate.
Ospiti dell’anteprima solierese saranno Cristiano Cavina e Roberto Piumini, per passare poi ad una serata d’autore con Antonio Scurati e concludendo con Francesco Piccolo, Premio Strega 2014, che terrà un reading basato su Momenti di trascurabile felicità, sua ultima fatica letteraria.
Particolarmente nutrito, in questa edizione, il programma dedicato ai più giovani che, attraverso spettacoli, letture e laboratori, vedrà la presenza di Alessandro Mari, Beatrice Masini e Teatro dell’Orsa.
Sarà invece la musica a inaugurare la manifestazione, con il concerto dell’arpista Cecilia Chailly insieme al GnuQuartet, al quale seguirà l’incontro con Nicola Lagioia, vincitore dell’ultimo Premio Strega.
Ci sarà anche spazio per le scienze umane con Domenico De Masi, per non parlare della presenza dello storico Franco Cardini, il quale tratterà lo scottante tema dell’ipocrisia dell’Occidente. Alla scienza sarà invece dedicato l’incontro “La realtà non è come appare” con il fisico Carlo Rovelli. L’interdisciplinarità delle forme d’arte verrà confermata dall’appuntamento con Gianni Berengo Gardin al quale seguirà un appuntamento dedicato alla figura di Adriano Olivetti.
Per gli amanti della suspense gli incontri con alcuni maestri del giallo quali Ben Pastor e Marcello Simoni.
Due, invece, i momenti dedicati a teatro e cinema, con Monica Guerritore e Walter Veltroni, domenica 4 ottobre.
Ma non basta: ci saranno molte altre sorprese per i partecipanti, dalla possibilità di seguire in streaming tramite il profilo Twitter della manifestazione, alla maratona fotografica.