L’Associazione Bologna per le Arti rende omaggio al pittore e scultore Giovanni Romagnoli (Faenza 1893 – Bologna 1976) con un’ampia retrospettiva a cura di Stella Ingino.
La mostra, articolata tra la Sala d’Ercole, la Manica Lunga e la Sala Farnese di Palazzo D’Accursio, ricompone il percorso artistico del pittore attraverso una ricca selezione di dipinti e sculture, per raccontare un artista singolare, lontano dai dibattiti culturali e artistici della sua epoca, le cui opere in bilico tra sogno e realtà, sembrano sospese nel tempo.
In una sezione dedicata, gli scatti inediti di Nino Migliori, tra i maggiori esponenti della fotografia italiana del secondo dopoguerra, raccontano il lato intimo e quotidiano del pittore. Sono foto in bianco e nero, ritratti in studio, primi piani che mostrano Giovanni Romagnoli nella sua veste di artista e di uomo. Una piccola collezione di lettere ne rivela il lato privato, tra affetti e memorie, permettendo di cogliere l’essenza del suo animo.
La mostra si fregerà di prestiti della collezione MAMbo – Museo di Arte Moderna di Bologna e delle Collezioni di Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e di un nucleo consistente di opere provenienti dalla Banca Cassa di Risparmio in Bologna.
Realizzata in collaborazione con il Comune di Bologna, la mostra ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna, dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e dell’University of Pittsburgh.
La selezione delle opere è a cura del Comitato scientifico dell’Associazione composto da: dott. Gianarturo Borsari (presidente), prof. Daniele Benati, dott. Massimo Medica, Alberto Giordani, dott.ssa Silvia Rubini, dott.ssa Stella Ingino, dott. Pierluca Nardoni.
Contemporaneamente alla rassegna, nella Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio, si svolgerà la sesta edizione dei “Dialoghi Culturali”, una serie d’incontri con la partecipazione di docenti, critici d’arte, curatori ed esperti che indagheranno sulla poetica di Giovanni Romagnoli e sul contesto storico artistico di riferimento.
L’Associazione Bologna per le Arti giunge così alla sua undicesima mostra, dopo il successo di pubblico ottenuto con le retrospettive Alfredo Protti, Il Novecento sensuale e con Mario de Maria, Il pittore delle lune: per quest’ultima, l’Associazione ha ricevuto nel 2013 la Medaglia dal Presidente della Repubblica per la “rilevanza e per l’intensa attività nell’ambito della promozione delle arti figurative”.
Aperto tutti i giorni, 10.00 – 18.30 (ultimo ingresso ore 18.00) fino all’11 febbraio
Chiuso 25-12-2014 e 01-01-2015