venerdì 26 giugno ore 20,15 – IL GIRO D’ITALIA IN 80 LIBRERIE (PER NON PARLAR DI SCUOLE E BIBLIOTECHE)
– Staffetta culturale, ambientale e ciclistica nelle librerie e biblioteche italiane
Questo venerdì la Biblioteca Comunale Ariostea diviene tappa di un viaggio nell’Italia della lettura, in cui luoghi di partenza e di arrivo sono librerie, biblioteche, scuole e strade, con eventi, incontri, giochi e soprattutto libri.
Si inizia nel cortile di Palazzo Paradiso con “CHI L’HA LETTO?”
Investigatori di parole, bibliotestimoni e conduttori d’eccezione alla ricerca dei grandi classici della lettura internazionale.
Conduce Sarah Jane Ranieri di Radio DJ e Marco Zapparoli, fondatore di Marcos y Marcos.
Ospite letterario d’onore Marco Missiroli, autore di ”Atti osceni in luogo privato” accompagnato dallo scrittore ferrarese, Edoardo Rosso, autore del libro”Binda, l’invincibile”.
Interverranno, inoltre, Aldo Addis, membro dell’Associazione Librai Italiani (ALI) e direttore della Scuola Librai Italiani e Aldo Pirola, direttore del Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Milano.
Il vicesindaco Massimo Maisto porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale di Ferrara.
Dopo lo spettacolo, con il buio già calato, prenderà il via: “Il Giro di Ferrara in 80 minuti”, un suggestivo tour in bicicletta nelle vie della città (itinerario: Via Scienze, Via Mazzini, Piazza Trento Trieste, Piazza Municipale, Via Garibaldi, Via Aldighieri, Via Mac Alister, Piazza Cacciaguida, Via Fausto Beretta, Viale Cavour, Largo Castello, Corso Martiri della Libertà, Piazza Cattedrale, Piazza Trento Trieste), con proiezioni sui muri di chiese e palazzi. La “Cinebicicletta”, una magica creatura del Giro d’Italia in 80 librerie e dell’Associazione Acquario della Memoria, proietterà per l’occasione una sequenza di bellissimi corti selezionati dal Booktrailer Film Festival di Brescia.
Dunque accorrete numerosi con la vostra bici !
L’iniziativa è proposta dall’Associazione Culturale Letteratura Rinnovabile, in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta e con il sostegno di Ami Ferrara.
Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito http://www.giro80.com
Questo venerdì la Biblioteca Comunale Ariostea diviene tappa di un viaggio nell’Italia della lettura, in cui luoghi di partenza e di arrivo sono librerie, biblioteche, scuole e strade, con eventi, incontri, giochi e soprattutto libri.
Si inizia nel cortile di Palazzo Paradiso con “CHI L’HA LETTO?”
Investigatori di parole, bibliotestimoni e conduttori d’eccezione alla ricerca dei grandi classici della lettura internazionale.
Conduce Sarah Jane Ranieri di Radio DJ e Marco Zapparoli, fondatore di Marcos y Marcos.
Ospite letterario d’onore Marco Missiroli, autore di ”Atti osceni in luogo privato” accompagnato dallo scrittore ferrarese, Edoardo Rosso, autore del libro”Binda, l’invincibile”.
Interverranno, inoltre, Aldo Addis, membro dell’Associazione Librai Italiani (ALI) e direttore della Scuola Librai Italiani e Aldo Pirola, direttore del Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Milano.
Il vicesindaco Massimo Maisto porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale di Ferrara.
Dopo lo spettacolo, con il buio già calato, prenderà il via: “Il Giro di Ferrara in 80 minuti”, un suggestivo tour in bicicletta nelle vie della città (itinerario: Via Scienze, Via Mazzini, Piazza Trento Trieste, Piazza Municipale, Via Garibaldi, Via Aldighieri, Via Mac Alister, Piazza Cacciaguida, Via Fausto Beretta, Viale Cavour, Largo Castello, Corso Martiri della Libertà, Piazza Cattedrale, Piazza Trento Trieste), con proiezioni sui muri di chiese e palazzi. La “Cinebicicletta”, una magica creatura del Giro d’Italia in 80 librerie e dell’Associazione Acquario della Memoria, proietterà per l’occasione una sequenza di bellissimi corti selezionati dal Booktrailer Film Festival di Brescia.
Dunque accorrete numerosi con la vostra bici !
L’iniziativa è proposta dall’Associazione Culturale Letteratura Rinnovabile, in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta e con il sostegno di Ami Ferrara.
Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito http://www.giro80.com
» Sìno al 30 luglio – MOSTRA IN SALA ARIOSTO
IL GUSTO NEI LIBRI – Ricettari e usi gastronomici tra gli scaffali della Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara
Prosegue in Sala Ariosto la mostra bibliografica “Il gusto nei libri, ricettari e usi gastronomici tra gli scaffali della Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara”.
