Presso la Biblioteca Ariostea, in Via Scienze 17 a Ferrara
Martedì 22 gennaio ore 17 – Invito alla lettura
Andrea Manica – LO ZABAIONE DEI PENSIERI (Mannarino Editore, 2012)
Dialogano con l’Autore i burattini di Jacopo Orsolini della compagnia “Arrivano dal Mare!”, al pianoforte il Maestro Filippo Zattini“
Vorrei regalarvi poesie senza avere trucchi, ma non posso farlo, ho imparato sui banchi di nebbia a scrivere denso, a dare una forma ai pensieri con parole false.“Così inizia “Lo Zabaione dei pensieri”, una raccolta variegata in cui i toni aspri e drammatici della realtà percepita si accordano alle pause lievi, etiche, romantiche o ironiche.Andrea Manica, nato a Portomaggiore nel 1988, laureato in Scienze della Comunicazione, delle Arti e dello Spettacolo presso l’Università di Ferrara, ha sempre nutrito una grande passione per la scrittura.
Suona la chitarra nel gruppo “Peter e la Demokritica”. Questa è la sua prima raccolta di riflessioni, poesie e brevi racconti.
Dialogano con l’Autore i burattini di Jacopo Orsolini della compagnia “Arrivano dal Mare!”, al pianoforte il Maestro Filippo Zattini“
Vorrei regalarvi poesie senza avere trucchi, ma non posso farlo, ho imparato sui banchi di nebbia a scrivere denso, a dare una forma ai pensieri con parole false.“Così inizia “Lo Zabaione dei pensieri”, una raccolta variegata in cui i toni aspri e drammatici della realtà percepita si accordano alle pause lievi, etiche, romantiche o ironiche.Andrea Manica, nato a Portomaggiore nel 1988, laureato in Scienze della Comunicazione, delle Arti e dello Spettacolo presso l’Università di Ferrara, ha sempre nutrito una grande passione per la scrittura.
Suona la chitarra nel gruppo “Peter e la Demokritica”. Questa è la sua prima raccolta di riflessioni, poesie e brevi racconti.
» Mercoledì 23 gennaio ore 17 – Invito alla Lettura
Margherita Gadenz, Patrizia Garofalo, Nina Nasilli – OASI CRIPTATE (Edizioni Il Foglio 2012)
Intervista di Matteo Bianchi Letture a cura dell’attore e scrittore Giuseppe Tossici
aggiungi due versi ai miei
poche parole, oasi criptate
nella sabbia è ciò che resta
del silenzio, esplorato
a tutto tondo […]
Una raccolta in versi a più mani che unisce in un intimo diario tre stili differenti: quello morbido della poetessa di origine rodigina Nella Nasilli, quello della scrittrice trentina Margherita Gadenz, al suo esordio editoriale, e i toni caldi e coinvolgenti della poetessa e critico letterario ferrarese, Patrizia Garofalo.Un libro ‘collettivo’ e ‘femminile’ in cui le Autrici – ognuna con le proprie peculiarità tematiche oltre che stilistiche – riescono in maniera armonica a far confluire le loro diverse “correnti”.
Intervista di Matteo Bianchi Letture a cura dell’attore e scrittore Giuseppe Tossici
aggiungi due versi ai miei
poche parole, oasi criptate
nella sabbia è ciò che resta
del silenzio, esplorato
a tutto tondo […]
Una raccolta in versi a più mani che unisce in un intimo diario tre stili differenti: quello morbido della poetessa di origine rodigina Nella Nasilli, quello della scrittrice trentina Margherita Gadenz, al suo esordio editoriale, e i toni caldi e coinvolgenti della poetessa e critico letterario ferrarese, Patrizia Garofalo.Un libro ‘collettivo’ e ‘femminile’ in cui le Autrici – ognuna con le proprie peculiarità tematiche oltre che stilistiche – riescono in maniera armonica a far confluire le loro diverse “correnti”.