L’esposizione, curata da Arianna Chendi e Angela Poli, intende accompagnare il visitatore lungo un percorso, più tematico che cronologico, attinente il cibo e l’alimentazione raccontato dai libri e dai documenti presenti nelle raccolte della Biblioteca comunale Ariostea.
Il viaggio proposto parte dall’attività dei più celebri scalchi e trincianti del Rinascimento, un nome su tutti Cristoforo Messisbugo con il suo celeberrimo Banchetti, compositioni et vivande come omaggio iniziale alla Corte ferrarese; si prosegue con la presentazione di alcune delle opere classiche della cucina medievale e rinascimentale: da notare la proto-edizione del 1475 del De honesta voluptate et valetudine del Platina per l’eleganza e sobrietà dei caratteri e la freschezza e attualità delle ricette descritte o la vignetta xilografica dell’Epulario del Rosselli, raffigurante l’interno di una cucina con i lavoranti intenti alla preparazione dei cibi.
Non può mancare un riferimento al mondo agricolo attraverso la presentazione di alcuni classici trattati di agricoltura illustrati da splendide tavole.
L’atmosfera del lavoro dei campi emerge in tutta la sua concretezza dal Libro dei contadini autografo di Ludovico Ariosto: nella sala che ospita la sua tomba, è possibile far dialogare in un confronto ideale i versi dell’Orlando furioso con le più prosaiche parole dell’uomo che attende agli affari di casa, occupandosi di animali, pelli e rapporti tra i lavoranti.
Proseguendo si avrà un piccolo cenno ai trattati medico-sanitari che dispensano consigli anche sull’alimentazione, come quello del dottor Fletcher (sec. XIX) che consiglia di masticare ogni boccone cento volte.
Ancora, si segnala Il ghiottone errante, 1935 prima guida enogastronomica italiana e alcune piccole curiosità ferraresi come la Zzirudela di Ugo Vasè in occasione di un pranzo sociale nel 1921 o la Settimana del mangiarino ferrarese, concorso a premi tra i ristoranti cittadini del 1962.
Seguono vetrine dedicate ad alcuni cibi tipici: il pane e il salame; i pesci e l’anguilla tipici di un territorio un tempo prevalentemente acquatico; i prodotti orticoli e la frutta, il formaggio, il vino e il dolce per eccellenza della nostra tavola: il pampapato.
Da notare, tra l’altro, un articolo di Corrado Govoni sul pane; un divertentissimo disegno di un’anguilla pescata nelle Valli di Comacchio nel Settecento; un curioso manoscritto del bottigliere di papa Paolo III, del 1539, vera e propria disamina sulla qualità dei vini presenti sul territorio italiano; un piccolo libro del XVII secolo dedicato al cioccolato del medico spagnolo Antonio Colmenero de Ledesma dove si menziona la bevanda calda per la prima volta, solo per citarne alcune.La mostra rimane aperta fino al 30 luglio con il seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18,30; il sabato dalle 9 alle 12,30.
Prosegue in Sala Ariosto la mostra bibliografica “Il gusto nei libri, ricettari e usi gastronomici tra gli scaffali della Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara”.
L’esposizione, curata da Arianna Chendi e Angela Poli, intende accompagnare il visitatore lungo un percorso, più tematico che cronologico, attinente il cibo e l’alimentazione raccontato dai libri e dai documenti presenti nelle raccolte della Biblioteca comunale Ariostea.
Il viaggio proposto parte dall’attività dei più celebri scalchi e trincianti del Rinascimento, un nome su tutti Cristoforo Messisbugo con il suo celeberrimo Banchetti, compositioni et vivande come omaggio iniziale alla Corte ferrarese; si prosegue con la presentazione di alcune delle opere classiche della cucina medievale e rinascimentale: da notare la proto-edizione del 1475 del De honesta voluptate et valetudine del Platina per l’eleganza e sobrietà dei caratteri e la freschezza e attualità delle ricette descritte o la vignetta xilografica dell’Epulario del Rosselli, raffigurante l’interno di una cucina con i lavoranti intenti alla preparazione dei cibi.
Non può mancare un riferimento al mondo agricolo attraverso la presentazione di alcuni classici trattati di agricoltura illustrati da splendide tavole.
L’atmosfera del lavoro dei campi emerge in tutta la sua concretezza dal Libro dei contadini autografo di Ludovico Ariosto: nella sala che ospita la sua tomba, è possibile far dialogare in un confronto ideale i versi dell’Orlando furioso con le più prosaiche parole dell’uomo che attende agli affari di casa, occupandosi di animali, pelli e rapporti tra i lavoranti.
Proseguendo si avrà un piccolo cenno ai trattati medico-sanitari che dispensano consigli anche sull’alimentazione, come quello del dottor Fletcher (sec. XIX) che consiglia di masticare ogni boccone cento volte.
Ancora, si segnala Il ghiottone errante, 1935 prima guida enogastronomica italiana e alcune piccole curiosità ferraresi come la Zzirudela di Ugo Vasè in occasione di un pranzo sociale nel 1921 o la Settimana del mangiarino ferrarese, concorso a premi tra i ristoranti cittadini del 1962.
Seguono vetrine dedicate ad alcuni cibi tipici: il pane e il salame; i pesci e l’anguilla tipici di un territorio un tempo prevalentemente acquatico; i prodotti orticoli e la frutta, il formaggio, il vino e il dolce per eccellenza della nostra tavola: il pampapato.
Da notare, tra l’altro, un articolo di Corrado Govoni sul pane; un divertentissimo disegno di un’anguilla pescata nelle Valli di Comacchio nel Settecento; un curioso manoscritto del bottigliere di papa Paolo III, del 1539, vera e propria disamina sulla qualità dei vini presenti sul territorio italiano; un piccolo libro del XVII secolo dedicato al cioccolato del medico spagnolo Antonio Colmenero de Ledesma dove si menziona la bevanda calda per la prima volta, solo per citarne alcune.La mostra rimane aperta fino al 30 luglio con il seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18,30; il sabato dalle 9 alle 12,30.
Visite guidate su prenotazione 0532/418200
oppure chendi.ariostea@edu.comune.fe.it; a.poli@edu.comune.fe.it
» – ANTEPRIMA – Dal 3 luglio al 28 agosto ore 10
L’ALBERO DELLE STORIE 2015 – Parole e rime in libertà
Momenti di narrazione per bambini dai 4 ai 10 anni
Con l’estate, tutti i venerdì dal 3 luglio al 28 Agosto, alle ore 10, nel giardino di Palazzo Paradiso, ritorna l’ormai tradizionale appuntamento con il racconto dal vivo dedicato ai più piccoli.
All’ombra della monumentale Ginkgo Biloba, i bambini dai quattro ai dieci anni (e non solo) potranno vivere momenti di piacevole ascolto di storie divertenti, imprevedibili e avventurose.
La rassegna di narrazione, giunta alla ottava edizione, è organizzata dalla Sezione Ragazzi della Biblioteca Ariostea in collaborazione conAssociazione Amici della Biblioteca Ariostea.
In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà nella Sala Agnelli della stessa Biblioteca. L’ingresso è libero e gratuito.
Info: Angela Poli – Biblioteca Ariostea, via Scienze 17, tel. 0532 418220
Seguirà programma dettagliato
Momenti di narrazione per bambini dai 4 ai 10 anni
Con l’estate, tutti i venerdì dal 3 luglio al 28 Agosto, alle ore 10, nel giardino di Palazzo Paradiso, ritorna l’ormai tradizionale appuntamento con il racconto dal vivo dedicato ai più piccoli.
All’ombra della monumentale Ginkgo Biloba, i bambini dai quattro ai dieci anni (e non solo) potranno vivere momenti di piacevole ascolto di storie divertenti, imprevedibili e avventurose.
La rassegna di narrazione, giunta alla ottava edizione, è organizzata dalla Sezione Ragazzi della Biblioteca Ariostea in collaborazione conAssociazione Amici della Biblioteca Ariostea.
In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà nella Sala Agnelli della stessa Biblioteca. L’ingresso è libero e gratuito.
Info: Angela Poli – Biblioteca Ariostea, via Scienze 17, tel. 0532 418220
Seguirà programma dettagliato
» – ANTEPRIMA – 10, 11 e 12 luglio 2015
Tre serate ad alta tensione in Biblioteca Ariostea – GIALLO FERRARA
Rassegna di letteratura gialla, noir, thriller
Nel secondo weekend di luglio, da venerdì 10 a domenica 12, nella corte interna di Palazzo Paradiso giallisti, noiristi, fumettisti, disegnatori, sceneggiatori daranno vita a un dialogo attraverso le linee conduttrici di un ‘genere’ che accomuna le forme d’arte cui appartiene e che spesso rappresenta semplicemente la ‘scusa’ per raccontare o trasfigurare il mondo in cui viviamo.
Inoltre, uno spazio sarà riservato anche ai più piccoli con “Giallo Kids”: scrittori e bambini a confronto tra intrighi e misteri da svelare.
A cura dell’Associazione Culturale Il Gruppo del Tasso di Ferrara
Seguirà programma dettagliato
Rassegna di letteratura gialla, noir, thriller
Nel secondo weekend di luglio, da venerdì 10 a domenica 12, nella corte interna di Palazzo Paradiso giallisti, noiristi, fumettisti, disegnatori, sceneggiatori daranno vita a un dialogo attraverso le linee conduttrici di un ‘genere’ che accomuna le forme d’arte cui appartiene e che spesso rappresenta semplicemente la ‘scusa’ per raccontare o trasfigurare il mondo in cui viviamo.
Inoltre, uno spazio sarà riservato anche ai più piccoli con “Giallo Kids”: scrittori e bambini a confronto tra intrighi e misteri da svelare.
A cura dell’Associazione Culturale Il Gruppo del Tasso di Ferrara
Seguirà programma dettagliato